Quel Perfetto Sconosciuto.

L'uomo Della Mia Vita

Aspetta...
Sta succedendo veramente?
Cioè, mi sto sposando veramente? Sul serio?
Non ci credo. Aspetto questo momento da un sacco di tempo, e adesso non mi sembra vero che stia succedendo veramente. No. Sto sognando.
Appunto. Questo è un sogno che si avvera.
Mio papà mi prende sottobraccio e mi fa un sorriso. Io ricambio trattenendo le lacrime e percorriamo tutta la navata, sotto gli occhi di tante persone conosciute, che mi aspettano in piedi, fino all'uomo della mia vita. Quello che mi fa sentire viva in ogni istante.
Vengo preceduta dalle mie damigelle, che sono bellissime.
Arrivata davanti all'altare mio padre, fa scivolare il mio braccio via dal suo, e mi prende una mano girandosi da me per essere faccia a faccia. Questi movimenti sono tutti caratterizzati dalla sua dolcezza e delicatezza che mi fanno felice e sorridere.
Con la mia mano nella sua, si avvicina vicino alla mia guancia e mi da un bacio e mi sussurra "buona fortuna, piccola".
Ci distacchiamo in silenzio e mi volto verso Marco, che prende la mia mano.
Tutti i presenti si siedono con l'ordine del prete, che ci sta per sposare.
Ho il cuore a mille, non riesco neanche a spiegare quello che che mi passa per tutto il corpo.
Comincia la cerimonia e si arriva finalmente dopo un po' alle famose frasi che sono sempre le più belle di ogni matrimonio. Il momento più toccante, quello dove in pochi minuti due persone si giurano amore per tutta la vita.
Iniziano le promesse; Marco è il primo.
"Io, Marco Berh, accolgo te, Chanel Guari, come mia sposa. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita"
È il mio turno, la chiesa è in silenzio, io sono agitata ed emozionata, mentre parlava Marco mi sono resa conto ancora di più, guardandolo negli occhi, quanto lo amo e quanto sia speciale.
"Io, Chanel Guari, accolgo te, Marco Berh, come mio sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita".

Spunta un sorriso a tutti e due, felicemente.
Il prete conferma le nostre promesse e arriviamo alla consegna degli anelli.
La persona che ci sposa introduce il rito e poi è il nostro turno.
Marco, prende in mano l'anello e quasi per mettermelo sul dito, dice:" Chanel, ricevi questo anello, nel segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo."

Mi mette l'anello e io faccio le stesse su procedure.

Finalmente sposi, ci scambiamo un bacio e guardandoci dritti negli occhi, la nostra felicità ci fa sorridere, ci voltiamo verso tutti i presenti e vediamo lacrime di gioia, sorrisi ed esultanze!
Usciamo dalla chiesa mano nella mano, ripercorrendo quella navata che poco prima avevo fatto con il primo uomo della mia vita, mio papà!