"Drriiinn, drriiiinn!" suona la sveglia. A malapena riesco ad aprire gli occhi e vedo che sono le 3 del mattino. Confuso e assonnato, mi alzo pensando di dover andare a lavorare in pasticceria. Ma poi realizzo: è il 16 agosto 2015, il primo giorno dei miei 14 giorni di ferie per le vacanze estive! Cavolo, ho dimenticato di disattivare la sveglia ieri sera. Sollevato, mi rimetto a dormire.
Mi ritrovo su un campo di calcio, in piena finale di Champions League con la mia squadra, la Real Ilios, contro il Real Madrid. La partita è incredibilmente equilibrata e, a dieci minuti dalla fine, siamo ancora sullo 0-0. Poi, a centrocampo, in scivolata, rubo palla a Cristiano Ronaldo e con un passaggio perfetto lancio Raffaele. Lui scatta sulla fascia, supera un avversario e, con una serie di passaggi rapidi, si libera per un assist a Milo, che con un numero si sgancia dalla marcatura di un difensore. Milo mi restituisce la palla, sono sulla fascia opposta e, con una finta secca, scarto Marcelo. Con un cross millimetrico, metto il pallone in area per Christian, che al volo fa una splendida rovesciata. La palla vola verso la porta…
"Natan! Natan!" grida mia mamma, svegliandomi proprio sul più bello.
Cavolo, era solo un sogno. Troppo bello per essere vero. "Ma che c'è?" urlo a mia mamma, mescolando irritazione e sonno.
"Sono le dieci," mi dice.
Oh no, alle dieci e mezza ho l'appuntamento in piazza a Pompei con i miei amici e la mia migliore amica! Farò sicuramente tardi, come al solito. Mi alzo di scatto, vado in bagno e mi faccio una lavata veloce. Torno in camera, mi infilo un paio di jeans e la prima maglia nera che trovo, poi vado in cucina. Prendo un cornetto al cioccolato che stava sul tavolo, saluto velocemente mia mamma, prendo le chiavi della macchina di mio padre – che sta ancora dormendo, visto che è in ferie anche lui – e esco.
Non ho ancora una macchina tutta mia, ma ci sta: ho appena 18 anni. Sono le 10:20 quando metto in moto la macchina. Per fortuna, se il traffico me lo permette, non dovrei fare troppo tardi.
COME VI SEMBRA COME INIZIO? SCRIVETEMI NEI COMMENTI COSA NE PENSATE E DATO CHE E' LA MIA PRIMA STORIA DATEMI ANCHE DEI CONSIGLI SU COSA MIGLIORARE, GRAZIE. CHERCHERO' DI PUBBLICARE DUE CAPITOLI A SETTIMANA, VI INFORMERO' PRESTO SUI GIORNI PRECISI.
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Due mondi lontani
RomanceNatan ha 18 anni quando incontra Asia, una ragazza di 16 anni che, senza volerlo, stravolgerà la sua vita. Il loro non è un amore a prima vista, né una di quelle storie destinate a spegnersi dopo una semplice litigata. Natan è estroverso, carismatic...
