Asleep ★ #Wattys2017

Capitolo 13

"2 Maggio 2016

Incredibile, solo dopo 3 settimane ho deciso nuovamente di prendere in mano il diario e di scrivere.
In questo periodo non ho avuto il tempo per dedicarmi alla scrittura, se così si può definire.
Posso dire di stare bene, anche se non sprizzo felicità da tutti i pori.
Harry si sta allontanando da me e non capisco perché.
Per due settimane è andato tutto a gonfie vele, addirittura siamo usciti insieme, non per un appuntamento ufficiale, ma ci siamo divertiti.
Nel mio tempo libero abbiamo visitato insieme la città di Hollyhill, siamo andati alle cascate Montreal, abbiamo fatto insieme una lezione di rafting e addirittura abbiamo passato una giornata al mare.
Il momento in cui abbiamo fatto rafting rimarrà sempre quello più divertente, non ho mai visto ridere in quel mondo Harry. Aveva un sorriso meraviglioso.
Al mare per la prima volta mi ha visto in costume, è stato molto imbarazzante.
I suoi occhi mi hanno scrutata per per tutta la giornata e non si è fatto scappare qualche apprezzamento. Sono felice di piacergli sotto questo aspetto, ma temo sempre che non sia abbastanza.
Per l'ennesima volta stavamo per baciarci, c'eravamo quasi, ma non capisco per quale ragione sconosciuta si sia tirato indietro.
Ho capito benissimo il discorso che mi ha fatto, ma io ho bisogno anche di quel contatto.
Ho capito di non essere io quella che lo tiene a distanza, è lui.
È troppo strano il nostro rapporto. Potremmo passare ore a parlare tranquillamente e coccolarci, ma appena si raggiunge la tipica affinità di una coppia lui tende a scappare.
Ma l'ho notato, con Jessica non fa così.
Da quel giorno in cui li ho beccati uno sopra l'altro, mia sorella tende a non passare del tempo in casa quando ci sono io.
Sembra quasi che stia nascondendo qualcosa e non mi piace per niente.
Quando li guardo, noto degli strani sguardi. Forse sono solo mie paranoie, ma solitamente su queste non mi sbaglio mai.
No, lo devo ammettere, in realtà non sto bene.
Credevo che questa situazione potesse risolversi in breve, ma così non è stato.
Sono sempre stata una persona sincera e mentire per così tanto tempo mi sta mettendo in una situazione scomoda.
Mi rende nervosa e appena Harry fa qualche domanda in più, tendo a rispondergli male o ad andarmene.

Con i miei amici le cose vanno di nuovo male, Gregory si rifiuta di uscire con me, dice di non voler immischiarsi in situazioni del genere.
Ha detto che gli sto facendo del male, dice che sto preferendo un estraneo a lui.
Mi ha fatto male.
Nonostante io stia perdendo la testa per il riccio, mi manca molto. Con lui posso parlare di cose che non posso dire ad Harry perché non si è raggiunta ancora una certa intimità.
Ora continuo a rimanere su questa panchina di ferro arrugginita, scrivo per sfogarmi e forse perché questo momento segna un nuovo periodo della mia vita.
Pochi minuti fa ho dato le dimissioni dall'ospedale. Non ho più intenzione di sostenere nessun altro esame e tantomeno di essere sfruttata eseguendo degli orari fuori dal normale.
Non mi è dispiaciuto molto, credo solamente di aver perso troppo tempo della mia vita a fare qualcosa che non mi ha mai fatto impazzire.
Da domani inizierò un nuovo lavoro, ho trovato un incarico non troppo faticoso e un salario adeguato.
Lavorerò in una profumeria, sembra strano, non mi sarei mai aspettata di trovarmi in un posto del genere.
Anche Harry ha trovato lavoro, ora fa il commesso in un negozio di abbigliamento sportivo.
Non mi faccio molte domande sul perché la proprietaria abbia deciso di assumerlo subito. Il ragazzo ha sfoggiato un sorriso mozzafiato e ha ottenuto subito il posto.
In queste tre settimane Harry ha ammesso di essersi ricordato qualche frammento della propria vita.
Mi ha raccontato di essersi ricordato del periodo antecedente alla morte dei suoi genitori, ringrazio Dio che non si sia ricordato della sua ex ragazza.
Mi ha raccontato di quando ha acquistato la sua macchina, ha detto di aver passato tutta la giornata in concessionario perché non trovava la macchina con un sedile abbastanza morbido per i suoi gusti.
Mi ha anche raccontato di casa sua, sarebbe bello poter scoprire un frammento della sua vita grazie a quella casa, ma non credo che ora sia possibile.