Sono passati due giorni e degli altri non ci sono tracce.
Io e Bryan diciamo che in un certo senso stiamo andando d'accordo,o almeno ci stiamo provando.
«Questa dovrà bastare!»dice riponendo la legna per terra,e sedendosi accanto a me,«credi che verranno mai a cercarci?»domando«Non ne ho idea ormai,sono passati tre giorni e non so più cosa pensare adesso.»lo guardo,nei suoi occhi c'è ancora speranza,anche se sta convincendo se stesso che non è così.
Mi appoggio alla sua spalla,«Alissa?»lo sento poco,mi sto addormentando e sento solo le sue parole«Mi dispiace...»
«Sai...che ti stai scusando tu adesso?»dico sbadigliando«Mi dispiace ho sempre,creduto che tutto ciò fosse assurdo,non pensavo che Crawford portasse davvero sua cugina qui a Seattle,invece lo ha fatto...e quel giorno che ne ho avuto la conferma...»inizia a dire«Avrei soltanto voluto dichiararmi,ma...forse sarebbe strano,per questo credo che tu non lo saprai mai!»conclude posandomi un bacio sulla fronte,non riesco a connettere e credo che in questo momento io stia già sognando.
«Mi sei sempre piaciuta Alissa Johnson,dalla prima foto che tuo cugino mi ha fatto vedere.»lo sento sorridere,ma non reagisco.
So che sto sognando....
La mattina dopo mi sveglio,nella tenda,anche se non ricordo di essere entrata qui.
Bryan non c'è,ma sento delle voci da fuori.
«Oh signorina Alissa,è sveglia!Sta bene spero!»il professor Matthew è lì,sul serio e...«Finalmente via abbiamo trovato,tremavano di non potervi ritrovare più.»dalla sua espressione non sembra molto preoccupato«Forza prendete le vostre cose,raggiungiamo gli altri.E ora di tornare a casa!»sorride e io mi volto verso Bryan,ha uno sguardo freddo,cosa gli succede?
Si è pentito delle parole di ieri sera?
«Stai bene?»dico riponendo il sacco a pelo nello zaino«Benissimo!»sforza un sorriso,ma so che c'è qualcosa sotto.
«Abbiamo preso tutto,possiamo andare!»dice incamminando«Cosa succede?»chiedo al professor Matthew,«Oh niente,credo che sia solo stanco!»mi sorride e cerco di credergli ma invano.
Appena ritorniamo dagli altri,Crawford mi viene incontro arrabbiato,so che dovrà dirmene due ma...me lo merito.
«Stai bene Alissa?»mi controlla da capo a piede,e poi sposta lo sguardo su Bryan,lo fulmina con gli occhi prima che possa scaraventarlo contro un albero prendendolo per il colletto della maglia nera.
«Cosa cazzo ti è saltato in mente,Walker?»dice a denti stretti«Calma amico,ci siamo solo persi»alza le mani in modo di arresa«Solo persi?Per tre cazzo di giorni,avevi una cartina della cazzo di foresta,potevate tornare indietro.»gli sferra un pugno,una cartina?
Lui aveva una cartina e non l'ha usata?
«Stalle lontano Bryan,o finirà male!»gli sferra un altro pugno ma questa volta nello stomaco«Basta ragazzi,non fate i bambini!La cartina l'avrà persa.»interrompe il professor Matthew,mi inginocchio per aiutare Bryan,prima che Melissa mi scaraventi per terra«Spostati!»dice con la sua voce di oca«Amore mio stai bene?»lo aiuta ad alzarlo,ed io mi allontano raggiungendo Dinah e Lauren.
«Quando torneremo a casa io e te dobbiamo parlare!»mi punta il dito contro mio cugino.Annuisco,guardò per l'ultima volta Bryan,prima che Crawford mi allontana«Ryan prendi il suo zaino!»ordina
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♥️More Love♥️
Fanfic«Capisci di amare davvero qualcuno solo dopo averlo perso.» Alissa,una ragazza diciassettenne,si trasferisce a Seattle,per il lavoro di sua madre.Alissa,dopo aver attraversato un momento buio della sua vita,dopo la morte del padre e del suo fratello...
