Cap.13

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GIULIA'S POV

Mi nascondo in un vicolo

~~~

Maestro, dove devo andare?

Notre Dame

Cosa?! Ma è lontanissimo da qui! Come faccio ad arrivare in tempo?!

Guarda la tua collana

~~~

Mi guardo al collo:

"Il Miraculous della volpe? O.MIE.DEI., MA È FANTASTICO!!!"

Un esserino arancione esce dal ciondolo

"Ciao, io sono Trixx il k-"
"Si si, lo so. Sei il kwami del Miraculous della volpe e mi aiuti a trasformarmi in Volpina se dico il tuo nome più 'trasformami'"
"Oh, sai già tutto"
"Non proprio tutto... quali sono i miei poteri?"
"Puoi volare e, suonando nel flauto crei delle illusioni. Il tuo potere speciale è quello di far confondere il bersaglio per qualche secondo e lo attivi dicendo: 'Confusion'"(che fantasia)
"Quindi illusione e confusione?"
"Esatto"
"Fiiiiiigo. Ok, TRIXX, TRASFORMAMI"

Vengo avvolta da una luce arancione e, appena questa sparisce, mi ritrovo con indosso un costume fighissimo e in mano un flauto.

Volo fino a Notre Dame e vedo Ladybug e Chat Noir combattere contro l'ombra che avevo visto a scuola, solo che quest'ultima era grande il doppio.

"Hey ragazzi! Serve una zampa?!"
"Lila?" chiede Ladybug
"No, la ragazza che vi ha aiutato a scoprire le vostre identità"
"GIULIA!" urla lei
"Da quanto tempo!" continua il felino
"Già, ma ora chiamatemi Volpina"

Veniamo interrotti dal BIP-BIP dei loro Miraculous.

"Avete già usato i vostri poteri speciali?"
"Si, e non sono serviti a niente"
"Andate a ritrasformarvi, io lo tengo impegnato"
"Ok!" rispondono insieme

Li vedo allontanarsi.

"Allora uomo-ombra siamo rimasti solo noi due, eh?!"

"Non ti conviene fare la spiritosa con me, ragazzina" dice con voce spaventosa

Suono il flauto e faccio comparire altre 2 me.
*Meglio se tengo il mio potere speciale per quando arriveranno anche Ladybug e Chat Noir*

Iniziamo a scagliarci contro a vicenda e, dopo un po', riesce a imprigionarmi nella sua mano.

"Lasciami andare, brutto ammasso di cenere!"

Continuo a dimenarmi cercando di liberarmi, ma ottengo l'effetto contrario: lui stringe sempre di più la presa.

"Non hai sentito cosa ha detto la volpe?! Lasciala andare!"
"Chat Noir, Ladybug!" urlo felice

Chat allunga il bastone e colpisce la mano dell'uomo-ombra, liberandomi.

"Grazie Chat"
"Di niente. Come facciamo a sconfiggerlo"
"Ladybug, prima cosa ti aveva dato il Lucky Charm?"
"Una torcia, ma non so a cosa possa servire"

Rifletto un attimo.

"Chat, il tuo Cataclisma lo distrugge se lo usi sulla sua 'pelle'?"
"Si, ma dopo circa 60 secondi si ricompone da solo"

CI SONO!

"Ragazzi! Venite con me in un vicolo, credo di sapere come batterlo"

Mi seguono fino ad arrivare in una piccola stradina isolata.

"Hai un piano?" mi chiede la ragazza a pois
"Si. Il mio potere è la confusione, quindi possiamo stordirlo per qualche secondo. Durante questo periodo di tempo tu, Chat, userai il Cataclisma e lo colpirai al cuore. Ladybug, appena lui gli apre un buco nel petto hai meno di 60 secondi per prendere la torcia del Lucky Charm, accenderla e puntargliela al cuore. Tutto chiaro?."
"Bel piano, volpe"
"Grazie, gatto"

Usciamo dal vicolo e ci ridirigiamo dal mostro nero.

"CONFUSION!"
"CATACLISMA!"
"LUCKY CHARM!"

Mettiamo in atto il piano e appena la ragazza-coccinella punta la torcia verso il cuore del nostro nemico, questo viene avvolto da un fascio di luce e scompare.

"MIRACULOUS LADYBUG!"

Tutto torna alla normalità.

"Ben fatto!" diciamo battendoci il pugno.

"Siamo stati fantastici!" urla Chat Noir
"Si, ma ora andiamo a casa. Ci stiamo per ritrasformare" dico io
"Venite a casa mia" propone Ladybug

Ci dirigiamo verso la casa di Marinette e ci ritrasformiamo.

"Allooora Trixx, cosa mangi?"
"Cioccolato!" (Così a caso, perché piace anche a me)
"Marinette,hai una tavoletta di cioccolato?"
"Si, vado giù in cucina a prendere anche del Camembert e dei biscotti"

"Stanco, Adrien?" gli domando
"Sono stravoloto" sbuffa lasciandosi cadere sul letto di Marinette.
"Allora, come va tra te e Mari?"
"Davvero benissimo, è una ragazza fantastica.
Come mai sei qui? Non che mi dispiaccia"
"È stata colpa mia se quella roba nera è arrivata qui a Parigi e sono venuta per rimediare al mio errore"

"Eccomi" dice Marinette entrando in stanza con in mano due scatole di Camembert, un piatto di biscotti e due tavolette di cioccolato.

"Wow Marinette, hai fatto progressi!" le dico ridendo
"Perché?"
"Non hai fatto cadere niente"
"Ah-ah, davvero simpatica" dice porgendomi il cioccolato.

Se fossi in Miraculous Ladybug Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora