Chiamo il cameriere e ordiniamo entrambi 1 panino, una porzione di patatine e una lattina di coca cola.
"Perché prima sei venuto proprio vicino a me, ceh a conoscere proprio me" mi dice Asia mentre mangiamo.
"Non lo so."
"Dai che lo sai, non essere timido ora".
"Io timido? Si vede che non mi conosci" dico in modo scherzoso.
"Ed eccolo che si vanta".
"Su questo punto non posso darti torto, ma me lo posso permettere".
"Modesto il ragazzo" dice e ridiamo entrambi.
"Non hai ancora risposto alla mia domanda" mi dice Asia dopo aver finito di magiare il panino.
"Ho visto che eri interessata a me e mi sono avvicinato io in modo da renderti le cose più facili, ma non ringraziarmi".
"Ah ah ah ma come sei simpatico Natan, a tratti anche odioso" dice marcando le parole e io rido di gusto e ride anche lei.
"Hai colto il segno sono odioso".
"Diciamo che sei odioso in modo simpatico" dice ridendo.
"Hai una risata strana".
"Tu si che sai essere molto galante" mi dice Asia in modo sarcastico.
"Strano nel senso positivo, è contagiosa. Hai un bel sorriso" si fa rossa e abbassa lo sguardo, poi beve un po' di coca cola e dice "Sai essere anche dolce allora Natan... oh ma ancora mi devi dire il tuo cognome" mi fa notare.
"Ora sei tu che ci stai provando" dico sorridendo.
"Non è vero" dice quasi urlando e allora mi scappa da ridere.
"Natan Rossi, mi chiamo Natan Rossi" dico in fine.
"Sai essere anche dolce allora Natan Rossi" mi dice e io la guardo strana e lei mi spiega che non ama rimanere le frasi in sospeso.
"Sei proprio una ragazza strana".
"Ma senti chi parla, ti ricordo che tu volevi prendermi in braccio per portarmi qui dentro".
"Quello non è essere strani".
"Ah no Natan? E che cos'è sentiamo".
"Quello è essere pazzi" le dico con un sorriso malizioso.
"Quello è essere scemi, e poi non cambia molto" dice ridendo, gli lancio una patatina addosso e lei fa lo stesso. Ci fermiamo prima che decidono di cacciarci dal locale dato che alcune patatine che abbiamo lanciato hanno colpito altre persone che stavano mangiando. Mi sto divertendo e anche Asia sta ridendo molto.
"Ora mi dici perché ti sei avvicinato a me e mi hai portato a pranzare con te?" mi dice ritornando seria e guardandomi negli occhi, ha degli occhi bellissimi.
"Ti avevo vista da lontano e sei un bella ragazza, qualcosa mi ha colpito di te e mi sono avvicinato per conoscerti".
"Wow la fai facile tu" e dopo un po' di pausa aggiunge "Grazie, anche tu sei un bel ragazzo", noto che diventa rossa e allora sorrido leggermente, lei per tutta risposta abbasso lo sguardo e si tocca una ciocca dei suoi capelli ondulati che vanno dall'arancione al biondo.
"Grazie. Si voglio sembrare sempre sicuro di me ma in realtà non è facile neanche per me" dico in modo un po' sarcastico.
"Si si come no, ora dimmi cosa ti ha colpito di me".

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Due mondi lontani
RomanceNatan ha 18 anni quando incontra Asia, una ragazza di 16 anni che, senza volerlo, stravolgerà la sua vita. Il loro non è un amore a prima vista, né una di quelle storie destinate a spegnersi dopo una semplice litigata. Natan è estroverso, carismatic...