Capitolo 20 - Vischio {ShanksXMihawk}

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NOTE DELL'AUTORE
Salveee a tutti! <3 Rieccomi con una nuova coppia, chiesta da Sel_OdF e fra3398 ^^ Con questo capitolo ho voluto sperimentare uno stile un pochino diverso, spero non sia un orrore ahahah XD
Ringrazio tutti coloro che leggono la storia e chi l'ha votata <3 <3
A presto!
Monkey D Akiko <3



VISCHIO


La neve scendeva copiosa da un cielo cupo come la notte nonostante non fosse neanche mezzogiorno. Shanks si faceva largo tra la coltre bianca che gli arrivava fino alle ginocchia mentre cercava di raggiungere l'unico castello abitato di Kuraigana. Il freddo era pungente ma lui non se ne curava e procedeva avvolto nel suo mantello.

Era la Vigilia di Natale ma era solo, aveva lasciato la sua ciurma libera di festeggiare con le loro famiglie così che anche lui potesse raggiungere una parte fondamentale della sua. Già si immaginava la sorpresa negli occhi del suo amato, il calore del suo castello e le sue labbra dal sapore di vino rosso. Sapeva che non avrebbe trovato grandi festoni e una tavola imbandita, occhi di falco non era amante del Natale, gli bastava stare con lui per essere felice, e poi chissà, magari avrebbe assistito a un miracolo di Natale.

Finalmente la fitta foresta si aprì lasciando il posto a una piazza deserta e in rovina in cui svettava l'enorme castello. Picchiò sul portone aspettando che il proprietario venisse ad aprire, ma non arrivò nessuno. Fuori faceva troppo freddo così il rosso entrò, il portone non era mai chiuso perché tanto nessuno ci sarebbe mai entrato.

"Mihawk?!" lo chiamò a gran voce ma gli rispose solo l'eco.

Il castello era freddo e vuoto ma Shanks non si scompose, era certo che il suo amato sarebbe tornato. Gli venne un'improbabile idea: fargli una sorpresa.

Accese il fuoco nel camino e iniziò frugare per tutto il palazzo alla ricerca di qualche decorazione. Sfortunatamente non trovò niente se non qualche vecchia candela. Tuttavia non demorse, un imperatore non si arrende per così poco, e decise che la cosa più importante in quel momento era il cibo. Avrebbe cucinato il cenone più buono che occhi di falco avesse mai assaggiato! Sempre se avesse trovato qualcosa da mangiare...

Erano passate alcune ore, durante le quali il rosso non si era mai fermato, e finalmente Mihawk fece il suo ingresso.

Il flottaro aveva appena fatto un passo nel suo castello quando un piacevole tepore lo travolse, la dolce sensazione sparì subito dopo per lasciare il posto alla preoccupazione. Chi si era introdotto a casa sua? Per scoprirlo si diresse direttamente alla fonte di calore, il salotto, immaginando che l'intruso fosse intento a riscaldarsi.

"Cosa ci fai qui?" domandò perentorio.

"Buona vigilia di Natale!" esultò il rosso in risposta.

"Non hai risposto"

Davanti agli occhi di Mihawk apparve uno Shanks comodamente seduto sulla sua poltrona intento a sorseggiare un bicchiere del suo vino. Il rosso sembrava euforico e per niente preoccupato della sua possibile reazione, come se non avesse commesso lo sbaglio di essersi insediato in casa sua.

"Sono venuto a festeggiare il Natale con te, non sei felice? Non ho avuto una splendida idea?"

"Non lo è stata, sai che non sopporto queste stupidaggini" replicò.

Detto questo si tolse il cappello e il lungo mantello, appoggiandoli poi su una sedia vicino al camino per farli asciugare dallo strato di neve che li ricopriva.

Perchè stare da solo quando puoi avere qualcuno al tuo fianco?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora