2 mese dopo.
Sam Pov's.
Febbraio.
È passato così velocemente il tempo, non pensavo le cose sarebbero cambiate con il tempo, pensavo sarebbe rimasto tutto uguale, invece è arrivato Nash, il mio eroe a salvarmi. Ma si sa, dietro ogni momento felice, ce n'è sempre uno triste.*17 febbraio. Domenica.*
Stavo beatamente dormendo sul divano, dopo essermi addormentata mentre guardavo un film, che il campanello inizia a suonare insistemente. Bestemmio mentalmente a vado ad aprire. Mi ritrovo una donna in giacca e cravatta con dei fogli in mano, la squadro bene finché non si decide a parlare.
"Lei è Samantha Grier?" dice calma.
"Si sono io, cosa vuoi?" Diciamo che il mio caratterino non è cambiato..
"C'è suo fratello in casa?"
"Sei una delle sue solite puttanelle? Ha puntato in alto stavolta, ora te lo chiamo aspetta qui." e inizio ad andare su a chiamarlo.
Finché la sua voce non mi fa fermare e rabbrividire.
"Sono un assistente sociale." dice calma e pacata.
Così indietreggio e chiamo Nash.
"Nash scendi, ci sono visite importanti." dico scioccata.
Lui scende assieme ad Ashton e Cameron. Con quest'ultimo ho legato abbastanza in questo periodo, è simpatico oltre che bello.
"Cosa succede sorellina? Lei chi è?" dice lui stranito.
Lei sorride, allunga la mano e dice
"Sono Alessandra, un'assistente sociale, sono qui per portare via la signorina Grier." dice tutta fiera sorridendo.Smettila di sorridere cazzo, mi irriti, vattene o te lo faccio sparire quel sorriso.
Scusa? Ha appena detto che te ne devi andare chissà dove e tu pensi al suo sorriso? Cos'hai fumato?
Aspetta, cosa?
"CHE COSA?" urlo in preda alla rabbia.
"Cosa? Era tutto apposto, i documenti, l'età, era tutto a posto." dice Nash con gli occhi sgranati.
"Ci è stato detto che non ha un lavoro, senza lavoro non può mantenerla, ora, con permesso, io dovrei fare il mio lavoro, Samantha, vieni andiamo, lascia qui la tua roba, in collegio provvederemo noi a comprarti dei vestiti adatti." dice con quel sorrisino stampato in volto.
"Se lo scordi, io non vengo da nessuna parte." dico decisa.
"Sei minorenne, non puoi decidere da sola, tra 2 anni tornerai qui."
"DANNAZIONE NO! NON VENGO IN NESSUN FOTTUTISSIMO COLLEGIO DI MERDA CON LEI VA BENE?!" dico ormai con la gola in fiamme per le urla.
"Signorina se continua così dovrò chiamare la polizia, e invece di andare in un collegio andrà in un riformatorio. Di nuovo. Scelga lei." Dice capendo che la seguirò.
"Arrivo." dico scocciata.
"Non si scomodi a salutare troppo i suoi amici, li potrà vedere nei giorni di visita in collegio." dice sull'uscio della porta.
"Ma se ne vuole andare in macchina dannazione?" Dice Cam.Buongiorno eh. Caffè?
Lei esce e io mi avvicino a Nash e dico
"Non è destino che stiamo insieme io e te.." dico triste
Lui mi abbraccia e dice
"Un modo c'è, lo troveremo, tranquilla, te lo prometto, ora vai, ti voglio bene."
"A-anch'io." dico titubante, mentre vedo lui andare sù in stanza con le lacrime agli occhi
Poi mi avvicino ad Ashton.
"Ciao Ash." dico triste.
"Non fare troppi casini anche lì Terminator."dice sghignazzando andando da Nash.
Poi mi avvicino a Cameron..
"Ciao Cameron.."
Mi aspettavo una sua battuta, una frase stupida, di tutto, ma non di questo. Mi prende da un polso, si avvicina a me e in un attimo le sue labbra sono attaccate alle mie, le preme con forza, come se potessero attaccarsi per sempre. Quando si stacca dice
"Ho sempre voluto farlo, ora vai piccolina, mancherai."
Cosi in silenzio esco ed entro in macchina e guardo il finestrino, con le cuffie nelle orecchie..Finché non noto che delle lacrime rigano il mio volto..e per la prima volta mi chiedo per cosa sto piangendo.
Perché devo andare in collegio?
Perché vorrei i miei genitori qui?
Perché voglio stare con Nash?
Perché vorrei non essere mai venuta qua?
Perché Cameron mi ha baciata?
Troppe domande mi frullano in testa, così mi perdo nei miei pensieri, finché un enorme edificio non si para davanti a me.
Benvenuta Nuova Vita, a Noi Due.Spazio Autrice:
Ma ciaoo, sono tornata, finalmente sono riuscita a fare un capitolo abbastanza decente.
Piaciuto il colpo di scena? eh? ahahha.
Comunque chiedo scusa se in ogni capitolo scrivo "mesi dopo" c'è faccio passare mesi così a cazzo, ma non mi va di far succedere tutto in una settimana, sarebbe brutto. Comunque da adesso là smetterò!
E niente, se il capitolo vi piace lasciate una Stellina e un Commento!!
Baci.❤
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LITTLE BAD GIRL. in revisione
FanfictionSamantha Grier. 16 anni, orfana di genitori e amante del rischio. È già nel giro di droghe e alcool. È la ragazza di Chad Evans, nonché capo della gang più forte di NY, i Tirannos. Conosciuta come "Cuore Di Ghiaccio." questa ragazza non si fa mette...