-Capitolo 8-

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Salve bimbe :) innanzitutto ci scusiamo in anticipo per tutti i pali che diamo e che daremo in questa storia,ma vi assicuriamo che ne varrà la pena. Ci scusiamo anche per la troppa attesa prima di pubblicare un capitolo nuovo,ma è un periodo un pò impegnativo per cui stare dietro a tutto è difficile ma alla fine siamo sempre qui. Vi ringraziamo come sempre per l'affetto che ci dimostrate e vi auguriamo buona lettura. Un grosso bacio da Federica e Roberta.


Mario
Forse sto solo fantasticando, in fondo non sarebbe una novità. Forse passo così tanto tempo ad immaginare cosa si provi nel baciare quelle labbra che adesso mi sembra davvero reale. Forse dovrei aprire gli occhi e assicurarmi che, ancora una volta, è tutta opera della mia mente della quale ormai Claudio ha preso possesso da giorni o semplicemente svegliarmi da un sogno che, pur essedo bellissimo, non è reale. Ma non ho il coraggio di farlo. Se li aprissi e mi svegliassi davvero sarebbe l'ennesima mia aspettativa andata male. E può un uomo sopportare tutta questa delusione?
Eppure mi sembra tutto così vero,così forte, così vivo.
Nelle mie fantasie non è mai stato così intenso.
Ed è quando sento le sue mani afferrarmi il viso che realizzo che stavolta non sto sognando, che stavolta non sono sdraiato da solo sul mio letto a pensare a quanto lui sia dannatamente bello, che stavolta non sono dietro al bancone del chiosco mentre mi perdo a guardarlo durante il lavoro. Stavolta sono qui, insieme a lui. Stavolta sta succedendo davvero.
Claudio mi sta baciando.
L'uomo dagli occhi verdi col mondo dentro sta baciando me.
Lo stringo per i fianchi con forza tirandolo verso di me e lui ricambia entrando la sua lingua dentro la mia bocca con più prepotenza. Sento i nostri piercing scontrarsi, lottare e fare pace per poi ricominciare di nuovo a incastrarsi perfettamente fra di loro con passione. Respiro a fatica dentro quel bacio infinito dal quale comincio a pensare nessuno dei due uscirà vivo. D'istinto,preso dalla foga del momento, gli mordo il labbro inferiore e lo sento sussultare sotto le mie mani,il suo respiro diventa affannato.
È tutto così nuovo, strano ma tremendamente bello. Come può soltanto un bacio riuscire a destabilizzarmi così tanto?
Ci stacchiamo entrambi per qualche secondo ma senza allontanarci di un centimentro l'uno dall'altro. Ci guardiamo, forse nella maniera più intensa fatta fin ora. È uno sguardo pieno di passione, voglia e desiderio non solo di approfondire quello che sta accadendo tra noi ma anche di lasciarsi andare, di concedersi per una volta nella vita la sensazione di sentirsi liberi. Io guardo negli occhi lui e lui guarda negli occhi me. È uno di quei momenti in cui il tempo si ferma e intorno a te non riesci a percepire più nulla se non il battito del tuo cuore che non si ferma nemmeno sotto tortura e la tua testa svuotarsi di qualsiasi concetto sensato. È uno di quei momenti in cui,proprio perché sei incapace di pensare e parlare,lasci che le cose si evolvano da sole,in cui lasci fare al destino sperando che non ti deluda.
Ma in fondo è risaputo che le cose belle finiscono sempre troppo presto.
"Claudio..."
"Scusa..scusami..ma devo andare" sussurra lui con un filo di voce sulle mie labbra e dopo avermi accarezzato i capelli ancora una volta e avermi guardato come a voler restare e rifare le mie labbra sue, si stacca da me e senza voltarsi indietro va via.

E ancora una volta tutti i film, tutti i castelli che la mia testa aveva creato si sgretolano nuovamente. Rimango fermo mentre lo vedo andare via senza riuscire a dire una parola,vorrei fermarlo e urlargli in faccia che deve smetterla di scappare da me ma non ci riesco. Vorrei corrergli dietro e baciarlo ancora senza saziarmi mai delle sue labbra ma le mie gambe si rifiutano di muoversi.
Non ti capisco Claudio, giuro che non ti capisco. Perché devi farmi impazzire? Perché prima mi eviti, poi mi difendi, poi mi baci e adesso scappi di nuovo?
Tante domande le mie,forse troppe, tutte senza risposte. Ma la verità è che non è solo lui ad avere paura a darmele, ho paura anche io a sentirle. La cosa assurda è che non riesco a stargli lontano, ormai Claudio mi è entrato fin sotto la pelle e non riesco a mandarlo via.
Non riesco a liberarmene.
Ho come la sensazione che lui possa essere la cosa migliore per me oppure la peggiore,ma qualunque cosa lui sia o comunque vada, tornare indietro adesso è tardi. Ci sono già troppo dentro.

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