Multiplayer - Dramione

Draco

Non molto diversamente si sentiva Draco.
Già, parliamo proprio di quel Draco, Draco Malfoy.
Chi l'avrebbe mai detto, eh?
Le cose a Draco non erano andate tanto meglio che ad Hermione: dopo la battaglia tutti i mangiamorte erano stati catturati, e condannati a morte. I più fedeli a Voldemort, tra cui Lucius Malfoy e Greyback, erano addirittura stati condannati al Bacio dei dissennatori. Draco non se ne capacitava ancora. Certo, suo padre aveva rovinato la sua vita e quella di sua madre, ma non credeva si meritasse una tale pena. "Non importa più ormai", si ripeteva Draco. I suoi erano già stati uccisi. Non si poteva più tornare indietro.

E così, con questi pensieri ad attanagliargli il cuore e lo stomaco, Draco trascorreva le sue giornate nello sconfinato salone principale di Malfoy Manor, mangiando sempre meno e non preoccupandosi nemmeno dello stato dei suoi capelli. E noi sappiamo che se Draco Malfoy non si cura della sua acconciatura sempre perfetta, allora è giunto al limite. "Limite di cosa?", vi chiederete; era giunto al limite della sopportazione, del dolore, delle lacrime: aveva dovuto tradire la sua scuola, aveva rischiato di diventare un assassino, aveva combattuto una guerra e aveva subito la perdita di entrambi i genitori. Non aveva neanche più la forza di piangere. Stava semplicemente in silenzio, chiedendosi cosa ne sarebbe stato del resto della sua vita, chiedendosi se qualcuno lassù gli avrebbe donato una gioia, chiedendosi se qualcuno sarebbe riuscito a prendersi cura di lui. Inutile dire che non aveva risposta a nessuna di queste domande.

Aveva fatto chiudere numerose stanze del Manor perché gli ricordavano gli avvenimenti della guerra. Ovviamente ricordava benissimo come il Trio d'Oro era entrato in casa sua e come ne era scappato dopo che la Mezzosangue era stata torturata. Ecco. La Mezzosangue. Chissà come se la stava passando in quel momento. Tutto il mondo, magico e babbano, sapeva della triste fine dei suoi genitori. Probabilmente anche lei stava soffrendo.

Draco sapeva di non avere più nessuno. L'unico amico 'vero' che avesse mai avuto era Blaise Zabini, che però da molto tempo non lo andava a trovare.
Era solo.
Completamente solo.
Ma non era una novità, sapeva che lo sarebbe stato già quando era stato costretto a ottenere il Marchio Nero.
E ora il momento era giunto.