Percy&Co

Televisione da dio #2

Io: Eccoci di nuovo al programma che unisce i semidei alla vita comune. Oggi abbiamo anche un ospite speciale
E ora accogliamo i sette semidei che hanno risposto alla chiamata (okay, apprezzate l'ironia😂): Percy, Annabeth, Leo, Piper, Jason, Hazel, Frank.
E accogliamo anche: Reyna, Nico, Will e Calipso.

Tutti: Salve!

Io: Bene, constatiamo con allegria che oggi Nico non è mestruato.

Nico: *sbuffa e fa per uscire*

Will: *afferra Nico per un braccio e lo riporta dentro* Dai re delle tenebre.

Nico: *arrossisce* Non-chiamarmi-così.

Io: Bene, sedetevi tutti e iniziamo.

Tutti: *prendono posto*

Io: Ottimo. La domanda è: Cosa fate nel tempo libero quando siete soli?

Piper: O provo i vestiti o riorganizzo l'armadio.

Jason: Guardo serie tv.

Annabeth: Leggo e guardo film, oppure studio.

Frank: Mi esercito a trasformarmi.

Hazel: Dormo.

Reyna: Controllo le armature e le armi.

Leo: Costruisco cose.

Calipso: Faccio giardinaggio.

Will: Leggo i manuali di medicina.

Nico: Affilo la spada e mi alleno con i teschi, posso andare ora?

Io: No! Ora passiamo alla seconda domanda e poi facciamo entrare l'ospite.

Jason: Chi è l'ospite?

Io: Lo saprete dopo.

Jason: *labbruccio tremolante e faccia da cucciolo* Daiiii.

Io: Non mi fa effetto quella faccia, quindi passiamo alla domanda: Se dovreste partire dove andreste?

Reyna: Roma.

Nico: Paesi Bassi.

Jason: Perché proprio paesi bassi?

Nico: Perché sono più vicini agli inferi.

Jason: *sbuffa*

Io: Tu Jason?

Jason: Parigi.

Piper: Anch'io.

Annabeth: Io riandrei con calma ad Atene.

Will: In Messico.

Caleo: Hawaii. *sorridono e si baciano*

Hazel: In Canada.

Frank: In Canada? Io in Cina.

Percy: Alle Filippine.

Io: Ottimo, e come ci andreste?

Nico: Ovviamente con un viag-

Will: NON-DIRE-VIAGGIO-OMBRA!

Nico: ..gio in treno. Un viaggio in treno.

Jason: Ottimo. Allora gli altri ce li spartiamo io e Percy. Un po' io e è un po' lui. Per aria e per mare.

Percy: Una compagnia viaggi completa di tutto!

Jason: Bro!

Percy: Bro!

Annabeth & Piper: *facepalm*

Io: E ora facciamo entrare l'ospite! Date il benvenuto ad Efesto!

Leo: Papà? Che ci fai qui?

Efesto: Sono l'ospite di oggi. O ero quelli della prossima puntata? No, non eran-

Io: Bene! Prima che Efesto, che ha azzeccato il giorno, dica troppo passiamo alla domanda.

Percy: Perché ho la sensazione che la domanda scatenerà il caos?

Io: Non ne ho idea. La domanda è per Efesto, se i qui presenti non avessero i loro genitori divini quali avrebbero secondo te?

Efesto: Beh...

Io: Ah, e ricordate che ci stanno guardando anche dall'Olimpo.

Tutti: Cosa?!

Io: Detto questo e tranquillizzati gli animi. Efesto, prego. Rispondi.

Efesto: *guarda Annabeth* Direi figlia mia. *guarda Leo* Afrodite.

Tutti tranne Calipso e Leo: Cosa?!

Leo: Sono così brutto? Grazie tante amici. *se ne va arrabbiato e offeso*

Calipso: Cuori di pietra! Amore aspetta, Leo! Leo sei bellissimo. *lo segue*

Afrodite: Insensibili!

Piper: Mamma!

Tutti tranne Efesto: Divina Afrodite.

Efesto: Cara moglie.

Afrodite: Zitto tu! Avete ferito Leo! Vergogna. Che insensibilità.

Efesto: Senti chi parla.

Afrodite: Taci sgorbio. Devo andare a cercare quel povero ragazzo deluso. *esce*

Io: Che bella atmosfera. Continuiamo.

Efesto: Quindi; *guarda Percy* Nettuno.

Percy: Figo.

Jason: Ma è lo stesso dio! Solo in forma romana.

Efesto: Zitto figlio di Giove. Sono cose diverse. *guarda Nico* Plutone.

Jason: Ancora?

Efesto: Si. Comunque tu saresti figlio di Demetra.

Jason: Cosa?! Ma se non so far crescere neanche l'erbaccia!

Io: Jason! Calmati, sei nervoso oggi? È solo una domanda. Tu sarai sempre figlio di quella zucca vuota del re dei fulmini.

*il cielo tuona*

Io: S-scher-scherzavo.

Efesto: Posso continuare? *guarda Hazel* Atena *guarda Frank* Anche tu figlio mio.
*guarda Will* Ares. *guarda Reyna* Atena.
*guarda Piper* Atena. Ho finito? Posso andare? Grazie. *fa per uscire*

Dei: No che non hai finito!

Tutti: Oh no.

Io: Bene, adesso che tutti gli dei si sono riuniti qui possiamo andare. Alla prossima. *scappa* *lo schermo diventa nero*