CAPITOLO 6

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Louis in braccio a Harry si sentiva protetto e amato ecco perché quando Harry cercò di poggiarlo sul bordo della vasca si strinse ancora di più a lui stringendo le gambe al suo bacino, nel farlo sentì una fitta acuta al ginocchio che li provocò un piagnucolio. Harry sentendolo poggiò le labbra dietro al suo orecchio, e riuscendo a staccarselo di dosso raggiunse i cerotti e il disinfettante.

Poi però si bloccò di scatto e guardò incerto Louis, realizzando che doveva levarsi i pantaloni per poterlo medicare..

'Louis alzati che dobbiamo togliere i pantaloni' allora il piccolo lo guardò evidentemente in imbarazzo e con gli occhi liquidi e  le guance rosse scosse energicamente la testa contrariato 'Dai piccolo, così non posso medicarti' Allora Louis si alzò incerto in piedi lasciando pendolare le braccia sui fianchi. Harry allora capì che doveva arrangiarsi e  che Louis non avrebbe fatto nulla da solo, quindi portò le mani sulla cinghia dei pantaloni del liscio tutto sotto il suo sguardo attento, che al contatto con le sue mani calde e grandi fremette facendo ghignare il riccio, che nel frattempo riuscì a toglierli del tutto i jeans e a medicarli la ferita, mettendoci sopra un cerotto con stampe di aeroplani, inutile dire che Louis vedendolo sorrise felice e battè le mani contento, facendo sorridere involontariamente Harry, che uscì dal bagno per recuperarli uno dei suoi maglioni di qualche taglia in più e dai colori stupidamente femminili

Decise di lasciarlo senza pantaloni così che la stoffa dei pantaloni non desse fastidio alla ferita e poi secondo Harry era un peccato coprire quel dolce culetto che Louis si ritrovava. E che si stava godendo a tastare con le mani mentre lo portava sul divano sedendolo a cavalcioni sulla gamba.


Louis saltò in aria spaventando Harry, quando muovendosi sulla sua gamba, sfregò involontariamente il suo pene sulla sua gamba, provocandosi una scossa piacevole mai provata prima. Volendo riprovare quella sensazione sconosciuta cominciò a muoversi sulla gamba di Harry.

Che in tanto dall'alto  lo guardava basito senza capirci molto dato che  tutto avvenne molto velocemente ma riuscendo a muovere la sua gamba facendo ansimare il piccolo, che gettò la testa all'indietro facendo mordere le labbra ad Harry vedendo il suo collo scoperto ed esposto, ma non volendo esagerare capendo che fosse la sua prima volta, rimase al suo posto continuando a muovere la sua gamba, finché in mezzo a tutti quegli ansiti sentì un gemito più acuto, e qualcosa di liquido e caldo sporcargli i pantaloni.

Louis appagato si strinse addosso ad  Harry affondando la testa nel suo collo, voleva chiedere  che fosse successo, ma troppo stanco si addormentò immediatamente.

BHE...

Okayyyyy ahahahaha basita pure io che la scrivo, vi lascio così e ci sentiamo alla prossima un baciooo



INFANTILISMO //Larry stylinson//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora