At First Sight (Camren) traduzione

Capitolo 4: Supposizioni

"Quindi hai bisogno che ti porti qualcosa?"Dinah chiese consapevolmente mentre mostrava a Lauren la loro stanza degli ospiti.

Quando Ally chiese il suo aiuto e quello di Normani non esitarono,specialmente per Lauren.Dinah aveva sentito molto parlare della ragazza non vedente quando erano degli studenti universitari dell'Università della California a Los Angeles,ma questa Lauren sembrava una persona differente da quella ragazza.

"No,è tutto fantastico,grazie Dinah."Lauren disse sorridendo mentre si sedeva sul letto.

"Bene allora,c'é la pizza in cucina,se hai fame."Disse Dinah prima di chiudere silenziosamente la porta.Lauren sospirò,sdraiandosi sul letto.

Chiuse gli occhi ed ascoltò.Le piaceva familiarizzare con i posti in cui doveva trascorrere molto del suo tempo.

Poteva sentire tutto nella piccola casa.Dal battito irregolare delle due ragazze della stanza accanto,che non si preoccupavano di aspettare che Lauren se ne andasse a dormire,o poteva sentire anche il loro gatto che stava dormendo sul divano.

Ignorando i rumori provenienti dalla porta accanto,Lauren iniziò ad addormentarsi.Fino a quando sentì qualcuno di fuori.

La misteriosa persona stava piangendo,Lauren la senti singhiozzare.E poi sentì qualcuno bussare alla porta.Ma le due ragazze alla porta accanto non sembrarono sentirlo.

Sospirando Lauren si alzò dal letto e camminò verso la porta.Usando il suo bastone,si fece strada fino ad arrivare alla porta principale,consapevole del gatto di Normani e di Dinah,Melvin,che stava dietro le sue gambe incuriosito.

Lauren aprì la porta,venendo investita da un soffio di vaniglia.

"Camila?"Chiese Lauren confusa,la prossima cosa che sapeva era che tra le braccia aveva la piangente cubana.

"M-m-mi ha tradito."Cercò di dire Camila tra i singhiozzi.Lauren avvolse le sue braccia attorno alla ragazza,dandole dei colpetti sulla schiena per confortarla.

Non è mai stata brava a confortare la gente.

"Su...su..."Lauren disse continuando a picchiettare la schiena di Camila.La più grande sentì qualcuno che si stava avvicinando e alla fine udì la voce di Dinah.

"Mila?Che ci fai qui-aspetta,perché stai piangendo?"Dinah andò immediatamente in modalità difensiva.

"Matt...lu-lui."Ma Camila non riuscì a dire nient'altro prima di piangere e di abbracciare Lauren ancora più fortemente.

"Col cazzo!Gli spaccherò il cu-" "Dinah!"Normani gridò entrando nel salotto.

"Laur,che è successo?"Normani chiese preoccupata,Lauren si girò vero di lei.

"Pensa che Matt l'abbia tradita."Affermò Lauren mentre Dinah chiudeva la porta.

"Farò un po' di tè,sei benvenuta a rimanere,ma Lauren sta già usando la stanza degli ospiti-"Iniziò Dinah prima che Lauren la bloccasse.

"Puo' avere la stanza."Dichiarò Lauren.Camila alzò lo sguardo verso la non vedente che la stava tenendo protettivamente nelle sue braccia.

"Non devi per forza farlo."Singhiozzò un po',ma Lauren scosse la testa.

"Sarebbe un onore per me."Dichiarò lei mentre Normani seguiva sua moglie in cucina.

Quando si parlava di Lauren,l'unica cosa che rimaneva un assoluto mistero era la sua vita amorosa.O per dire meglio, l'assenza di essa.Non ha mai avuto un ragazzo o ora che ci pensava Normani,neanche una ragazza.Era sempre solo lei ed Ally.

"Hey Mani."Disse Dinah mentre metteva un bollitore sul fornello.Normani fece un passo dietro sua moglie e l'abbracciò.

"Si piccola?"Le chiese Normani e Dinah si rigirò tra le sue braccia.