Cerco subito di riprendermi da tutta la confusione.
Giro la faccia dall'altra parte per non farmi vedere da lui, e neanche per farlo apposta lui mi chiede:
"Sbaglio o ti ho vista l'altro giorno in ristorante?"Io mi giro subito e con ansia rispondo:
"Ehmm... No! Cioe si..." dico quasi con obbligo."Ahh... Allora avevo ragione!
La mia vista vede benissimo e la mia mente ricorda tutto!
Tutto delle cose belle naturalmente!"Cosa significa questa cosa che ha appena detto?
"Ah. Cioe?" chiedo imbarazzata.
"Cioe cosa?"
Cavolo... Mi dice le cose lui e come gli chiedo di spiegarmele mi risponde cosi? Scherzi?
Va beh."Come cosa? Cioè le parole che hai detto. Che i tuoi occhi vedono bene e la mente ricorda queste cose."
"Ah be si. È la verità.
Tu sei bella, cioe dico; sei una bella ragazza.
Salteresti all'occhio di un ragazzo subito..."Cosa???? Ho sentito bene???
Il ragazzo che a me è piaciuto FISICAMENTE al ristorante, mi ha appena detto che sono bella!
No! Non ci credo!"Ah; wow!"
"Non sai cosa rispondere giusto?"
"Ehm... Tecnicamente no!"
"Lo so, tranquilla.
Però non so una cosa.
Come ti chiami?""Chanel. Chanel." dico imbarazzata.
"Tu? chiedo."Io Marco. Piacere di conoscerti" dice tendendomi la mano per stringerla.
"Il piacere e tutto mio" dico io allungando la mano.
"Beh... Tu cosa fai nella vita?"
"Io sono..." non finisco la frase perchè vengo interrotta da Ada che urla:
"Chanel, eccomi!"Io mi volto subito e vedo lei arrivare con una scatola di cartone per portare il caffè nel bicchiere... Proprio come i film americani.
In testa si è subito fatta chiara una domanda: Proprio adesso doveva arrivare Ada? Ma allora è proprio vicino questo bar.
Io non l'ho visto mentre venivamo qua un bar vicino. Comunque!"Ah... Eccoti! Hai fatto in fretta..."
Anche questa volta non mi fanno finire la frase; ora però è colpa di Marco che mi dice sottovoce:
"Forse troppo in fretta"Io ci rido su e senza far accorgere niente ad Ada continuo e dico:
"Quindi presumo che questo bar è vicino alla libreria, vero?""Si, esatto; si trova più in fondo, ma si raggiunge benissimo. Quando sono uscita qua ho acceso il cellulare e ho cercato un bar qua vicino e in meno di un secondo mi ha mandato a quello.
È vicino, adesso dobbiamo vedere se anche buono, ecco... Tieni bevilo tutto." mi dice mentre mi porge il bicchiere chiuso da un tappo che ti permette di berlo attraverso un piccolo buco nel lato.Lo afferro e comincio a berlo.
È buonissimo.
"Wow! È veramente buono""Quindi vicino e buono?"
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Quel Perfetto Sconosciuto.
ChickLitUna ragazza di nome Chanel dell'età di 18 anni, decide di stravolgere la sua vita per la maggior parte delle cose, andando a vivere a Verona. Riuscirà da sola a ricominciare tutto? E soprattutto incontrerà persone che la faranno sentir felice e che...