O mio dio e ora come faccio?
In lontananza vedo il mio treno passare!! Oh no l'avevo perso, ed era troppo lontano per raggiungerlo... maledizione!!
Mi ero distratto solo 5 minuti...
Devo assolutamente trovare una soluzione!!
Mentre mi scervellavo per cercare una soluzione passò davanti a casa mia un'automobilile. Che strano, non passava mai nessuno di lì. Io la fermai e le chiesi un passaggio.
T: Mi scusi signora può darmi un passaggio?
X: Certamente, dove devi andare?
T: Ho perso il treno per Cambridge
Poi dal sedile posteriore si alzò un ragazzo della mia età con i capelli rossi, lisci e corti.
Y: Intendi il treno che va all'Accademia di Cambridge?
T: Esattamente.
Y: Anch'io vado lì.
X: Dai sali. Disse la madre del ragazzo.
Io salii sul sedile posteriore e feci amicizia con quel ragazzo che sembrava molto simpatico.
Y: Piacere di conoscerti, io sono Denny.
T: Io sono Tommy.
D: Qual e' la tua materia preferita?
T: L'arte credo. Tu?
D: Non saprei. La storia?!
T: Davvero molto interessante hahahhah
D: Ahahhahaha
D: Sei molto simpatico Tommy.
T: Io penso la stessa cosa di te.
Nel frattempo passarono 45 minuti ed arrivammo alla stazione e presimo il treno per Cambridge.
X: Ragazzi quello e' il vostro treno.
D e T: D'accordo- Va bene. E salimmo.
Sul treno c'erano centinaia di ragazzi, un caos fastidiosissimo. Gli scomparti erano pieni di almeno 6-8 ragazzi. In alcuni anche 10.
Io entrai con Denny in quello meno affollato: c'era solo una ragazza, chissà perché. Aveva i capelli biondi, lunghi e mossi.
T: Ciao.
D: Ciao.
X: Salve.
D: Puoi darci del tu se vuoi.
X: Come volete, ma io non vi ho permesso di darmi del tu.
Entrambi restammo in silenzio, imbarazzati...
X: Comunque, si potete...
D e T: Grazie.
X: Oh, come sono sbadata. Mi presento: il mio nome e' Elisabeth Peacoche.
D: Io sono Denny Marloch. Piacere.
Si strinsero la mano.
T: Io sono Tommy Nilson. Piacere di conoscerti.
E: Piacere. Sedete.
D: Elisabeth, ma tu sei parente dell'imprenditore super ricco e famoso Francisco Peacoche?
E: Si, sono sua figlia! Disse vantandosi.
Io e Denny rimasimo di stucco. Avevamo davanti la figlia dell'imprenditore più conosciuto e più esperto di tutto il Regno Unito!
T: Wow, non ci posso credere.
E: Beh credeteci! Comunque qual e' la vostra qualità?
D: In che senso scusa?
E: Beh, per studiare all'Accademia più prestigiosa della Gran Bretagna bisogna avere prestigiose qualità! Non lo sapevate?
D e T: Ehm... veramente no... dissimo imbarazzati.
T: Ma io credo che chiunque ha il diritto
di studiare, con o senza particolari qualità! Dissi deciso.
E: Si, ma non a Cambridge.
D: La stessa cosa. Tutti hanno diritto a studiare all'Accademia di Cambridge con o senza qualità.
T: Lo studio e la conoscenza non richiede nessun tipo di qualità.
E: Infatti io non ho detto che bisogna avere qualità per studiare. Ho detto che bisogna avere particolari qualità per partecipare al Cambridge Show Awards! La mattina lavatevi le orecchie! Siete più sordi della mia bisnonna Eleonor Peacoche.
T: Il Cambridge Show Awards?
D: E che cos'è?
E: Oh santo cielo divino! Cioè vi iscrivete all'Accademia di Cambridge e non sapete cos'è il Cambridge Show Awards? Disse nervosa.
T: Beh... no...
E: Oh dio celeste ma con chi sono capitata?!? Disse disperata.
D: Con Denny Marloch e Tommy Nilson hahahhahahahahah. E rise come un menomato!
E: Oh benedetti diamanti. Se non fossi cosi ricca mi ucciderei! Disse sarcasticamente con tono ironico.
T: No Elisabeth non dire così. So che Denny e' un po (si girò per controllare che non lo stesse ascoltando) strano, ma cerchiamo si sopportare le sue...
E: ... cretinate infantili!
T: Stavo dire bambinate ma, suppongo sia lo stesso.
Ed entrambi ridemmo a crepapelle mentre Denny non riusciva a capire perche'!
Finalmente ho dei veri amici!
VI PIACE RAGAZZI? LO SPERO TANTO. ANCHE SE TOMMY HA PERSO IL TRENO TUTTO SI E' RISOLTO ED IN PIU' HA TROVATO DUE NUOVI AMICI!
VOTATE!! CIAOO
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Una vita difficile...
Teen FictionTommy e' un ragazzo di 15 anni che vive in campagna in una casetta con la mamma che ha una grave malattia. La sua vita cambierà da un momento all'altro in meglio grazie a suo padre. Tutto questo sembra una bella favola ma, come in tutte le favole, i...