Slade Wilson

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Immagina:

Sei la figlia di Oliver e Slade ti rapisce per farlo soffrire, ma pian piano Slade si affeziona a te.

Fissai la canna della pistola che si trovava a pochi centimetri dalla mia faccia con gli occhi spalancati e pieni di paura, ma mi rifiutai di guardare altrove

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Fissai la canna della pistola che si trovava a pochi centimetri dalla mia faccia con gli occhi spalancati e pieni di paura, ma mi rifiutai di guardare altrove.

"Hai molto coraggio, ragazzina." Osservò Slade prima di abbassare la pistola lentamente, vidi le sue labbra curvarsi in un sorriso ironico.

Non abbassai la guardia e non gli risposi, ma mi limitai a fissarlo.

"Tuo padre ti ha mai parlato di me?" mi domandò guardandomi attraverso l'occhio buono con curiosità.

Scossi la testa senza dire una parola e mi morsi il labbro con ansia.

"Un tempo eravamo amici, fratelli." mi informò Slade prima di sedersi sulla sedia di fronte a me.

"E allora perché mi hai rapita?" gli chiesi alzando un sopracciglio
"Non ti ho mai fatto niente."

Slade ridacchiò alla mia risposta:"Non è così semplice, ragazzina."

Lo guardai in faccia:"Perché no?" gli domandai iniziando a stufarmi di quella situazione

Slade scosse la testa, si avvicinò e mi poggiò una mano sulla spalla:"Tu non mi hai mai fatto niente, ma lui sì e per questo voglio vederlo soffrire." disse piegandosi per guardarmi negli occhi.

"Perché?" domandai, confusa dal fatto che mi sentivo stranamente rincuorata dalla sua mano sulla mia spalla.

"Fai troppe domande, ragazzina. Hai molto fegato, mi piace."

Immagina SupereroiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora