La mattina seguente Talia tornò a casa, i bambini erano già svegli e stavano facendo colazione.
Il cielo era grigio, coperto di nuvole scure, il sole sembrava non esserci.
Il vento tirava forte, facendo muovere i rami degli alberi e facendo alzare le foglie da terra.
Appena la videro Derek e Laura corsero ad abbracciare la madre che quella notte non era stata con loro.
-"Mamma dove sei stata?"-chiese Laura preoccupata
-"Papà non ve lo ha detto? Sono andata nel bosco con Satomi, ad accertarmi della nuova minaccia"-
-" E come è andata?"-
-" ti racconto dopo Laura, ora devi andare a scuola "-
Dopo aver fatto colazione Derek e Laura corsero a scuola ma verso le 10.30 arrivò una telefonata che preoccupò molto Talia.
Era la maestra di Laura che chiamava per avvisare che la bambina non stava molto bene e che sarebbero dovuti andarla a prendere.
Talia si vestí in fretta e con passo affrettato in una quindicina di minuti riuscì a raggiungere la scuola, salì le scale e si trovò di fronte alla porta blu dell'aula di Laura.
Bussò, la bambina era già pronta con l'impermeabile addosso e lo zaino sulle spalle.
Nel tragitto di ritorno a casa Laura non fece a meno di chiedere alla madre cosa gli stava succedendo.
-" Mamma cosa mi succede? Sono un lupo mannaro, in teoria non posso ammalarmi "-
-" sta cominciando il "processo" Laura "-
-" di cosa si tratta?"- disse Laura con voce spaventata.
-" non ricordi?, ne abbiamo parlato un po' di tempo fa, è il momento in cui un lupo mannaro diventa a tutti gli effetti quello che è, è un avvenimento che inizia tra gli otto e i dieci anni e da te non me lo aspettavo cosi immediato. Cominceranno a comparire le zanne e gli artigli, affinerai il tuo olfatto e i tuoi sensi, poteri che già possiedi e tra pochi mesi forse avverrà la tua prima trasformazione. Non sentirai dolore, tranquilla, ti sentirai solo... diversa, tutto cambierà, per un po' non andrai a scuola ma questo non sarà un problema perché tra una settimana iniziano le vacanze natalizie."- si affrettó a spiegarle Talia per tranquillizarla.
Dopo dieci minuti di camminata abbondante mamma e figlia raggiunsero casa.
Talia fece spogliare Laura e le disse di stendersi sul divano perché a breve sarebbe arrivato Deaton a controllarla.
Suonò il campanello.
Puntuale come sempre.
-"Quindi sta incominciando il processo?"- disse il veterinario rivolgendosi a Talia subito dopo che era entrato in casa.
-" già "-
Dopo un paio di semplici controlli Deaton rassicuró la ragazza dicendole che per una della sua specie era normale e che non c'era nulla di cui preoccuparsi.
Intanto Miguel era andato a prendere il piccolo Derek da scuola che appena saputa la notizia corse ad abbracciare la sorella preoccupato.
