...Seemann...

Capitolo 10.

Dopo giorni dal matrimonio, il marinaio ricevette una lettera. Doveva fare elle consegne arrivando in altre nazioni,l questo faceva parte del suo lavoro, dato che aveva promesso al sindaco della città che non avrebbe fatto il militare se si fosse dimostrato utile per le consegne in guerra, insieme ai suoi amici. Era costretto a  partire tra le bombe che arrivavano dall'alto, dalla terra e anche dal suo amatissimo mare, che purtroppo veniva contaminato da esse. Era sempre stata una cosa che aveva odiato  la guerra e nemmeno voleva rendersi utile per aumentarla ma se era obbligato e questo era il minimo, era costretto a farlo per proteggere lui e i suoi amici, così come la sua amata. In poco tempo  fecero le valigie, portando solo lo stretto necessario per il viaggio che sarebbe durato giorni, tuttavia questa volta ci sarebbero stati i pericoli della guerra. Un altro problema era quello di nascondere Brigitte dalle navi tedesche che non avrebbero pensato due volte a fare un assalto alla loro nave  credendo che fosse un'ostaggio o che avesse "tradito la patria". Lei non lo sapeva, ma era ricercata dai suoi genitori in Germania, infatti avevano anche avvisato le autorità di cercarla. Lei non sapeva se definire quello dei suoi genitori un odio o una preoccupazione, probabilmente erano entrambi, perché erano ciechi per vedere quello che stavano combinando, togliendo la vita a dei loro simili semplicemente perché considerati "diversi" da un pazzo che era a capo del loro paese. Pensare alla sua nazione e non essere malinconica o triste per il suoi destino per Brigitte era parecchio difficile, ma scacciava i sentimenti, o meglio, era Mike che lo faceva, rassicurandole che un giorno, almeno per poco tempo, tornerà a vedere la sua nazione di nuovo brillare senza odio. Tuttavia, lei non sapeva che quella consegna era per il Belgio, nazione molto vicina alla Germania, cosa che Mike non aveva intenzione di dirle per non rattristirla o impaurirla. Il giorno della partenza arrivò e si ritrovarono tutti in nave, pieni di bagagli e pacchi da consegnare, con contenuti da loro al momento sconosciuti e che non potevano aprire e nemmeno avevano intenzione di farlo.  Jake era furioso, non voleva fornire consegne a delle persone che non facevano altro che lottare, ma se qualcuno lo avesse visto in città lui sarebbe stato licenziato e sarebbe stato mandato a prestare servizio militare, cosa che non avrebbe fatto a costo della vita. Daniel, che se ne stava in disparte o solo con Jake, appoggiava le sue idee, ma non lo faceva notare, ma dopotutto nessuno voleva essere lì, anche se amavano il mare. Nonostante le lamentele, partirono di mattina presto e non ci misero troppo ad abbandonare il paesino, per poi trovarsi a mare aperto, con l'ansia e la paura di poter morire.