Quattro mesi dopo...
Ormai il mese sta finendo e la mia partenza si sta avvicinando sempre di più,avrei potuto convincermi a seguire il mio cuore e restare qui a Seattle,ma non posso lasciare mia madre ha bisogno ancora di me.
«Non puoi partire andiamo...!»dice Lauren,Bryan è seduto sul letto e mi fissa mentre disfo il mio armadio,«Lauren devo andare,le tue parole non mi faranno cambiare di certo idea.»cerco di convincerla
«Cavolo Bryan,dille qualcosa...»lui sbuffa,è da tre giorni che non mi rivolge parola,probabilmente il fatto che io parta per Santa Monica per un tempo indefinito...fa intimorire anche lui.
«Cosa vuoi che le dica Lauren,ha preso la sua scelta,non possiamo legarla ad una sedia finché sua madre non prenderà l'aereo da sola»dice inalzando le braccia ormai sconfitto,sembra quasi arrabbiato,ma sono io Quella che lo ha perdonato subito il giorno che Melissa lo ha drogato,era in fin di vita e mi sono sentita di farlo...e ora non può rinfacciarmi il fatto che io debba partire.
«Eh no tu non te ne vai!»ripongo una maglia nella valigia ma Lauren la tira via,e così anche con le altre«Sai che peggiorerai solo le cose facendo così,vero?»
«Bene...Allora starò qui finché non ti deciderai di restare qui,con noi.»Lauren si siede sulla valigia,ormai quasi vuota.
Alzo gli occhi,«Lauren,alzati!»
Bryan si alza improvvisamente dal letto e sbatte la porta alle sue spalle...
«Ecco lo hai fatto arrabbiare...motivo in più per restare.»fa un sorrisetto di vittoria,sbuffo e penso alle tremila motivazione che aveva Bryan per uscire in quel modo in quella stanza,eppure non stava neanche parlando al telefono.
Bryan Pov's
Non può andarsene,ho lottato per tre cazzo di settimane,ho rischiato di morire,pensavo di essere pazzo ad aver visto mia madre,Melissa mi ha drogato ed ora devo anche accettare che lei se ne vada a Santa Monica per chissà quanto tempo.Non posso accettarlo,non lo accetterò mai.Vederla preparare le valigie e vederla parlare in quel modo...mi fa arrabbiare ancora di più.
«Hey amico dove vai?»mi dice Mike,guardando la Tv,scendo le scale e mi prendo dell'acqua dal frigo,lui mi guarda,«Okay sei in astinenza da alcol,questo è chiaro ma non bere così tanto finirai subito la scorta che ci ha fornito la scuola.»dice ironicamente,«Cazzo Mike smettila per un attimo,e chiudi quella cazzo di bocca,e lasciami in pace.»borbotto,lui spegne la Tv e mi raggiunge in cucina,sedendosi al bancone,mentre io sorseggio ancora dell'acqua,lui mi fissa,per qualche secondo prima di dire:«Ecco il Bryan stronzo,di una volta...ha ancora un po' di ragnatele ma ci lavoreremo.»ride,e io lo fulmino con lo sguardo,che smette immediatamente«Cosa cazzo hai da ridere Mike...»dico,posando l'acqua e gettando le bottiglie ormai vuote,prende un bicchiere anche lui e se lo rigira tra le mani dopo aver bevuto un piccolo sorso.
«Cazzo amico sei proprio cotto...non cogli neanche il sarcasmo.Quella ragazza ti ha letteralmente portato il cervello in poltiglia.»lo fulmino ancora,lui alza le mani in modo di arresa«Sto solo dicendo che ti ha fatto innamorare davvero...Wow!»
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♥️More Love♥️
Fanfiction«Capisci di amare davvero qualcuno solo dopo averlo perso.» Alissa,una ragazza diciassettenne,si trasferisce a Seattle,per il lavoro di sua madre.Alissa,dopo aver attraversato un momento buio della sua vita,dopo la morte del padre e del suo fratello...