anonymous || Thomas Bocchimpani

17.

"Signorina, tu non la passerai liscia!" dice con aria arrabbiata e divertita allo stesso tempo. "Dai, che intanto non mi prendi!" fa intanto lei con la lingua di fuori.

Thomas si ferma con il fiatone e di conseguenza anche Serena. Gli si avvicina e gli chiede "tutto bene?". Lui inizia a ridere e la prende a mo' di sposa. Poi la porta sul divano e inzia a farle il solletico.
"Ti prego! Ah ah ah ah! Smettila!" dice ridendo la ragazza. "La smetto se questa sera ti fermi a cenare da me" la ricatta il ragazzo e lei annuisce.

"Ho già fatto pranzo da lui. Che sarà mai una cena" pensa.

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"Allora,cosa vuoi da mangiare? " le chiede Thomas
"Pizzaaaaaa" risponde Serena.
Io ragazzo ride e ordina la pizza: diavola per lui e patatine e würstel per lei.

Durante la cena Serena non puoi far altro che pensare "questa casa e così silenziosa. Chissà i suoi genitori...."
"Serena,Serena,ci sei?" la mora lo guarda e annuisce. "A cosa stavi pensando?" chiede Thomas. "Stavo pensando al perché oggi non ho ancora visto i tuoi genitori....".

Il ragazzo fa una faccia mista tra la tristezza e l'amareggiato e risponde "non gliene frega niente di me. Quindi mi sono comprato una casa, ma pur non essendo ancora maggiorenne è solo in affitto. Tra qualche giorno sarà il mio compleanno e finalmemte potrò rendere questa casa completamente mia" sorride soddisfatto.

"Ma quindi lavori? Intendo per pagarti l'affitto" chiede la ragazza, sempre più incuriosita.Lui annuisce "lavoro come barista nella discoteca qua vicino." "e quand'è il tuo compleanno?","curiosa la ragazza eh? Comunque, se oggi è l'11 aprile il mio compleanno è tra...due giorni. ". "Va bene, grazie per la pizza".

Serena entra di soppiatto in casa sua, attenta a non svegliare la madre, dormiente sul divano. Sale in camera sua e inizia a pensare ai bei gesti di Thomas ,sicura che l'indomani l'avrebbe trattata come sempre :facendo finta che non esistesse.

"E questo fa male." pensa la mora rendendosi conto che non l'avrebbe mai più trattata così. "Fa un male cane" sussurra. Forse aveva visto per la prima volta il vero Thomas e non adesso non vuole scordare cosa ha potuto vedere: il lato migliore di lui.

Prende carta e penna e inizia a scrivere tutto. Parla anche delle emozioni che ha provato, che non erano per niente lievi. Non erano come la brezza che ti accarezza il viso,no, quei sentimenti che ha provato erano come se un'ape ti pungesse la mano e tu non sai se piangere o meno.

Serena si ritrovò a fantasticare su Thomas finché il suo telefono non vibró: 1 messaggio da #beicapelli. 1 messaggio da numero sconosciuto.

#beicapelli:
Buonanotte principessa mia❤

Serena:
Buonanotte mio principe❤

Poi apre la chat del numero sconosciuto

N.S:
Ehi, sono Thomas

Serena:
Ciao

Cambia il nome da N.S a "thommy"

Thommy:
Mi sono divertito oggi.

Serena:
Anche io e grazie ancora

Thommy:
Stai tranquilla

Serena:
Non ti rivedrò più così, vero?

Thommy:
Come...così?

Serena:
Non rivedrò più il lato migliore di te, non è così? A scuola ricominceremo ad ignorarci e tu riderai di me, come sempre del resto.

Thommy:
....

Serena:
Come immaginavo. Notte'

Thommy:
Notte'