Capitolo 16- Imbarazzo {LawXBibi}

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NOTE DELL'AUTORE
Salveee a tutti! <3 La coppia è stata scelta da cola23 ^^ Una Bibi x Law non l'avrei mai immaginata ahahah ho una sola cosa da spiegare: nel testo troverete "Sora" che in giapponese significa cielo.
Ringrazio tutti coloro che leggono la storia e chi l'ha votata grazie a tutti! <3



IMBARAZZO



Era una tranquilla giornata di navigazione a bordo del sottomarino degli Hearts, il tempo era così bello che erano emersi. Tutti si stavano rilassando quando qualcuno gridò.

"Uomo in mare!"

Affacciandosi alla balaustra videro galleggiare una persona attaccata a un asse di legno. Subito partirono al salvataggio, la legge del mare era chiara: bisogna sempre prestare aiuto a chi ne ha bisogno. Di tutto questo però il capitano non era stato informato e non si sarebbe accorto di niente se non fosse stato per il gran chiasso che facevano i suoi sottoposti. Salito sul ponte li vide tutti radunati in cerchio intorno a qualcosa, avvicinatosi si rese conto che era un qualcuno. Davanti a lui c'era una giovane ragazza dai lunghi capelli color cielo priva di sensi.

"Chi è lei?" chiese subito.

"Capitano! L'abbiamo appena trovata svenuta in mezzo al mare" rispose Bepo.

Dopo averla guardata attentamente ancora una volta diede l'ordine di portarla dentro.


***


Pian piano Bibi riprese conoscenza, le faceva male la testa e i suoi ricordi erano ancora confusi. Quando aprì gli occhi si sorprese trovandosi in un luogo che non conosceva, come ci era arrivata lì?

Iniziò a guardarsi freneticamente attorno e la sua ansia crebbe perché capì di essere sdraiata su un lettino in una specie di laboratorio.

"Ti sei svegliata finalmente"

Mise a fuoco la figura che le stava davanti, un ragazzo alto dall'aria poco raccomandabile.

"Chi sei?" gli chiese.

"Dovrei chiedertelo io visto che ti trovi sulla mia nave" puntualizzò sedendosi lì vicino.

"Mi chiamo Bibi, ora dimmi chi sei e perché sono qui" rispose titubante.

"Sono Trafalgar Law, i miei uomini ti hanno trovata in mezzo al mare e ti hanno salvata"

Bibi lo aveva riconosciuto, era il temuto pirata soprannominato il chirurgo della morte. Ora capì anche che era in una sala operatoria. Doveva mantenere la calma perché aveva imparato che esistevano pirati di cui potersi fidare e se lui l'aveva salvata probabilmente era buono.

"Cosa ci facevi in mare?" le chiese puntando gli occhi di ghiaccio nei suoi.

Gli spiegò che si trovava su un mercantile per degli affari ma che erano stati sorpresi da una tempesta improvvisa e lei era caduta in mare.

"Ho capito. Ora spogliati" le disse alzandosi.

"C-come?"

"Spogliati, ti devo visitare" ripeté.

"Non ce n'è bisogno, sto bene!" rispose Bibi agitando le braccia imbarazzata, allora prima aveva capito bene.

"Il medico sono io, spogliati"

Perchè stare da solo quando puoi avere qualcuno al tuo fianco?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora