È finalmente finito il nostro primo turno, abbiamo deciso di andare a casa per metterci il costume e poi correre al mare.
<<Ale, vuoi venire con noi?>>
"Noo, perchè non si fa mai i fatti suoi quella ragazza?"
La guardo malissimo, e lei mi sorride, la solita!
<<Sisi, ci incontriamo in spiaggia? Vado a casa a mettere il costume>>
<<Sisi, a dopo>>
Mentre lui si allontana, io vorrei ammazzare Sandy.
<<Ma io dico come ti è venuta questa fantastica idea?>>
<<Dai, sembrava male non chiederglielo, io credevo dicesse no, visto che c'è la fidanzata>>
<<Evidentemente, la fidanzata sta lavorando e lui non ha nulla da fare!
Io al mare non ci vengo.>><<Non cominciare, tu ci vieni al mare, se è come dici che davvero non ti importa nula di lui, che fastidio ti da, eh?>>
"Uffa, ha sempre ragione, ma non glielo dirò"
<<Assolutamente nessun fastidio, semplicemente volevo rilassarmi senza rogne>>
Dai muoviti che è tardi.
Lui non è ancora arrivato.
Chissa forse ha cambiato idea e non viene più.
"Speriamo"
<<Sandy, andiamo in acqua ti prego ho caldo>>
<<Non lo aspettiamo? Come capirà quali sono i nostri teli?>>
<<Guardati intorno, ci siamo noi e quella coppia di fidanzati, se è intelligente capirà che queste sono le nostre, e se non lo capisce ancora meglio>>
<<Entra prima che ti soffoco in
acqua!>>L'acqua è freddissima, ma limpida, si vede tutto il fondale.
<<Dove andiamo sta see..>>
"Oddio qualcosa mi ha tirata sotto"
Presa dall'ansia del momento, riesco a liberare il piede ed esco la testa fuori dall'acqua.
Dopo alcuni secondi, che sto cercando di riprendere fiato, sento due mani posarsi su i fianchi, e le riconosco.
Sono le sue.
Mi giro di scatto e mi trovo i suoi occhi e le sue labbra a pochissimi centimetri dal mio viso.
Sento il cuore cominciare a battere, riprende quel ritmo, che sa di vita, quel ritmo che solo lui e la sua vicinanza sa dare al mio cuore.
"Che minchia dici, è fidanzato! E soprattutto un bugiardo."
<<Ma sei scemo? Mi hai fatto prendere un colpo!>>
<<Scusa, credevo ti avesse avvisato Sandy che ero dietro di te>>
<<No, ora spostati, devo uscire dall'acqua>>
Mi blocca contro di se.
<<Tu non vai da nessuna parte e ti fai parlare!>>
Sento Sandy che gli sta dicendo qualcosa nell'orecchio e poi si allontana da noi, fino ad uscire dall'acqua.
<<Uffa ma cosa vuoi?>>
<<Parlarti, è inutile che fingi che il bacio dell'altro giorno non è contato nulla, so l'affetto che ti faccio, me ne sono accorto anche ora, quando ero a pochi centimetri dal tuo viso!>>
<<Ma cosa sai? Non mi conosci affatto, non sai niente di me, perciò torna dalla tua ragazza e lasciami in pace>>
<<Ah non ti faccio nessuno effetto, se ti accarezzo la schiena?>>
"Mmm"
<<No, spostati>>
<<E se metto la mia mano dietro la tua nuca, e soffio sulle tue labbra?>>
"Maledizione agli ormoni!"
"Devo spostarmi ora"
<<Sei fidanzato, cazzo, vuoi lasciarmi stare? Cosa ho fatto di male per essere presa perennemente in giro>>
Prova a fermarmi ma non glielo permetto.
Non piangerò non gli darò questa soddisfazione, lui non deve interessarmi.
Non mi rovinerò l'estate per colpa sua.
Esco dall'acqua e mi stendo sul telo, prendo le cuffie e accendo la musica,non voglio sentire nessuno.
Dopo alcuni minuti arriva e si stende sul suo telo che è esattamente attacato al mio, non lo degno di uno sguardo, decido di chiudere gli occhi e far finta di dormire.
"Lasciami in pace, ti prego"
Passano alcuni minuti e lui mi toglie le cuffie, io stizzita me le riprendo, lui non contento le toglie un'altra volta.
"Ho capito non è cosa, le levo"
<<Cosa vuoi?>>
<<Parlarti, davvero, ho bisogno di chiarirti la situazione.>>
<<Ale, ho fin troppo chiara la situazione, non ho bisogno di ulteriori chiarimenti, grazie comunque.>>
<<È qui che sbagli, non è come può sembrare.>>.
<<Ale forse non hai chiaro una cosa, per me non conti niente, non è contato nulla nemmeno quella specie di bacio, era un semplice addio, io ho la mia vita tu hai la tua.>>
<<Non ti credo, è vero ti ho mentito, ma non volevo, mi interessi davvero>>
<<Va benissimo cosi, ora vorrei rilassarmi soltanto>>
<<Okei>>
Passano pochissimi secondi sento che qualcuno mi sta torturando i fianchi con il solletico, questa deve essere Sandy..
<<Sandy bastaa, ti pregoo>>
Mi manca il respiro, rido troppo, aiuto.
<<Oh no non è Sandy, sono io, ora ti faccio vedere io, supplicherai di smetterla>>
<<Mai, Piu tosto muoio per il solletico>>
Mi fa male il fianco per quanto rido, non posso farcela, ma non voglio dargliela vinta!
"Ti prego basta"
<<Devi dire soltanto ti prego smettila, e poi mi darai qualcosa in cambio>>
<<Maiii>>
Non ridevo cosi da troppo tempo, è come ritornare fantasticamente bambini, ridere è qualcosa di fantastico, tutti i migliori ricordi che rimangono impressi nella nostra mente sono sempre ricordi di situazioni in cui ci si è stati bene e soprattutto si è riso.
"Ridendo, l'uomo si sente vivere"
(Bergson)<<Amoree, ciao sono arrivata>>
"Eccola qui"
Come non detto, ogni cosa bella finisce...
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Ragazzuole, ciaoo scusate il ritardo, ma sono state delle giornata stra pesanti e fino al 30 lo saranno sicramente, se non aggiornerò ogni giorno è per questo e vi chiedo di capirmi,dopo il 30 ricomincerò a pubblicare nomalmente.
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Tutto Scorre
ChickLit💕La vita di Anita non è la solita delle sue coetane, è una ragazza dal cuore grande che per molto tempo ha creduto nei sogni, ma crescendo il suo corpo non le ha permesso di vivere a pieno la propria adolescenza, rendendola sempre più insicura e ch...