Un bullo innamorato 2

Capitolo 5

Alle 20:00 precise io e Antonella sentiamo bussare alla porta.

Improvvisamente ho un buco allo stomaco. Che mi succede?
Faccio un grosso respiro e vado ad aprire la porta.
Alex, giustamente, per farmi sentire un po' di piú a disagio, si é messo una maglia bianca che gli sta aderente. Sa che é la mia preferita.
Alice calmati, é solo un appuntamento.
Lo saluto con un sorrisso che fatico a fare.
Mentre esco i miei occhi rimangono puntati su Alex, é bellissimo lo devo ammettere. Oggi sono particolarmente ansiosa.
-Ei ciao- dico cercando di mandare via l'ansia, riuscendoci in parte.
-Comunque...- inizia a dire, si ferma un momento -la cena é già pagata da mio zio che lavora dove ti porterò-
-Ringrazialo da parte mia-
                           
                              ***
              (Scusate ma non ho idee)
                 Dopo cena, al parco

Abbiamo deciso di venire al parco dopo cena dato che é presto e non volevo tornare in Albergo troppo presto.
Siamo seduti su una panchina uno accanto all'altro. Io sono un po' assonnata dato che stamattina mi sono dovuta alzare presto ma ho preso un caffé che sta iniziando a fare effetto.
Siamo cosi vicini che le nostre spalle si toccano, non posso fare a meno di guardarlo.
I nostri sguardi si incontrano e ci guardiamo negli occhi.
Mi mancavano, mi manca.
Le nostre labbra si avvicinano sembre di piú, i nostri sguardi si fanno piú intensi.
Le nostre labbra si incontrano, iniziamo a baciarci piano piano poi sempre piú appassionatamente.
Mi mancavano i suoi baci, i miei preferiti... I migliori.
Nel frattempo che ci baciamo mi palpa un seno(?). Io mugolo per fargli capire che siamo in un luogo pubblico.
Quando ci distacchiamo mi assale un senso di dispiacere.
-Mi manchi- dico abbassando lo sguardo.
Alex mi alza il mento con l'indice provocando l'incrocio dei nostri sguardi e l'avvicinamento delle nostre labbra, poi dice:
-Anche tu mi mancavi-
Lo amo, lo amo ancora...