Poi mi ridiede un leggero bacio a stampo.
D'istinto mi venne di appoggiare la testa sopra il suo addome e lui con una mano mi cingeva la vita mentre con l'altra mi accarezzava il capo.
Quella posizione mi trasmetteva tanta sicurezza, mi sentivo protetta, tranquilla. Sapevo che ora che ero con lui non sarebbe successo nulla.
Dopo qualche minuto in quella posizione, dalle scale di sopra si sentí qualcuno fare la tosse finta, mi girai e vidi Benjamin, di scatto mi staccai da Federico ma lui subito mi riprese e mi rimise in come eravamo messi prima e mi sussurò "Tranquilla, sa tutto, é il mio migliore amico non potevo non dirgli nulla" mi tranquillizzai, poi pensai a Clara, ancora non gli avevo detto nulla, ed era la mia migliore amica, ero insieme a suo fratello e lei non ne sapeva nulla.
" Federico, devo parlare con Clara.." dissi a voce bassissima. Lui mi diede un bacio sulla fronte poi sciolse quella sorta di abbraccio e andó verso il salotto. "Ti aspetto qui" disse "Quando hai finito preparati, ti porto in un posto" continuò. Accennai un sorriso e iniziai a salire lentamente le scale, Clara dormiva, non mi andava di svegliarla peró dovevo, non potevo tenergli nascosto tutto ciò.
Entrai in camera sua a passo felpato, raggiunsi il letto e la guardai.. era sveglia. "Mery.. cosa ci fai qui?" Mi chiese con una voce impastata dal sonno.. "Cla devo parlarti vedi.. io... Federico..." dissi quasi balbettando.
Sorrise.."Ho giá capito. Sono felice per te amore, spero mio fratello non ti faccia soffrire, in tal caso lo castro non problem" disse per poi scoppiare in una fragorosa risata alla quale mi unì anche io."Ha detto di prepararmi, vuole portarmi in un posto." Dissi appena finimmo di ridere. "Cosa aspetti, va a prepararti subito.!!" Rispose lei con tono serio.
Entrai in camera mia aprí l'armadio e rimasi a fissarlo per più di cinque abbondanti minuti. Alla fine optai per un pantaloncino nero a vita alta e una maglia bianca della "levi's", mi truccai leggermente e raccolsi i miei capelli in un alta coda.
Federico era in salotto che mi aspettava, appena mi vide sorrise e si alzó dal divano prese le chiavi della macchina e senza proferire parola mi prese per mano e mi potró all'uscita della casa. "NOI USCIAMO" ulró prima di chiudersi la porta alle spalle.
"Bene, bene, dove mi porti?" Domandai impaziente di scoprire la meta. " É una sorpresa.. ti piacerà ne sono sicuro" Disse lui mostrandomi uno dei sorrisi piú belli.
Viaggiammo per piú di 4 ore in macchina, infatti mi addormentai e una volta arrivati a destinazione Federico mi dovette svegliare .
" Amore, dai su, sveglia siamo arrivati " disse, aprí gli occhi e scesi dalla macchina non capendo in che luogo fossi. "Federico dove siamo?" Domandai ancora perplessa "Vieni con me" mi prese una mano e mi portó in una spiaggia, non avevo mai visto una cosa del genere.. era praticamente vuota, il mare era calmissimo e il sole che stava per tramontare rendeva il tutto ancora piú bello e romantico.
Rimasi a fissare quel panorama per qualche minuto, poi puntai il mio sguardo verso Federico. Era bellissimo incantato anche lui ad ammirare quello splendore.. solo che io a differenza sua, trovavo lui molto piú bello da ammirare. Appena si accorse del mio sguardo su di lui mi sorrise in imbarazzo per poi dire "Che dici? Vogliamo andare a riva?" Annuí con la testa per poi seguirlo, arrivammo a riva e mi tolsi le scarpe per bagnare i piedi nell'acqua ormai riscaldata dal sole nel mare, stessa cosa fece lui e mano nella mano fissavamo l'orizzonte, non sapevo cosa dire, questa situazione mi metteva in soggezione.
"Sei piú bella tu.." ad un certo punto sentì dire.. mi voltai verso Federico e arrossí leggermente.
Federico mise una mano sulla mia guancia per accarezzarla e pian piano si avvicinó sempre di piú fin quando le nostre labbra non si unirono in un bacio pieno di parole, pieno di emozioni.
Mi sentivo le cosí dette farfalle nello stomaco che poi alla fine, non erano farfalle ma elefanti che saltavano da una parte all'altra. Mi sentivo a casa, mi sentivo bene.
" Ti amo " mi sussurò Federico a fior di labbra. "Ti ho sempre amato" continuó per poi riapprofondire il bacio.
Ci staccammo per riprendere fiato, poi il biondino mi prese in braccio e con una corsa si buttó nell'acqua." FEDERICO COSA HAI FATTO " Urlai in preda al panico e alla sorpresa "Siamo venuti fin quá, quattro ore di viaggio, io penso che un bagno ce lo meritiamo." Rispose tranquillamente scoppiando a ridere.. non potetti fare a meno di unirmi alla sua risata e stringerlo più forte a me.
Ciao a tutte questo é l'undicesimo capitolo, speriamo vi piaccia e poi volevamo tanto ringraziarvi perché la storia é arrivata a 1,15K non me lo sarei mai aspettata. Grazie mille ancora. 💕💕
Ps: Fateci sapere con qualche commento se la storia vi piace oppure se dobbiamo cambiare togliere o aggiungere qualcosa.. !!☀️