Capitolo 22: Luci

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Lauren prese un gran respiro e nel mentre si stava avvicinando alla casa. Erano all'incirca le 9 di sera adesso. Il sole era già tramontato e adesso era buio, qualcosa a cui Lauren era abituata.

Come finirà? Lauren pensò tra sé e sé.

Non allo stesso modo di come è finita al liceo, Lucy e Keana non erano lì per lei questa volta. Era da sola.

Ma doveva entrare dentro. Per Camila. Lauren si sentì in colpa per aver trascinato la sua ragazza in tutto questo. Ovviamente il dramma era tra lei e Maggie, per quello che le aveva fatto anni fa. Delle persone però, sono piccole e meschine.

Così Lauren entrò in casa.

Niente sembrava fuori posto, a parte tutto il disordine che c'era stato durante il rapimento. Lauren cercò di percepire dei battiti. Forse Maggie se ne era andata, cosicché poteva prendere Camila e poi andarsene via.

I sensi di Lauren si fecero sentire quando odorò qualcosa di insolito. Quell'odore l'aveva sentito una sola volta nella classe di chimica all'università, ma non potè reagire, era troppo tardi.

Il panno era già davanti alla sua bocca, e il cloroformio la fece svenire.

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Lauren si svegliò con un forte mal di testa. Era stata legata al suo vecchio letto, in una delle stanze degli ospiti.

Lauren chiuse gli occhi, mai si sarebbe immaginata di ritrovarsi in questa situazione.

Ma poì sentì qualcosa. Qualcuno.

Sentì il pianto soffocato e di dolore di Camila, Lauren si agitò e si girò. Camila era così vicina, non aveva intenzione di perderla adesso.

Lauren riuscì ad allentare i nodi, tanto da liberare una mano, che usò per sciogliere il resto.

Si toccò la tasca. Il suo telefono era andato, ma...

La pistola no. Maggie non aveva probabilmente pensato che Lauren avesse una pistola, ma lei se la tenne addosso visto che Lucy gliela aveva consegnata.

Non voleva uccidere Maggie, ma avrebbe fatto di tutto per Camila. Finché era al sicuro.

La ragazza dagli occhi verdi si fece lentamente strada verso il salotto, che era un disastro. Lauren riuscì a malapena a vedere qualcosa visto che era così buio. Cercò di accendere l'interruttore della luce, ma non ottenne nessun risultato.

Maggie deve aver avuto tagliato i cavi della luce.

Lauren è stata solo una volta nel seminterrato di Ally. Faceva schifo, perchè la ragazza bassa non l'usava mai.

Era davvero vecchio stile. Aveva anche uno di quegli enormi interruttori di fabbrica per accendere l'enorme luce a LED.

Ally voleva trasformare il seminterrato in una piccola palestra, ma comunque non aveva mai iniziato i lavori.

Lauren andò lentamente in cantina, strofinandosi sempre di più gli occhi, si fermò all'inizio delle scale.

"Grida." Ordinò Maggie, sferrando uno schiaffo a palmo aperto a Camila, che rimase con un espressione provocatoria.

"Forza, voglio che Lauren ti senta." Ordinò Maggie, pronta a sferrare un altro colpo, ma Lauren si rivelò.

"Non ti azzardare." Lauren disse in cima alle scale. Maggie stava in piedi di fronte a Camila che era seduta legata alla sedia, la sua faccia era rossa per quanti schiaffi aveva preso e un pezzo di nastro adesivo li copriva la bocca.

"Camz... mi dispiace tanto." Disse Lauren quasi in un sussurro, e Maggie sorrise.

"Aww la tua preziosa fidanzata." Maggie tirò fuori la pistola e poi la puntò alla testa di Camila.

At First Sight (Camren) traduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora