5.

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Suonate la fine delle lezioni Serena decide di massaggiare ad Anonymous.

Serena:
Ciao

Anonymous:
Hei! Come mai mi stai messaggiando?

Serena:
Così, perché inizi a starmi simpatico.

In quel momento Serena si sentì un po' in colpa. In verità Anonymous iniziava a darle sui nervi. 1 perché ha il suo numero senza il proprio consenso e 2 perché non voleva dirle chi era.

Anonymous:
Evvai! Allora, lo sai che sei proprio bella quando dici bugie?

Serena:
Aspetta, mi stai spiando?

Anonymous:
Non posso risponderti. 1 domanda al giorno ricordi, bellezza?

Serena si mise a rileggere la conversazione e dopo averlo fatto si guardò intorno. Non c'era nessuno. Eppure lui aveva capito che aveva detto una bugia. Forse lo si poteva capire, ma questo non prova che anche qualche ora prima, a scuola, le aveva scritto che la vedeva.

anonymous || Thomas BocchimpaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora