È da una settimana che Harry ignora il moccioso, arrivando persino a mangiare prima, quasi tutto il giorno lo passa fuori casa o chiuso nella sua stanza,uscendo solo quando il ragazzino è fuori casa con i suoi genitori. Proprio per questo Harry si ritrova seduto comodamente sul divano di casa a guardarsi la tv con finalmente un po' di tranquillità, quest'ultimo non si accorse però della figura minuta del ragazzino che stretto nel suo maglioncino azzurro più grande di lui che da dietro lo schienale lo guardava curioso e attento ai suoi movimenti, fece un piccolo passo verso il ragazzo ma tornò indietro quando vide il più grande girare la testa verso di lui, attirato dal rumore dei piccoli piedi scalzi di Louis che incerti avevano ripreso a camminare per raggiungerlo, Harry lo guardava inizialmente confuso perché pensava fosse in giro e poi contrariato quando lo vide a poco distanza dal divano
"Non ti avvicinare moccioso"
Le parole dure del più grande raggiunsero le orecchie del piccoletto, che confuso lo guardava per poi annuire e abbassare la testa sul morbido tappeto che stava calpestando
"Louis si sente solo, Louis vuole stare con Boo ma Boo è stanco, Louis può stare qua con occhi verdi?"
Harry lo guardava stupito dal suo modo di parlare bizzarro, poi aggrottò la fronte alla parola Boo
"Chi è Boo moccioso?"
Louis lo guardò attraverso le ciglia lunghe, e contento indicò il suo orsetto che stringeva in una mano
"Boo è amico di Louis!"
Al ché Harry alzò gli occhi al cielo al sentire tante stupidità
"Va bene puoi stare qua,ma non ti avvicinare a me"
Si stupì anche lui di aver dato la conferma. Poi vedendo che Louis annuì energicamente tornò a guardare la sua amata tv, non sentendo nessun altro spostamento però si rigirò alzandosi quando vide che il ragazzino si era seduto a terra pur di non disturbarlo, e con un po' anzi tanto esitazione lo prese dai fianchi facendolo alzare dal tappeto
"Louis può stare sul divano a patto che non mi si avvicini"
Disse in tono quasi ironico aspettando che il moccioso eseguisse i suoi ordini, per poi buttarsi nuovamente sul divano. Louis se ne stava nell'angolo del divano con il pollice in bocca e con il pupazzetto stretto a se, mentre le gambe erano ripiegate contro il petto, i suoi occhioni azzurri piano piano si chiudevano per poi spalancarsi di botto, Harry faceva finta di nulla guardandolo ogni tanto con la coda dell'occhio per accertarsi che non cadesse in avanti. Poi probabilmente si addormentò quando aprì di scatto gli occhi sentendo un peso sulle gambe e sul petto, era il moccioso, Louis se ne stava rannicchiato sul petto di Harry beatamente addormentato con sempre il dito in bocca, ma sta volta l'orsetto era abbandonato nel suo precedente angolo. Il più grande irritato e con una strana sensazione allo stomaco lo prese da sotto le ascelle facendo svegliare malamente il piccolo che lo guardava cercando di capire che stesse facendo il suo nuovo Boo, poi però si rattristì quando lo posò dall'altra parte del divano
"Non t'azzardare più ad avvicinarsi così, piccolo scherzo della natura"
Lì gli occhi del piccolo Louis si appannarono di lacrime e si strinse in se stesso,Harry a quella scena sentì un nodo in gola difficile da mandare giù, ma facendo finta di nulla raggiunse le scale e la sua camera lasciandolo lì a sussurrare con un singhiozzo
"Perché Louis non piace a Boo?"
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INFANTILISMO //Larry stylinson//
FanfictionI genitori di Harry hanno deciso di adottare Louis, un ragazzino affetto da infantilismo. Harry sembra non volerlo accettare. Ma Louis adora Harry e i suoi riccioli cioccolatosi.