PIÙ MI ODI, PIÙ IO TI AMO♥

CAPITOLO 14

MELISSA

Erano passati tre mesi da quando era iniziata la scuola. Andrea non mi aveva mai chiesto di mettermi con lui, e me lo aspettavo.

Lui non si metteva mai con nessuna.

Ma questo non mi dava fastidio.

Era bello, anzi molto più di bello, ma non mi interessava.

Peró mi sembrava di essere una sua grande amica, anche perchè non c'era un giorno in cui non parlavamo.

Stavo pensando alla nostra amicizia, mentre passeggiavo un freddo pomeriggio di Novembre in un parco vicino alla scuola.

Da quando ero arrivata mi ero innamorata di quel parco e in quel momento avevo molto bisogno di un pò di aria fresca.

Stavo per andare alla mia panchina, dove mi sedevo sempre a guardare i bambini che giocavano.

Avevo sempre avuto un debole per i bambini, così belli, allegri, senza nessun problema.

Mentre mi avvicinavo alla panchina sentii delle voci, non di bambini.

Una voce maschile e una femminile ridevano e scherzavano. Riconobbi subito la voce maschile. Andrea. Mi avvicinai di più per sentire cosa dicevano. Una ragazza bionda tinta, abbastanza alta e vestita con una minigonna e un maglione.

"Tranquilla ormai il gioco é fatto. Fra pochissimo Melissa cadrà direttamente ai miei piedi e Simone sarà tutto tuo."le diceva lui.

"Meno male. Quella troia comincia a darmi sui nervi e a pensare che dorme sotto il suo stesso tetto!"

"Lei odia Simone lo sa tutta la scuola. Ma per fartelo capire meglio le chiederò di mettersi con me in modo che non ti stia tra le ruote. Ma voglio una cosa in cambio!"

"Tutto quello che vuoi, fratellino caro"

"E non chiamarmi fratellino, ti ricordo che siamo gemelli!" Una risata stridula da parte sua e non sentii più niente.

Corsi via di corsa fuori dal parco e presi la macchina.

Cercai di calmarmi per non fare alcun incidente e ci riuscii.

Parcheggiai di fretta la macchina vicino a casa e cercai di trattenere le lacrime fino a quando sarei arrivata in camera.

Entrai in casa  e trovai Simone sul divano.