"Ti ho trovata dopo un anno di ricerche,il tuo pensiero è stata la mia ancora lungo quel lasso di tempo... Stavo male... I miei,cioè nostro padre e mia madre litigavano sempre,e io non li sopportavo più.Il pensiero di te che magari vivevi una situazione simile mi rasserenava;ma a sapere quale situazione di gran lunga peggiore hai vissuto tu,senza nemmeno sapere della mia esistenza... Mi mette i brividi non esserci stato per te,ma da ora in poi ci sarò sempre per te piccola "
-Zayn l'hai trovata?- chiese Niall osservando l'atteggiamento improvvisamente serio e duro assunto dal ragazzo.
Si voltó vedendo Johanna attraversare il cortile,il braccio di Louis intorno al collo,a cingerle le spalle. Rideva,sia lui che lei.
Il biondo si voltó di nuovo a guardare Zayn,che intanto aveva gettato a terra la sua sigaretta e stava tremando dalla rabbia.Tipica reazione di uno Zayn incazzato al decimo livello.
-Dai Malik,avevano ragione tutti,è solo una pu...- stava per dire Liam,quando venne bloccato dal moro ancora più incazzato a quelle parole dette dal suo amico.
-Liam taci,non la conosci- sputó senza nemmeno guardarlo e quando i due ragazzi abbracciati gli passarono di fianco si voltò con aria assassina e Harry trattenne una risata a quella scenetta.
Ma essa scomparve quando incrociò lo sguardo di Zayn.
Non lo aveva mai visto così...
Per Zoe? Mai. Per Gaby? Nemmeno. E neanche per Rachel.
Louis aveva effettivamente sorpassato ogni limite e il riccio già vedeva il suo volto mezzo insanguinato;conosceva Zayn,troppo bene.
Vide infatti il ragazzo fremere un'ultima volta prima di seguire gli altri due,e sbuffó.Sperava solo che non avrebbe avventatamente ammazzato Lou davanti alla sua nuova ragazza,sicuramente con quell'atteggiamento non avrebbe avuto Johanna nuovamente sua.
Intanto Zayn li stava spiando, e non era il solo,anche Austin e Violet erano fin troppo attenti ai passi di Johanna che agli occhi di tutti sembrava non aver cambiato la sua fama;ma Malik attese che Johanna se ne fosse andata per raggiungere il suo amico con tanta calma quanta ne ha un leone che corre dietro alla sua preda.Non ne poteva più,era incazzato nero con Lou per ciò che gli aveva portato via,aveva l'istinto di spaccargli la faccia.
Prese il colletto di Tomlinson e lo scaraventó al muro più vicino.
-Lou che cazzo ti salta in mente con Jo?- gridó e questa volta non erano solo Violet e Austin guardarli.
-Zayn s-stai calmo io...- tentò di rispondergli Lou ma lui non aveva intenzione di farlo parlare.
-No,per te mi chiamo Malik da ora- lo trafisse con lo sguardo e strinse il suo colletto più forte.
Scattó come a volergli dare un calcio e Lou si ritrasse al muro,ma Zayn si bloccò,fermato da una mano intorno al suo polso.
- Malik- era un uomo,dalla voce profonda che lo trascinó indietro,ma Zayn riassunse il controllo e si fermó voltandosi verso la figura alta del preside che lo guardava storto.
-Cosa stava facendo?- chiese solo.
Malik sbuffó,e tiró il polso via dalla presa stretta dell'uomo.
-Sù, dove si trova il suo ufficio?- chiese ora leggermente più calmo.
-Mi segua- rispose il preside molto infastidito dal comportamento di Zayn.
Lou rimase lì al muro scioccato dalla reazione dell'amico.Non avrebbe immaginato tutta quella furia,e non gli aveva nemmeno dato il tempo di spiegare.
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She was called "bitch"-One direction fanfic.
FanficJohanna Halleys. Il suo nome,la sua storia.Le sue lacrime e le sue urla soffocate faranno capire che non tutte le stronze sono solo stronze. "Non si nasce cattivi,la vita ti porta a esserlo" -Macklemore.