...Seemann...

Capitolo 12.

Ogni giorno era uguale: pesante, stancante, inutile. Nulla cambiava, era come se il tempo si fosse fermato ed una nuvola grigia si fosse fermata sulla testa di Mike. Non aveva nemmeno potuto farle un funerale, non aveva più intenzione di navigare: il mare che tanto amava le aveva portato via l'unica persona che aveva amato quanto esso. Non voleva perdere i suoi amici, non con la guerra. Per lui era meglio rimanere in casa sua, dove fino a pochi mesi fa condivideva con la sua giovane moglie. Ma ormai quella casa era perfino troppo grande, ma non vplrva lasciarla, era uno dei pochi ricordi visibili che erano rimasti, nonostante gli desse un senso di solitudine e di vuoto. Vuoto. Così si sentiva, vuoto. Inutile, come se avesse potuto fare qualcosa per aiutare Brigitte, come se magari qualcuno avesse compreso che una vita stava per essere sradicata, o se magari lui l'avesse fermata. Ma ai soldati non importava delle vite degli altri, probabilmente loro avevano già perso mogli e figli e non vedevano il motivo per cui risparmiare quelli dei nemici, o amici. Non sapeva quale delle due avesse sparato, non che gli interessasse, d'altronde amici o nemici in guerra era lo stesso. Ma il suo odio ricadeva sulla guerra in sé e sul mare che l'aveva deluso. Nella sua testa vagava un pensiero "se non ci fosse stata una tempesta lei non sarebbe caduta." Il pensiero che il suo corpo non poteva rimanere in pace in un cimitero lo turbava, una ragazza così dolce che non meritava un destino simile non ha nemmeno avuto la possibilità di riposare in pace. Lui non era mai riuscito a comprendere la forza di quella ragazza, l'aveva sempre definita una donna forte nonostante lei lo negasse. Fuggire dai propri amati genitori con, purtroppo, idee razziste e pericolose, poi emigrare in un paese dove si conosce a malapena la lingua e sentire la nostalgia di casa ma non poter tornare lì, nemmeno per una visita, finché la guerra non era terminata. Purtroppo la situazione sui pregiudizi non era molto differente negli altri paesi, ma in alcuni era più frequente la pena di morte in modo atroce, come la Germania. Lei non poteva sopportare queste idee, così è fuggita e stata accolta in un piccolo paesino sulla costa inglese che partecipava ben poco alle rivolte nazionali. Si era trovata bene, ma la guerra ha avuto la meglio in un modo o nell'altro, lei era andata e Mike non poteva fare nulla per questo, doveva solo soffrire aspettando la sua fine, o magari, di trovare la felicità.
Voleva provarci, ma non sapeva come, fino a quando un'opportunità non bussò alla porta.