26. Decisioni.

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2 Settimane.
Sono passate esattamente 2 settimane da quando Cameron si è dichiarato e io non l'ho più visto o sentito.
Non so bene come agire e tutto questo mi mette ansia.
Nash dice che lui è sempre triste, che da quando si è dichiarato non si è più baciato e scopato nessuna. Cameron non è quel ragazzo che al giorno ne scopa 3-4 diverse, ma se c'è la possibilità di scoparne almeno una, lui non si tira indietro.
È di questo che ho paura.
Che se ci fidanzassimo lui mi tradirebbe non appena trova un'altra più bella e più formosa. Insomma, parliamoci chiaro, Cameron è alto, io arrivo appena al 1,60m, ho il seno piccolo, sono pure bruttina.
Appena vedrà un'altra bionda sexy con una 5º di tette, io per lui non esisterò più.
Ne sono sicura.
Nel bel mezzo dei miei pensieri il mio telefono si illumina. Qualcuno mi sta chiamando.
Lo prendo e appena leggo il none il mio cuore perde un battito. "Cam.❤"
Se devo essere sincera sono arrabbiata con lui, insomma, dopo quello che mi ha detto non si è più fatto sentire e nemmeno vedere. Appena rispondo dico
*Conversazione Telefonica*
"Pronto?"
"Ehi piccola"
"Ciao Cam."
"Tutto bene?"
"Si tu?"
"Si, mi manchi."
"Anche tu."
"Quando ci vediamo?" dice Cameron e dopo questo esplodo.
"Scusami? Ti dichiari, non ti fai sentire per 2 settimane e ora mi chiami come se nulla fosse?! " dico sull'orlo di una crisi isterica.
"Piccola, fidati di me." dice tranquillo.
"Fanculo Dallas." dico e chiudo il telefono, ma prima di chiudere la chiamata sento una risata da parte sua.
Perché ride?
Mi sta sfottendo?
È tutta una presa in giro?
E poi, perché mi ha chiamato tutto tranquillo e mi ha detto di fidarsi di lui?

3 Giorni Dopo.

"Saaaaam, svegliaaaa." urla Marie.
Emetto versi strani, prendo il telefono e guardo l'orario. 7:21 a.m.
"Perché cazzo mi svegli a quest'ora anche nel giorno libero Marie?" dico io con la voce impastata dal sonno.
"La preside ti vuole parlare." dice seria, ed io in 2 secondi scatto in piedi.
La preside McGregory è conosciuta in tutto l'istituto come 'Dinosauro Woman'.
Si, come nome fa ridere, ma è un tiranno se sbagli qualcosa, o respiri più di 1 volta in 1 secondo.
In 5 minuti mi metto la divisa, faccio una coda e corro nel suo ufficio.
So di non essermi fatta la doccia, ma avrei perso troppo tempo, la faccio dopo.
Appena arrivo davanti la porta, busso, e aspetto il permesso di entrare.
"Avanti." dice severa la Preside McGregory.
È una donna sulla cinquantina, ma porta bene i suoi anni, sembra che abbia 30 anni.
"Salve, Marie ha detto che voleva parlarmi." dico sedendomi in modo "innocente."
"Esattamente, so che è qui solo da un mese ma è ora di andarsene, l'hanno presa in custodia."
"COSA?! CHI?!" dico io alzandomi in piedi.
"Signorina Grier si sieda immediatamente." dice severe e stizzita.
"S-scusi. Posso sapere chi mi ha adottato?" dico sedendomi ancora.
"Certamente, entri pure." dice alzando la voce.
Così mi giro e lo vedo.

Spazio Autrice:
Ciao a tutti! Capitolo un po' cortino, ma spero vi piaccia, stasera posto anche il primo capitolo dell'altra storia, quindi restate connessi!
Al prossimo aggiornamento.
Baci.

LITTLE BAD GIRL. in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora