Capitolo 25 - Babe

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"Amore,
Sono passati sei giorni da quando ho rovinato tutto, sto iniziando a credere che non riuscirò mai a farmi perdonare e me lo merito.
Non so se non riesca a imparare dai miei errori o sono solo una cretina ma ho peggiorato le cose e forse ho bruciato anche la minima speranza di tornare da te.
Se mai ti farò leggere questa lettera è perché voglio che tu sappia che non l'ho fatto perché ti odio e, comunque, è una cosa che non avrei potuto nasconderti per molto tempo.
Ma partiamo dall'inizio.
Qualche giorno fa, di mattina, sono andata a correre, lo faccio spesso da quando non stiamo più insieme.
Non starò a descrivere il luogo e il tempo, so che vuoi che arrivi al punto e ci sto provando, è difficile anche per me scriverlo.
Un ragazzo si è affiancato a me e abbiamo iniziato a parlare e ad allenarci insieme, mi riempiva di complimenti, sai che di solito non cedo a questo tipo di flirt ma era veramente molto bello. Mi ha detto che si chiama Jonas."
<<Shann, ci sei andata a letto?>> chiede frustrata <<Continua per favore>> sussurro con le lacrime agli occhi.
"Abbiamo cenato insieme e l'ho invitato a casa. Puoi immaginare cos'è successo. So che questo ti ha dato fastidio ma c'è di peggio e me ne vergogno da morire.
Dopo quella notte non l'ho più visto, ma una parte di lui sarà sempre in me.
Ho scoperto di essere incinta.
Non sono pronta a diventare madre, soprattutto di un uomo che conosco a malapena ma ho iniziato ad affezionarmi a questo ancora ammasso di cellule.
Volevo solo chiederti scusa, continuo ad allontanarti involontariamente e..."
Chiude la lettera e la appoggia sul divano <<Non riesco ad andare avanti scusa... ho bisogno di pensare>> dice uscendo da casa velocemente.
Questo gesto mi ricorda la prima volta che abbiamo discusso, con la sola differenza che non so se tornerà.
Rimango ferma con le gambe al petto per quelli che sembrano minuti interminabili quando apre la porta. Mi guarda negli occhi e sembra ferita. <<Va bene, supereremo anche questo>> sussurra abbracciandomi <<Smetti di fumare, ti prego>> mi supplica e inizio a piangere <<No.. non è finta la storia..>> dico piano e mi asciuga le guance <<Cos'altro c'è?>> chiede e mi faccio forza <<L'ho perso..>> butto fuori, è la prima volta che lo dico ad alta voce e mi lacera dentro.
<<So che non era né il momento né l'uomo giusto ma era mio figlio.. gli ho dato la vita per poi portargliela via>> una lacrima le riga il volto, ha gli occhi di un colore più intenso, scuro e le guance leggermente arrossate.
<<Perché pensavi che ti avrei abbandonata? Non potrei mai>> dice piano e scuoto la testa <<Non lo so, sono un casino e non riesco a non sentirmi in colpa sia per quello che ti ho fatto che per quello che ho fatto a mio figlio..>>
<<Amore, sto bene, davvero, non devi farti del male per una cosa che ho superato. E neanche per il piccolo, aveva solo pochi giorni e evidentemente il corpo non è riuscito a gestire tutti questi cambiamenti. Un giorno, ti prometto, che avremo un figlio nostro e che sarai la madre migliore di questo mondo>> mi stringe tra le sue braccia e mi calmo leggermente.
<<Ehi, non dovevi avere paura a dirmelo. So come ci si sente quando si sta male con se stessi e non ti avrei mai lasciata>> annuisco appena <<È difficile superare tutto questo>> ammetto e mi da un bacio nell'angolo delle labbra <<Lo supereremo insieme, come abbiamo sempre fatto>> accenno un sorriso.
<<Quando ho scoperto di averlo perso ed ero sola ho fatto una marea di cazzate. Ho tirato un pugno ad una parete di vetro e mi sono scheggiata la mano..>> Mi accarezza le nocche e immediatamente capisce che le ho mentito riguardo la storia della palestra <<E sono andata a letto con Liam.. l'unica cosa che mi farebbe stare bene adesso è sapere che mi perdoni>>
<<Ti devo perdonare di avere delle fragilità? Scordatelo. Voglio che tu stia bene e farò di tutto per vedere quel sorriso magnifico sul tuo volto>> ammette, affondo il viso nell'incavo del suo collo e mi accarezza la schiena. Sono così fortunata ad averla nella mia vita.

<<Allora a questo punto direi che è il momento..>> dico sciogliendo l'abbraccio, mi guarda confusa e prendo l'anello dal ripiano dietro di me. <<So che abbiamo fatto pace da poco ma ci conosciamo da così tanto e ti amo così tanto che non posso non farlo.
Voglio averti accanto per il resto della mia vita, sei la mia ancora e io sono stata la tua, mi hai resa una donna forte e mi fai stare bene.
Sei la prima persona che abbia mai amato e anche l'unica, non avrei potuto chiedere di meglio dalla vita.
Ricordo ancora la prima volta che ti vidi, sei stata una luce in mezzo ai miei casini e, dopo anni, lo sei ancora.
Mi prometti di continuare ad esserlo per il resto delle nostre vite?>> fa un sorriso meraviglioso mentre risponde <<Si>> le prendo la mano e le infilo l'anello al dito, mi bacia dolcemente, le sue labbra sono una certezza.

<<Questa volta è quella buona, giuro>> sussurro ridendo e mi tira una gomitata divertita <<Abbiamo detto di si entrambe, è il momento di realizzare questo sogno, no?>> dice e annuisco, con un misto di sensazioni agrodolci dentro di me.
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Ciao ragazzi!!
Cosa ne pensate? Riempitemi di commenti (ci conto eh 😌)!!
A 30 LIKES IL PROSSIMO CAPITOLO!!
Benny ♥️

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