You are the captain of my soul;

Capitolo 17 - Porn

⚠️ Contenuti SUPER espliciti (vi ho avvertiti 😏) ⚠️
Ci rivestiamo e andiamo a girare, quando la truccatrice vede i segni non dice niente ma dal suo sguardo si può intuire molto.
Non mi danno fastidio i succhiotti, so che si diverte a vedermi imbarazzata ma non amo questa voglia ossessiva di marcare il territorio, non sono un giocattolo.
Dopo tre chili di correttore sono pronta ad andare sul set, quando Sasha mi vede sorride divertita, mi posiziono e filmiamo la scena tranquillamente.
<<Stasera dobbiamo andare a bere qualcosa con Lucy>> la informo appena ci fermano, annuisce <<Baciami>> sussurra stringendomi tra le sue braccia <<Cosa? Perché?>> chiedo confusa, <<Noah ci sta guardando>> alzo gli occhi al cielo <<Basta, lascialo stare, ha capito>> rispondo dura <<Ok, cos'hai?>> la guardo negli occhi intensamente <<Adoro la tua gelosia ma penso che tu stia esagerando un po'>> butto fuori
<<Va bene la smetto>> dice tranquilla <<Però prima baciami, ti giuro che dopo non dirò più niente>> annuisco e appoggio le labbra sulle sue, le nostre lingue si intrecciano, mi tira più vicina a lei e le accarezzo i capelli.
<<Ragazze respirate!>> grida Ashley interrompendoci, ci separiamo imbarazzate e divertite allo stesso tempo.
Mi volto un secondo e Noah è sparito, cosa che fa sorridere Sasha <<Contenta?>> le chiedo prendendole la mano e tirandola verso l'uscita <<Non sai quanto>> risponde fiera.

<<Andiamo, sei pronta?>> chiede quando ha finito, rigiro tra le dita le sfere argentate cercando di capire se sia la scelta migliore, dopo avermi lasciato queste macchie sul collo un po' di imbarazzo se lo merita anche lei e poi glielo avevo promesso.
Non ho mai fatto niente del genere, è una cosa che va fuori dai miei schemi ma credo sia eccitante, e non c'è niente di male nel far provare piacere la persona che si ama.
<<Io si, tu no>> grido, mi raggiunge confusa, le mostro il gioco e spalanca gli occhi <<Sono quello che penso?>> chiede, annuisco ridendo <<Ho talmente tante domande in testa che non so da dove partire...>> inizia ma la interrompo <<Non chiedere per favore. Voglio solo che sia divertente>> mi avvicino e lecco il lobo sensualmente <<Sto per sposare una maniaca>> sussurra divertita smontandomi l'atmosfera <<Dai! Non le ho mai usate! E poi sono "arrabbiata" con te, per Noah>> rispondo ridendo <<E se dovessi venire davanti a Lucy?>> chiede, faccio un ghigno <<mmm, potrei bagnarmi>> dico piano, mi da un bacio poco casto infilando le mani sotto il mio reggiseno, i miei capezzoli sono turgidi e sensibili al suo tocco <<Girati>> ordino e ubbidisce rendendo tutto più eccitante, le abbasso i pantaloni e le mutande, le massaggio il clitoride e fa uscire qualche gemito di piacere, infilo un dito muovendolo lentamente fin quando non sento sia il momento giusto e le posiziono le sfere dentro la sua intimità.
Si rialza i vestiti e mi guarda sofferente <<Cammina>> le dico, scuote la testa <<Non posso>> dice mordendosi il labbro, le prendo la mano e la tiro verso l'uscita, ad ogni passo vedo nel suo volto che sta impazzendo.
<<Shannon ti odio>> sussurra viola in viso, le tiro un pacca sul culo e mugola di piacere <<Ho sempre sognato di farlo>> ammetto.
Arriviamo davanti alla macchina e si blocca <<Se mi siedo potrei venire>> mi informa, scrollo le spalle <<Dovremmo correre il rischio>> dico sensualmente, mi lancia un'occhiataccia ed entra.
Faccio il giro e vado dalla parte del guidatore, appena arrivo ha gli occhi chiusi <<Tutto bene?>> le chiedo, sorride <<Ti prego scopami, qua, ora>> supplica ma scuoto la testa <<Siamo in ritardo, Amore>>.

Quando arriviamo Lucy ci saluta abbracciandoci e subito nota che c'è qualcosa di strano <<Tutto bene?>> chiede a Sasha che si limita ad annuire <<Entriamo?>> cerco di cambiare discorso e ci accompagnano al tavolo, la mia ragazza fissa la sedia preoccupata e scoppio a ridere <<Non è divertente>> risponde, Lucy ci guarda perplessa <<Si è fatta male alla gamba per colpa mia e fa fatica a sedersi>> mento <<Dai Amore, prova lentamente>> le consiglio e mi lancia un'occhiataccia per la seconda volta in poche ore, si siede delicatamente trattenendo il respiro e nessuno si accorge di niente.
Mi prende la mano per tutto il tempo e ogni due secondi me la stritola, arriva la cameriera, parla con Lucy quindi mi volto e le chiedo che succede <<La sedia dondola>> sussurra <<Come? Così?>> dico appoggiando la mano sullo schienale in modo che si muova, si fa scappare un piccolo gemito che mi fa impazzire <<Voi cosa prendete?>> ci chiede la nostra collega e le diamo le ordinazioni.
<<Allora, come stanno andando i preparativi?>> sfioro con la mano la sua gamba e diventa rossa in volto <<Be.. bene>> risponde mentre le massaggio l'interno coscia <<Avete deciso la data?>> <<Ancora no, probabilmente nel giorno del nostro primo bacio>> dico sicura, <<Quando è stato?>> chiede curiosa e sorrido <<Prima di Pretty Little Liars, d'estate>> annuisce <<Come vi siete conosciute?>> sposto la mano fermando la sua tortura <<In uno stre..>> inizia Sasha ma la blocco <<Durante i provini>> mento, è imbarazzante dirle la verità.
<<Dio, sembrate la coppia perfetta, avete mai litigato? Probabilmente no>> ci loda <<In realtà litighiamo anche noi ma riusciamo a trovare un punto d'incontro>> rispondo guardando Sasha che annuisce appena.
Suona il cellulare di Lucy e guarda lo schermo, ha un messaggio, il suo volto cambia totalmente espressione <<Tutto ok?>> le chiede la mia ragazza, sembra più tranquilla adesso che non la stuzzico, probabilmente stando ferma non sente niente <<Si, ehm, ragazze scusate ma devo scappare>> si alza di scatto e dopo averci dato un bacio sulla guancia ci lascia da sole.
<<Shann, mi accompagni in bagno?>> mi supplica con lo sguardo, <<Magari potremmo fare una passeggiata, siamo vicine alla spiaggia>> spalanca gli occhi <<Quando finirai di torturarmi?>> chiede, sorrido <<Non è una tortura se godo anch'io>> ammetto e fa un ghigno compiaciuto <<Andiamo?>> le offro la mano, la stringe seguendomi.

<<Ti salterei addosso in questo momento se non fossimo circondate da persone, ricordami di ricambiare la tortura un giorno>> dice stritolandomi la mano <<Amore, quante volte sei venuta?>> chiedo, abbassa lo sguardo <<3>> sussurra, rido soddisfatta <<E non è ancora finita la serata!>> scherzo ricevendo in cambio una pacca sul braccio <<Pervertita!>>.
La tiro verso la spiaggia e ci sediamo sulla sabbia <<Shannon, ti supplico, scopami, farò tutto quello che vuoi ma scopami>> le do un bacio dolce e le salgo sulle gambe iniziando a muovere il basso ventre, mi guarda completamente ipnotizzata, sta impazzendo <<Sai cosa ho letto?>> le sussurro all'orecchio <<Che quando si sfilano provocano un orgasmo immediato>> struscio la mano sulle sue parti intime e lascia uscire qualche gemito <<Ti prego>> sussurra leccandomi il collo e all'improvviso torno al mio posto lasciandola desiderosa e incazzata. Due emozioni che su di lei stanno meravigliosamente.
<<Basta!>> mi tira verso una barca ed entra come se niente fosse <<Sash, cosa fai? Non possiamo>> grido e sorride <<Certo che possiamo, è mia>> spalanco gli occhi sorpresa <<Hai una barca e non ne sapevo niente?>> chiedo, scoppia a ridere <<Avrei preferito fartela vedere in occasioni più romantiche ma non mi dai altra scelta>> la raggiungo e mi porta verso la cabina che chiude a chiave, è bellissimo qua dentro, è tutto pulito e bianco, sulle pareti risalta in oro la scritta "Pieterse" e non c'è niente fuori posto.
<<Non puoi scappare adesso>> dice, alzo le mani in segno di resa <<Va bene, game over>> la spingo sul letto e mi posiziono sopra di lei, le sfilo i vestiti baciandole il corpo delicatamente, mi tolgo la maglietta e il reggiseno, si sofferma ad ammirarmi qualche secondo.
Gioco con i suoi capezzoli mordendoli e palpandoli dolcemente, mugola di piacere al mio tocco.
Scendo fino al bordo dei pantaloni quando qualcuno bussa alla porta <<Ehi, c'è nessuno?>> chiedono e Sasha alza gli occhi la cielo <<Connor, sono io>> risponde <<Oh, Pieterse! le devo chiedere di scendere>> che serata strana, c'è dell'ironia in tutto ciò <<Perché?>> la mia ragazza sembra infastidita e le do dei baci delicati sul collo per farla rilassare <<Dobbiamo far fare manutenzione alla barca>> mi passa le mani sulla schiena fino al culo che massaggia dolcemente <<A quest'ora?>> chiede sconvolta <<Si, signora>> infila le mani dentro le mie mutande iniziando a muovere le dita dentro e fuori, trattengo i gemiti di piacere mentre continua a parlare con quell'uomo <<Connor, devo chiederle di lasciare la barca qua fino a domani..>> grida e aumenta il ritmo, torno sul suo seno facendo lo stesso gioco <<Non posso signora>> chiude gli occhi e apre leggermente le labbra <<No.. non glielo sto chiedendo>> dice con un filo di voce <<Va bene, buona serata>> saluta l'uomo e appena sento che è uscito un piccolo mugolio lascia la mia bocca <<Sei un lago>> sussurra soddisfatta, nascondo la testa nell'incavo del suo collo e vengo come non ho mai fatto.
Sfila le mani dalla mia intimità e lecca le dita facendomi impazzire, in un gesto istintivo le tolgo i pantaloni e le mutande iniziando a leccare dolcemente, ogni volta che sfioro le sfere geme, le sue mani sono sui miei capelli e mi tira più vicina, gioco con il suo clitoride fin quando non sento che è al limite <<Pronta?>> sussurro, annuisce appena e con le labbra sfilo il cordino di quel gioco, viene subito contorcendosi in una miriade di spasimi di piacere. Prendo le sfere, me le passo in bocca sentendo i suoi umori sulla mia lingua e la bacio trasmettendole il suo stesso piacere <<Già finito?>> sussurra ribaltando la situazione.
-------------------------------------
Ciao ragazzi!
Ok, in questo capitolo mi sono un po' lasciata andare 😬 ma già dal prossimo la storia continuerà normalmente, prendendo anche una piega un po' diversa.
Nel 18esimo ci sarà un breve salto temporale di 5 mesi in cui succederanno cose heartbreaking, so già che mi odierete quindi preparatevi psicologicamente 🙄.
Detto ciò, arrivate velocemente a 19 LIKES!!
E scrivetemi cosa ne pensate, cosa vi piacerebbe accadesse (Vi accontenterò nel limite del possibile 😘) e idee, tantissime idee.
Un abbraccio,
Benny ♥️