Tutto Scorre

27(ventisette)

<<Ludo, cosa ci fai qui?>>

<<Niente ti avevamo persa e sono venuto a cercarti, pensavo che fossi sola, invece mi sbagliavo...>>

Sto per rispondere, quando mi anticipata ale...

<<Si infatti ti sei sbagliato di grosso, lei sta con me!>>

"Questo è scemo veramente"

<<Senti bellino calmati, ero preoccupato per la mia amica, faccio quello che mi pare, chiaro?>>

<<A prova contraria io ero qui prima di te! Quindi smamma ho da parlare con Anita>>

"Oh no ora si mettono anche a litigare!"

Decido di andar via senza dire nulla, sono così presi dal loro battibeccarsi che non se ne rendono nemmeno conto.

Sono diretta al pub , quando sento dei passi starmi dietro.

"Sarà sicuramente Ludovico"

Faccio finta di nulla, non ho voglia di vedere e parlare con nessuno, non che lui mi abbia fatto qualcosa, semplicemente ho bisogno di stare sola e di riflettere.

Mi sento presa in giro, purtroppo dare fiducia non è il mio forte, sono stata delusa cosi tante volte che ora per potermi fidare ciecamente di una persona mi occorre davvero tantissimo tempo.

Mentre cammino penso a tutto quello che è successo in questi ultimi mesi e mi pare tutto molto assurdo.

Devo ammetterlo mi ero un pò affezzionata ad ale, lo sono tutt'ora ma mi è difficile credergli, sono più gli episodi che mi portano ad allontanarmi che ad avvicinarmi a lui
...

Sapete ho un carettere molto particolare, si è vero apparentemente potrei sembrare lunatica e forse un pochino lo sono ma non sanno che il mio essere lunatica dipende un po dal mio essere estremamente timida e un pò dal loro modo di comportarsi con me.

Mi hanno reputato fin troppo brava e delle volte anche stupida per la disponibilità che do agli altri.

Amo avere tutto sotto controllo, potrei definirmi una malata dell'ordine e le poche cose che mi destabilizzano mi fanno paura, ho paura di non poter prevedere come potrebbero andare le cose o di come dovrei comportarmi.

Vedo il pub in lontananza, beviamoci su che è meglio!

Delle volte l'alcol aiuta a riflettere...

Sto per entrare nel pub quando sento una morsa ai fianchi che mi blocca, e
una mano che mi si poggia sulla bocca.

Capisco dalla sua stretta che è un uomo.

"Oh cazzo"

Indietreggio, guidata da lui fino a ritrovarci in un vicolo buio.

Sto tremando, mi sento impotente e nella mia mente in quei pochissimi istanti passano le immagini piu brutte.

Ho gli occhi serrati dalla paura, tutto ad un' tratto mi ritrovo di fronte a lui e non so se tirare un sospiro di sollievo o farmi venire un ansia senza precedenti.

Mi leva le mani dalla bocca ma non allenta la presa intorno ai fianchi.

Mi sorride e mi trascina contro il muro, sorrido anche io e non so da dove sia uscito questo sorriso, è nato spontaneo.

Sono combattuta tra due scelte, se spostarlo oppure lasciarmi trasportare dalle sue intenzioni.

Sono momenti di silezio, ci guardiamo negli occhi e nessuno e in grado di dire niente.

Lui si avvicina sempre più, capisco le sue intenzioni, vorrei tanto lasciarmi andare ma non ce la faccio.

Non ho la forza di spostarmi o forse semplicemente non voglio...

Sono cosi confusa, abbasso il viso non riesco piu a reggere il suo sguardo.

Lui mi solleva il viso prendendomi dalla mascella per porterlo guardare negli occhi.

I nostri occhi comunicano tra di loro, sento una scossa dentro che mi fa letteralmente impazzire.

Lui mi accarezza la guancia e non smettiamo di gaurdarci negli occhi, mi sento rinata e al tempo stessa confusa.

Vorrei chiedergli tante cose, eppure non riesco a comporre una frase di senso compiuto.

Si avvicina e mi sussurra all'orecchio un semplice "Ciao", mi stringe più forte e io lo lascio fare, mi prende la nuca tra le mani e avvicina il suo viso al mio.

Mi da un bacio sul collo, eppure sa quanto io soffra li il solletico, lo guardo quasi supplicando di smetterla e lui mi sorride prendendomi in giro, amo quel sorriso, voi non sapete quanto.

Mi lascia dei baci sul viso, sul naso, vicino le labbra e io lo lascio fare senza batter ciglio.

<<Chiudi gli occhi Ani>>

Faccio come ddie, chiudo gli occhi e aspetto che lui faccia il primo passo...

Sento le sue labbra posarsi sulle mie, avverto il bisogno che aveva di avere le sue labbra contro le mie, mi fa schiudere le labbra e le nostre lingue finalmente si toccano, sembrano che si incastrino perfettamente tra di loro.

Il bacio è dolce e delicato inizialmente, ma subito diventa ruvido, sento le sue labbra bollenti sulle mie e sono in extasy.

Per la prima volta dopo tanto tempo mi sento al posto giusto.

Ci stacchiamo e mi lascia un bacio a stampo prima di riprendere le distanze...

Finalmente riesco a parlare...

<<Devi raccontarmi tutto, sono 2 anni che aspettavo questo momento, sai avevo perso le speranze...>>

<<Entriamo, e risponderò a tutto ciò che mi chiederai amore...>>

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SBAMMM opsss ve lo aspettavate?

Chi sarà mai?

Aspetto le vostre 10 stelline per continuare, scusate per gli errori grammaticali, e fatemi sapere cosa ne pensate.