È una casa abbastanza grande,anzi mi viene da chiamarla villa.
Ha la piscina,un enorme giardino,e scommetto che prima del mio arrivo c'è stata una festa la sera prima,dato il disordine.
«Scusa per questo casino,ho avvertito i ragazzi che ti sarei venuto a prendere,e gli ho detto di riordinare,ma vedo che la sbronza di ieri non li è passata.»ride Crawford,prendendo parte delle mie valige,e avviandosi alla porta d'ingresso.
«È davvero grande come casa!»esclamò,ma questa volta ad alta voce,«Si lo è,e l'interno ancora di più.Dai vieni.»Apre la porta,e c'è ancora più casino di fuori.
Ci sono bicchieri,bottiglie di whisky vuote,cartoni di pizze sparsi sul pavimento.
«Ryan!»urla mio cugino,un ragazzo dai capelli castani,e gli occhi verdi ci raggiunge in cucina,con indosso solo un'asciugamano,se tutti i ragazzi sono come lui,allora siamo sulla buona strada!
«Chiama gli altri.Gli ho detto di riordinare perché sarebbe venuta mia cugina,e voi vi fate trovare ancora così!»
Essere il capo di una confraternita,deve essere davvero una dura responsabilità.
«Io stavo facendo la doccia,Bryan è ancora nella stanza con quella,e Michael è anche lui a spassarsela con la sua ragazza.Non posso di certo entrare,nelle loro stanze.Devo viverci per il resto dei miei anni al college,non voglio vedere assolutamente qualcosa che mi farà pentire di aver aperto quella porta!»
Chi è Bryan?E Michael?
Ci sono ragazze?
«Crawford non preoccuparti,sono abituata a questo casino...»lo rassicuro,con un filo di voce.
Sono abituata dato che mia madre negli ultimi mesi,non accettando la morte di mio fratello e di mio padre,non ha più mosso un dito.È stata o in camera sua oppure si stendeva sul divano,ordinando pizza e facendo maratone di Big Bang Theory.
Un ragazzo biondo dagli occhi azzurri,entra in cucina,con solo dei boxer.
C'è qualcuno di vestito qui dentro?
Se ci fosse stata mia madre avrebbe dato di matto.
«Cosa urlate alle 10:00 del mattino?»dice il ragazzo,prendendo del succo dal frigo,una ragazza gli sorride per poi uscire di casa,stringendosi i suoi vestiti al petto.
E non è passato neanche il primo giorno.
«Lei è tua cugina?»chiede Ryan,sorridendomi,non presto attenzione al biondo e stringo la mano,presentandomi«Crawford ci ha parlato molto di te.»
«Anche troppo!»interrompe il biondo«Piacere io sono Bryan,vice presidente di questa confraternita...»si presenta con orgoglio«Piacere io sono Alissa.»dico,«Buongiorno...»dice un ragazzo castano dagli occhi nocciola«Mike lei è mia cugina...Alissa lui e Michael ma puoi chiamarlo Mike.»
Gli sorrido e lui ricambia.
Finalmente due ragazze irrompono nella stanza,una ha la carnagione abbastanza chiara,mentre l'altra è mulatta.
La ragazza dalla carnagione chiara mi squadra,prima di presentarsi«Io
sono Lauren,la ragazza di Mike...»tende a precisare,«Io invece sono Dinah,benvenuta nella nostra confraternita,ti troverai davvero bene qui.»la ragazza mulatta mi sorride,versandosi del succo.
«Bene,presentazioni finite,è arrivato il momento di andare al college.»avverte mio cugino«Ali,metti le tue valige nella seconda porta a sinistra,in cima alle scale.Bryan ti mostrerà la tua camera.Non è vero Bryan?»si rivolge al ragazzo biondo,che intanto fa finte di niente,sbuffa per poi alzarsi dal bancone«Vieni!»mi fa cenno di seguirlo,guardo Crawford,facendo segno se posso fidarmi di uno del genere.lui mi sorride e faccio per seguire il ragazzo biondo.
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♥️More Love♥️
Fanfiction«Capisci di amare davvero qualcuno solo dopo averlo perso.» Alissa,una ragazza diciassettenne,si trasferisce a Seattle,per il lavoro di sua madre.Alissa,dopo aver attraversato un momento buio della sua vita,dopo la morte del padre e del suo fratello...