At First Sight (Camren) traduzione

Capitolo 1:Introduzione

Un leggero ronzio riempiva la stanza,che accompagnava il digitare sulla tastiera nell'ufficio di Camila.

Tuttavia,Camila,ignorò quel fastidioso ronzio,e nel mentre continuava a cliccare su un altro profilo.

Sospirò,sapendo che il suo fidanzato non avrebbe smesso di chiamarla o di scriverle fino a quando lei non avrebbe risposto.Controllò l'orario all'angolino dello schermo,23:27.Per forza che stava dando di matto,Camila era in ritardo.Molto in ritardo.

Prese il telefono e lo sbloccò,rivelando così tre chiamate perse e un nuovo messaggio.

Matthew:Almeno torni a casa stanotte?

Camila emise un sospiro sentendosi in colpa.Non è che lei non ama il suo ragazzo.È solo che non lo ama più in quel modo.

Amori liceali che hanno perso la loro scintilla,ecco che cosa erano loro.L'unico motivo per cui non si sono sposati subito dopo il liceo è stato perché Camila voleva aspettare fino a quando non si sarebbe laureata al college.E poi fino a quando non avrebbe finito la scuola di optometria,e poi fino a quando non avrebbe avuto un po' di più d'esperienza.E fino a quando il suo lavoro all'ospedale sarebbe stato più stabile.

La sua scusa più recente:voleva essere la prima ad effettuare questa operazione.

Questa era la sua possibilità di essere ricordata come una grande per tutti i tempi,la procedura era altamente sperimentale,e pericolosa,però Camila era sicura di sé.Si era già assicurata il finanziamento e l'ospedale l'aveva supportata,aveva solo bisogno di un paziente,sì,ancora non trovava quello giusto.

Camila uscì dalla pagina dal suo desktop per poi disconnettersi.Avrebbe cercato di più il giorno successivo,aveva bisogno di una paziente entro la prossima settimana o il suo boss le avrebbe tagliato i finanziamenti.Anche se la Dott.ssa Hernandez era così piccola, non voleva di certo provocarla.

Si tolse il suo camice da laboratorio e lo appese alla porta,per mettersi il suo lungo cappotto marrone.Seattle era gelida di notte e la camminata verso il parcheggio fu alquanto silenziosa.

Uscì dal suo ufficio salutando John,l'inserviente che stava passando la cera sul pavimento.

Lui le annuì,sapendo che alla Dott.ssa Cabello piaceva lavorare tardi.Tutti quanti all'ospedale si conoscevano l'un l'altro.È come una famiglia,escludendo il drammatico modo di 'Grey's Anatomy'.

Appena Camila uscì all'esterno,iniziò a tremare.Grazie a Dio che stava indossando un maglione sotto,altrimenti sarebbe morta dal fre-

I pensieri di Camila vennero interrotti quando la gravità la tirò giù duramente verso il terreno.

"Oh cazzo."Camila borbottò per terra.Il suo stinco le bruciava,insieme ai suoi palmi che aveva usato per attutire la sua caduta,ma fortunatamente nient'altro le faceva realmente male.Si rialzò,strofinandosi il suo cappotto.

"Oh merda.Mi dispiace tanto."Una voce rauca si rivolse verso Camila,proveniente da dietro un muro.Lì Camila notò cosa l'aveva fatta cadere,un paio di gambe si estero dall'angolo di un muro,possedute da una donna che sedeva per terra.

"Non si preoccupi di quello,ma dovrebbe veramente guardare dove mette le gambe,"disse Camila,cercando di non arrabbiarsi.Più che altro era stanca più che seccata.

"Scusi-"Disse la ragazza,ritraendo i suoi piedi nell'oscurità.Camila non riusciva a vedere altro se non il contorno dell'altra donna.

"Scusi,no,è colpa mia.Dovrei davvero guardarmi intorno quando sto camminando."Camila si scusò,sospirando.

La ragazza ridacchiò,Camila realizzò fosse una delle cose più carine che avesse mai ascoltato.

"Sembra che ci stiamo scusando molto."Disse la ragazza in piedi.Era vestita tutta di nero,abbinata ai suoi capelli neri che le oscuravano parti del suo viso,con degli occhiali da sole scuri che le coprivano gli occhi.