Gli opposti si attraggono ~Jasper story~

Piper

La vita di Piper era ancora più monotona di prima: non usciva più dall'infermeria.
Ogni tanto i ragazzi che venivano a trovare Jason le facevano compagnia ma lei non usciva, neanche per mangiare: alla fine Chirone (per non farla morire di fame) era stato costratto ad accettare che lei mangiasse in infermeria.
Esattamente, due settimane dopo, Piper era rimasta sola tutto il giorno.
Gli amici quotidiani erano stati tutti impagnati con l'Argo II: i figli di Efesto avevano già costruito il telaio della nave, ma avevano bisogno dell'aiuto di Annabeth e Chirone.
Così Piper si era ritrovata sola a tenere la mano di Jason, per tutto il giorno. Durante tutto il giorno non aveva fatto altro che pensare a come Jason avesse mantenuto il suo hiuramento sullo Stige e non aveva potuto fare a meno di pensare "ci ritroveremo in una situazione del genere e Jason manterrà il giuramento fino alla morte?", quella giornata sola servi a farle elaborare una cosa importante da dire al figlio di Giove se si fosse svegliato.
Il giorno dopo Piper si svegliò addormentata seduta, con la testa poggiata sul petto Jason.
Mentre riprendeva coscienza si accorse che qualcuno le stava accarezando dolcemente i capelli.

-Ben sveglia- la salutò Jason.

Piper lo guadò, incapace di credere a ciò che vedeva.

-Ti sei svegliato- sussurò

Il figlio di Giove le sorrise

Piper lo abbracciò: -non sai cosa ho passato-.
Poi le torno in mente cosa doveva dire all' "amico".

-Devo dirti una cosa- disse

-cosa?-

-ho sbagliato-

-su cosa?-

-io ti amo, non avrei dovuto rifiutare di stare con te per paura.
Se tu fossi morto sarei potuta impazzire: se tu fossi morto per paura non avrei mai potuto godere realmente dei tuoi baci o del poter stare con te senza sentirmi in colpa.
Quindi se la proposta è ancora valida...-

Per tutta risposta, Jason la baciò.
Piper si senti sciogliere.
In un primo momento il bacio fu delicato ma poi la lingua di Jason iniziò a premere per schiudere le labbra di Piper e lei lo assecondo.
Fu il momento più bello della sua vita.

-Direi che la proposta e ancora valida- sussurò Piper e Jason annuì.

Era il giorno più bello delle loro vite e avevano la sensazione che ogni giorno a seguire delle loro vite, anche durante l'impresa, sarebbe stato tale fino a quando fossero stati insieme.

-Non mi interessa quel che dice la profezia- le sussurò Jason dopo un altro bacio

-a me sì, ma ho fiducia in te-.