PIÙ MI ODI, PIÙ IO TI AMO♥

CAPITOLO 11

ANDREA

Ormai erano passati quattro giorni da quando io e Meli ci incontravamo per fare la ricerca. Mi dava molto fastidio che lei vivesse con Simone. In fondo, lo conosceva tutta la scuola, sicuramente ci aveva provato con lei. E se ci provava ancora io l'avrei persa. Così il quinto giorno decisi di fare qualcosa e proposi di andare a casa sua.

***

Suonai il campanello e mi aprì Simone.

"Ci si rivede!"mi disse.

"C'é Meli?"gli chiesi ed entrai senza aspettare la risposta. Lei scese dalle scale e mi salutò. Notando che Simone era ancora alla porta le diedi un bacio sulla guancia. Ci sedemmo sul tavolino di sempre e cominciammo a ripassare la ricerca. Io sbagliavo per finta e lei rideva. La sua risata *-*.

Intravidi Simone in cucina che ci spiava e mi decisi a fare il primo passo. Avvicinai la mia sedia alla sua e la baciai. Baciava davvero bene. Non aveva la mia esperienza ma si poteva lavorare su questo. Non sapevo perché contribuiva al bacio, pensavo di non piacerle. Eravamo un pò scomodi sulle sedie così quando ci staccamo ci alzammo. Simone ci stava ancora fissendo. La presi per la vita e lei mi mise le mani al collo. Un altro appassionato bacio, fermato dal suono del campanello. Entrò Luca, l'amico di Simone.

Dopo averci salutato si sedette sul divano con Simone e accesero la Play.

"Vieni, andiamo in camera a studiare!" mi disse Meli.

"Andiamo!"le dissi e le presi il computer. Salimmo in camera sua e ci sedemmo sul suo letto, soffice con la coperta blu. Mi guardai intorno. Le pareti sono piene di poster e di foto con le sue amiche e amici. Non parlammo del bacio.

"Mi ero dimenticata di chiederti se vuoi da bere qualcosa!"

"Si grazie. La coca se ce l'hai!"

"Niente alcolici oggi?"

"Nono!"le risposi e lei uscì. Mi avvicinai alla scrivania e sfogliai i libri che legge, quasi tutti di Stephen King. Tra i libri ne trovai uno, piccolino, con una foto sua e di una sua amica come copertina. Quando lo aprii mi accorsi che non era un libro ma un diario segreto. Mi sedetti sul suo letto e aprii il diario. Non avevo letto neanche una parola quando sentii dei passi verso la camera. Misi il diario nella cartella che avevo portato con me e feci finta di niente.

"Eccomi! Ci ho messo un pò perché non trovavo la coca."

"Tranquilla! Belle le foto!"le dissi indicando le pareti. Lei arrossì e si sedette vicino a me. Dopo due ore avevamo studiato tutto (strano, io non studiavo mai) e uscii dalla sua stanza.

Poi mi venne in mente un'idea. Mentre lei scendeva io andai in camera di Simone e bussai. Siccome non rispondeva entrai di fretta, misi il diario nel primo cassetto del comodino e uscii. Scesi anche io e la salutai dandole un bacio a stampo.

SIMONE

Cavolo stavo perdendo tutte le partite.

"Amico mi sembri distratto!"mi disse Luca.

"Gia!"

"Pensi a Melissa?"

"E perché dovrei?"

"Cosa é successo tra loro?"

"Niente si sono solo baciati in mezzo alla sala e poi saliti in camera di Meli!"

"Qualcuno é gelosoo?"

"No!" In quel momento vedemmo Andrea scendere ed andarsene. Prima di uscire le aveva dato un bacio a stampo. Altro gol da parte del mio amico.

"Simonee!"mi disse lui.

"Ci sono!"

Melissa ci chiese se volevamo qualcosa da bere. Sapevo che chiedeva a Luca e non a me.

"A cosa dobbiamo tutta questa allegria?"le chiese il mio amico.

"Niente!"ci disse lei e ci portò da bere. Poi si sedette su un divano e mise le cuffie, fingendo di guardare la partita.