Kismet • Harry Styles

Capitolo 36

"Va- va bene?" ripete lui sconcertato. Ho accettato senza fare troppe polemiche e ovviamente lui non se lo aspettava.

"Parla o me ne vado." dico mantenendo la calma.

"Okay... credevo accettassi subito. Quindi devo saltare la parte in cui ti prego di parlarmi e arrivo dritto al dunque..." parla tra sè e sè.

"Ti sei preparato un discorso?" chiedo tra il divertito e lo scocciato.

"Sì, non sono cose facili da dire..." sposta il suo sguardo da me a Daisy che è attenta ad ascoltarci.

"Cosa?" chiede lei confusa. "Devo...?"

"Sì." diciamo sia io che Harry, ci guardiamo e poi torniamo su di lei "per favore." chiediamo in coro. Se il fatto di dire le stesse cose nello stesso istante prima mi divertiva adesso mi infastidisce.

"Okay! Me ne vado." dice Daisy alzando gli occhi al cielo "Ti aspetto in macchina. Fate con comodo, intanto mi guardo una puntata di 2 broke girls." esclama allontanandosi.

"Possiamo sederci?" chiede ma notando la mia espressione incazzata capisce subito che non è nella posizione di farmi perdere ulteriore tempo. "Uhm..." si schiarisce la gola "So di aver sbagliato e di averti ferito, me ne pento veramente."

"Harry, scusa se ti interrompo ma sinceramente non so cosa ci sia da dire... tu mi hai tradito con Taylor. Cos'altro c'è da aggiungere o spiegare?" allunga una mano verso di me ma io faccio un passo indietro perchè non voglio essere toccata da lui, così cambia direzione toccandosi il braccio ma essendo per lui un gesto innaturale si pettina all'indietro i capelli.

"Hai ragione, hai perfettamente ragione."

"Vorrei vedere se avessi anche torto!" ironizzo spostando il peso del mio corpo da un piede all'altro.

"Voglio solo che tu mi dia l'opportunità di dimostrarti che sono pentito, che ti amo e che non lo farei mai."

"Ma l'hai fatto." lo interrompo, ricordandolo più a me stessa che a lui. "Hai ferito i miei sentimenti, non ho fede in te... hai rovinato tutto! Voglio sapere il motivo per cui l'hai fatto."

"Non c'è un motivo..." ammette a volto basso.

"Per noia?" gli suggerisco contando sulle dita delle mani "Per soldi? Perchè ti attrae? Perchè vuoi divertimento? Perchè solo io non basto? Perchè ti ha sbattuto contro al muro e ti ha obbligato? Perchè eri in astinenza da sesso? Perchè ti ha fatto il lavaggio del cervello facendoti credere che è meglio per tutti che tu torni da lei? Perchè eri drogato e non avevi il controllo di te stesso? Oppure perchè la ami ancora?"

"Assolutamente no! Cosa stai dicendo? Vivian non so perchè l'ho fatto!"

"Io ti ho dato dieci possibili motivi di tradimento e tu non sai darmi nemmeno una risposta? Peggiori solo la situazione perchè se almeno sapessi il motivo magari potrei capire, potrei capire dove ho sbagliato..."

"No, no. Tu non hai sbagliato, sono io nel torto tu non hai fatto niente."

"Io... io non ho parole. Non so cosa dirti, Harry." dico toccandomi la testa confusa. "Non ti sei nemmeno rifiutato."

"Non devi pensarla così, non ho riflettuto."

"Un conto è un bacio, dura qualche secondo e non hai il tempo di reagire o di riflettere... ma se ti sei scopato quella troia ed avevi tutto il tempo a disposizione per pensarci." rifletto tra me stessa. "Puoi non riflettere sul fatto di dare una risposta sbagliata ma come cazzo fai a non riflettere sul fatto che hai già una fidanzata e ti stai per fare un'altra? Come?!" gli do uno schiaffo per scaricare la rabbia che ho in corpo, ritiro la mano confusa. Non volevo colpirlo, anche se mi ha fatto bene farlo. Ho come un ripensamento nell'averlo fatto e devo trattenermi nel chiedergli scusa ma non devo, perchè il dolore che provo io è maggiore e si merita almeno uno schiaffo. "Fai schifo..." sussurro e sento la voce iniziare tremare.