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Gonzalo's POV

"Gonzalo"
Sentire la sua voce dire il mio nome mi fa salire il sangue al cervello, è pura goduria.
Gonzalo mantieni la calma.
"Dimmi bimba"
"Mi abbracci?"
Bum, un colpo dritto al petto, non riesco a sentire più nulla tranne il mio cuore che non smette di battere, sento solo la sua velocità che aumenta sempre di più.
Nessuna mi ha mai chiesto un abbraccio, nessuna, credo di non sapere neanche come si fa.
Proviamo.
Mi avvicino lentamente e la accolgo tra le mie braccia, si stringe sempre più al mio petto, sembra un piccolo gattino.
Le bacio la testa e appoggio la mia guancia su di essa, mi sento tranquillo.
"Gonzalo mantieni il controllo, ti ricordo l'alzabandiera"
"Scusami, non volevo"
O forse si, da una parte vorrei tanto sbatterla come si deve per fargli rimangiare tutte le cattiverie dette su di me ma dall'altra vorrei farla ricredere con i piccoli gesti, con la dolcezza e la pazienza che avevo anni fa.
Le vorrei far conoscere la parte buona di me, sento che ne vale la pena.
A 29 anni credo sia anche ora di trovare la donna della vita.
"Tranquillo, sei troppo rigido, rilassati un po'"
"Sei bassa piccoletta, che ne dici di stenderci un po' sul divano?"
"Ottima idea, ho bisogno di relax"
E io invece ho bisogno di tenerti ancora fra le mie braccia.

¿Te amo o te odio? Ambos // Gonzalo HiguainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora