Le Romantiche

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Finito di mangiare, ormai piene, chiediamo ad un cameriere di darci il conto per così andare a pagare.

Pagato, usciamo fuori e mentre ci stiamo dirigendo verso la porta mi chiedo se lo rivedrò un'altra volta quel ragazzo sconosciuto!!

Molto probabilmente no, non abbiamo motivo, comunque io ci spero, non si sa mai, nella vita tutto può succedere!!

Mentre parlo con Ada, ci dirigiamo verso dei negozi, perché vogliamo prendere qualcosa che ricordi il nostro primo giorno a Verona!

Entriamo in un negozietto di calamite e cose varie, e prendiamo una bellissima calamita; lei con la scritta "Verona" e nient'altro, io invece con la scritta della città, ma anche con Romeo e Giulietta!

Ho voluto prendere quella, perché io sono veramente romantica e quindi vedere loro nella calamita, mi fa pensare al più grande amore!

Le calamite sono una mia passione da quando sono piccola!

Ho sempre viaggiato, e mentre facevo un viaggio a Torino, mi è venuta l'idea di ricordare tutte le mie gite in città mai viste con una calamita!

Ho quella di Torino, Roma, Matera, Sardegna, Pisa e adesso anche di Verona!
Sono felicissima, perché così ricorderò per sempre il mio trasloco, questo giorno dove ho conosciuto anche una nuova AMICA, e dove sono stata colpita da un ragazzo, ma quello non è importante.
Ci sono tantissimi altri uomini in questa terra, perché concentrarsi su uno?!

Sto raccontando quanto io sia romantica e la mia passione per le calamite ad Ada, e a lei viene subito in mente di visitare la casa di Giulietta!!

Mi chiede se voglio andarci e io accetto elettrizzata!

Arriviamo e rimango subito colpita del fatto che sui muri ci sono scritti tutti i nomi delle coppie.
Nei cancelli ci sono i lucchetti, per sigillare l'amore di tanti ragazzi.

Alzo la testa e vedo il balcone!!
Il famoso balcone e scherzando mi giro da Ada, che era pietrificata dalla bellezza di questo posto e dico:
"Oh, Romeo Romeo, perché sei tu Romeo!!"

Ada si volta verso di me e iniziamo a ridere!!
C'è anche la statua di Giulietta con il seno fuori.
La leggenda narra che bisogna toccare il seno per portafortuna, così decidiamo di andare a toccarlo e farci una foto!
All'interno della casa, ci sono due negozi nerenti a Romeo e Giulietta, entriamo in uno dove c'erano soprattutto cose per ricordo e prendo un porta chiavi a forma di cuore nero con scritto il nome dei due fidanzatini, e un'altra calamita in bronzo!
Questa volta con la scritta sotto "Casa di Giulietta" e in alto loro due!

Paghiamo, facciamo foto alla casa e poi andiamo via!

Camminando e camminando è venuto tardi, sono quasi le 21.30 di sera, così decido di invitare Ada a mangiare all'hotel, lei accetta e così torniamo alla mia momentanea casa.

Dopo aver finito di mangiare, essendo tantissimo stanche ci salutiamo e ci mettiamo appuntamento per domani per fare ancora giri!
Alle 10.00 ci troviamo alla fermata dell'autobus che ci ha fatto incontrare!

Torno in camera, anche Ercole distrutto, mi metto comoda nei vestiti, mi strucco, lavo i denti e chiamo mia mamma per raccontarle la giornata.

Chiudo la telefonata mi metto a dormire, perché ormai sono già le 00:00 di notte e da quanto sono stanca andando a dormire più tardi non riuscirei a svegliarmi in tempo!

Spengo la luce, coccolo Ercole e dopo un po' mi addormento!

Sono le 9.00 e mi sono appena alzata.

Ho solo il tempo per lavarmi, vestirmi e fare la colazione per andare ad incontrare Ada.

È stupendo come lei mi è diventata amica.
Da una semplice chiaccherata per il cane siamo diventate così, quasi inseparabili.

Appena finito la colazione prendo Ercole ed esco verso la fermata.
Ormai ci prendo la mano di passeggiare in mezzo a queste strade; non mi sbaglio quando dico che Verona è magica, bella, armoniosa, accogliente!!

Arrivo alla fermata alle 9.57 e guardando in lontananza vedo Ada arrivare.

Appena arriva ci salutiamo e ci chiediamo cosa fare!!
Corte di idee decidiamo di controllare su internet.
Troviamo un tour da fare in bicicletta a Verona.
Pensiamo a cosa fare e alla fine andiamo!
Per fortuna, velocemente mi ricordo che c'è Ercole e che non posso portarlo, così cerco una dog-sitter e appena la trovo corro da lei insieme ad Ada.

Arriviamo e una ragazza di circa 25 anni di nome Maria ci accoglie e ci dice che quella è la casa dove lei resta con i cani quando non esce.
Ci dice l'orario d'apertura e l'orario di chiusura.
Apre alle 8.00 del mattino e fa il tempo pieno, quindi chiude alle 00.00...

Immersa nella chiaccherata​ le chiedo se non le stanca lavorare in questo modo con questi orari e Maria risponde che lei non si stanca mai, perché le piacciono gli animali soprattutto i cani, quindi è solo un gran passatempo a cui non rinuncerà mai!

Anche per me è la stessa cosa.
Gli animali certe volte sono meglio delle persone, sono quelli che ti capiscono anche se non parli, ti ascoltano anche senza il bisogno di urlare, ti vogliono per quello che sei veramente.
Io ho sempre avuto dei cani sin da piccola, e mi piace prendermene cura;
Mi dispiace tanto, infatti non portare Ercole con me, ma non ho scelta.

Dico a Maria che non so a che ora passerò a prenderlo, ma penso verso l'ora di pranzo!

Io e la mia amica andiamo verso il tour e troviamo un signore che prende le prenotazioni, i nomi e consegna le biciclette​.
Noi ci iscriviamo e con la bici in mano ci allontaniamo sorridendo.
Parlo con Ada che mi dice:
"Spero che andrà tutto bene, non vedo l'ora di mettere il piede in questo pedale e iniziare a scoprire questa città".

"Sisi...Tranquilla andrà tutto bene! Sono felicissima!!"
rispondo.

Arriva la guida che ci spiega cosa faremo e come dovremmo restare durante il tour.
Poi ci dice di seguire lei e subito ci inoltriamo nella mia amata Verona!
Molto spesso ci guardiamo con Ada e ci scambiamo diversi sorrisi!

Il tour durerà 3 ore quindi finiremo alle 13.30.

*Finito il tour*

Finito, ormai ora di pranzo inoltrata decidiamo di andare in una pizzeria a mangiare una pizza, per me accompagnata dalla coca cola, per lei dalla fanta.

Durante il pranzo parliamo della nostra gita in bici. Dalle nostre osservazioni si capisce che è stata un'esperienza bellissima, che ci ricorderemo quando parleremo dei nostri primi giorni qui a Verona. È stato magnifico, sorprendente...

Dopo il pranzo stiamo andando a farci un giro; entriamo in negozi, in un bar per prendere un caffè e mentre camminiamo rimaniamo colpite da una vetrina dove ci sono tantissime insegne di case sia in affitto sia in vendita.
Dico ad Ada che appena inizierà la scuola, e quindi saprò quello farò in futuro per la maggior parte, prenderò una casa. Lei pensa la stessa cosa e un po' perplesse ci allontaniamo da quella vetrina.

Passeggiando parliamo del più e del meno.
Diciamo le varie serie TV che abbiamo visto, le canzoni che ci e non ci piacciono...

Parlando di serie TV ci viene in mente di andare al cinema questa sera. L'unico problema era Ercole, così chiamo Maria e le dico che non sarei andata a prenderlo adesso, ma di sera e lei mi risponde dicendomi che non c'è nessun problema.

Dato che dobbiamo andare al cinema decidiamo di tornare alle nostre momentane case, di riposarci e farci una bella doccia.

Alle 20.30 sarebbe arrivata Ada che avrebbe mangiato con me!

Così facciamo e, appena entro in camera mi butto nel letto stanca e mi addormento...

Quel Perfetto Sconosciuto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora