You are the captain of my soul;

Capitolo 30 - Shoot her (part 1)

Siamo sul set da un paio d'ore e il mio telefono non ha smesso di vibrare un secondo.
Vorrei poter guardare ma Marlene è molto severa sull'utilizzo dei cellulari e mettermela contro è l'ultima cosa che voglio in questo momento.
Siamo alla quarta stagione, stiamo girando una scena in cui Emily litiga con Paige, adoro come sta proseguendo la storia, Em è ancora follemente innamorata di Alison ed è magnifico il modo in cui, dopo tutto il tempo passato, la protegge.
Io e Sasha siamo totalmente diverse dai nostri personaggi, anche se l'amore che provo per lei si può paragonare a quello di Emily verso Ali.
Farei di tutto per farla stare bene e non smetterò mai di amarla.
<<Ok, abbiamo finito, bravissime>> grida Marlene e corro a dare un'occhiata al cellulare: tre chiamate perse da Sasha.
Compongo il suo numero velocemente con una strana sensazione nello stomaco, i bip non si arrestano fino a quando parte la segreteria telefonica, chiudo e infilo il telefono nella tasca dei jeans.
Raggiungo le altre intente a mangiare delle squisite ciambelle <<Ragazze, avete sentito Sasha?>> chiedo massaggiandomi il braccio il un gesto preoccupato, scuotono la testa e faccio un sospiro.
<<Che succede Shay?>> chiede Lucy notando la mia reazione <<Non risponde>> dico cercando di apparire più tranquilla <<Avrà lasciato il telefono da qualche parte>> tenta Ashley e annuisco.
<<Scusate, sono preoccupata, vado a controllare. Potete coprirmi per un po'?>> le supplico e accettano senza problemi.
Salgo in macchina e guido velocemente, ho una strana sensazione che non promette niente di buono, vorrei non ascoltarla ma non ce la faccio.
Accosto davanti il nostro appartamento ed entro <<Amore, sei a casa?>> grido, c'è un silenzio spaventoso, noto per terra dei pantaloni da uomo e una maglietta <<Si..>> risponde Sasha con la voce spezzata <<Torna a lavoro Amore, vattene>> comanda con il tono un po' più alto, uno schiocco inonda il silenzio e poi un urlo di dolore da parte della mia futura moglie, prendo un coltello dal tavolo della cucina e la raggiungo.
Appena giro l'angolo rimango immobile davanti alla scena che mi si presenta <<Shay, ciao! Unisciti a noi, ci stavamo divertendo>> Sasha è legata a una sedia praticamente nuda, ha gli occhi arrossati, le guance piene di lacrime e la paura nello sguardo.
Poi c'è Adam, in piedi davanti a lei con un ghigno spaventoso, anche lui è completamente nudo e spero di essere arrivata prima che la toccasse, non mi perdonerei mai di averla lasciata sola.
<<Adam, perché sei qua?>> chiedo cercando di apparire forte, sia per lei che per me stessa <<Per ucciderla>> risponde e mi si gelano le vene, prende una pistola e gliela punta alla testa, stringo un po' più forte il coltello tra le dita pronta ad attaccare, so che è rischioso ma non posso permettere che uno psicopatico porti via l'unica persona che abbia mai amato.
Sasha mi vede e scuote impercettibilmente la testa <<Hai giurato>> sussurra chiudendo gli occhi, una lacrima mi riga il volto e lascio cadere la mia arma per terra.
<<Perché vuoi ucciderla? Puoi giocarci un po' prima, non sarebbe più divertente?>> chiedo sapendo che è l'unico modo per avere più tempo <<Sono stanco Shay, mi ha rovinato la vita, devo farlo>> risponde disperato, noto nel suo tono qualcosa di diverso, come se cercasse la mia comprensione, come quando eravamo bambini e se è questa che vuole la avrà.
<<Allora forse dovresti farlo, uccidila, sarà più facile per tutti.. fallo Adam...>> inizio guardando intensamente Sasha che ha il volto abbassato, quanto vorrei stringerla tra le mie braccia in questo momento...
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Ciao ragazzi,
Non odiatemi 🙄
Cosa ne pensate? Si salveranno?
PROSSIMO CAPITOLO A 35 LIKES!!
Benny ♥️