Appena arrivata l'ora di incontrarsi tutti nel salotto di casa, 'nostro padre' si sedette su una poltrona e facendo un giro con gli occhi, tra tutti noi, disse in modo quasi sarcastico "Sumi Ichiro sarà tuo marito" io confusa se prenderlo seriamente oppure per scherzo dissi "uhm..seriamente..?", anche Ichiro sembrava non aver capito.
Quel che più mi spaventava è che fosse vero, perché, diciamocelo, Ichiro non mi trattava nemmeno come una donna. Per lui ero solo una 'bambina'.
"Sono serio, ed Ichiro, dovrai esserlo anche tu" detto questo Ichiro si aggiustò gli occhiali e mi inizió a scrutare dalla testa ai piedi. "H-hm.." questo mi faceva sentire un po' in imbarazzo, ad avere i suoi occhi puntati su di me, come se volesse dirmi qualcosa.
Quando nel salotto c'eravamo solo io ed Ichiro, l'aria nella stanza si faceva quasi pesante, nessuno di noi due parlava, ne io volevo.
"Vado in camera a leggere un libro" disse Ichiro, alzandosi dalla poltrona ed iniziando ad incamminarsi. Non sapevo che dirgli quindi lo lasciai andare.
"Che noia..." mi dico, dopo qualche minuto che era passato. Ichiro era sicuramente ancora in camera sua a leggere o fare altro, speravo proprio che non scegliesse lui...non mi ha mai trattata da donna, sempre come se fossi una senza cervello. Sempre ad urlarmi.
"Io qui non ci rimango!" Mi dico alzandomi dal divano e camminando verso La camera di Ichiro. Appena arrivata busso alla porta, ma lui non venne ad aprirmi, ne tanto meno sentivo qualche tipo di rumore da dentro.
"Che strano.." sussurro leggermente per poi accorgermi che, girando la maniglia della porta, essi si aprì "oh, ha scordato la porta aperta" dico entrando in camera, però prima di tutto guardando che dentro lui ci sia o no.
"Ichiro..." sussurrò il suo nome e mi accorgo che stava seduto sulla sua poltrona, col libro aperto sulle gambe, e aveva gli occhi chiusi. Sicuramente, era stanco e si era addormentato mentre leggeva.
Sorrisi leggermente alla vista di lui, che mi dava una sensazione di tenerezza mischiata alla fragilità, non l'avevo mai visto così. Mi avvicinai e lentamente gli sfilai gli occhiali dal viso, così che non gli dessero fastidio. "Hm..chissà cosa stava leggendo" mi chiesi abbassa voce dando uno sguardo al libro, esso parlava di piante, c'erano disegni di diverso tipo su di esso. Molte colorate, altre grasse e poi degli splendidi fiori coi loro nomi.
"Vedo che gli piacciono le piante anche se non sembra" ridacchiai leggermente, sperando di non svegliarlo, così poi presi un lenzuolo e lo appoggiai su di lui. "Ecco.." con le mani ancora che mantenevano il lenzuolo, gli guardai il viso, era pallido, le sue ciglia erano stranamente lunghe e mi piacevano tanto.. "Non credevo che avesse delle ciglia tanto delicate..." dissi estendendo la mano e avvicinandola al suo viso. Quando..
"Cosa stai facendo..?" Una voce mi fece balzare, levai la mano, e mi bloccai appena vidi gli occhi di Ichiro.
"S-scusami io.." "perché non indosso gli occhiali ed ho un lenzuolo su di me?" Presi un respiro e gli dissi tutto "ti sei addormentato mentre leggevi..e quindi ho pensato che gli occhiali potessero darti fastidio ed il lenzuolo credevo per il freddo sai..la notte.." Ichiro sospiro e guardandomi, anche se senza un espressione arrabbiata disse "Non dovresti pensare che noi Vampiri possiamo sentire freddo. Sto bene, e.." prima di continuare il suo sguardo si mosse verso il basso, "Grazie.." sussurró, io non lo sentii bene e così gli chiesi "c-cosa hai detto..? Non ho sentito Ichiro.." sembrava che non volesse rispondere ne ripetere ciò che ha detto. "Uhm..allora...io vado se non hai bisogno di niente".
Quando mi iniziai ad incamminare Ichiro mi chiamó "Sumi" "Si?" Mi voltai verso di lui, era buio, la luce della luna illuminava il suo viso che era ancora senza occhiali, e prima che potessi accorgermene il mio cuore stava battendo all'impazzata.
Ichiro, che non mi aveva mai mostrato nemmeno un sorriso, quella notte, lo fece. Era un sorriso così caldo...come il sole. "Ichiro.." sussurrai con le guance leggermente rosee "Prima" "Hm...?" "Ti ho ringraziato, per il lenzuolo e per gli occhiali" "oh..." questo momento, mi fece sentire bene accanto a lui. Mi sentivo così felice che.. "*Sniff* I..io.." i miei occhi si riempirono di lacrime. Alla vista della mia reazione Ichiro si alzó e mi venne incontro, per poi abbracciarmi stretta a lui e sussurrarmi "Sumi..Ti amo".
Tutto era così calmo intorno a noi, tutto sembrava come se si fosse fermato in quel momento. Alzandomi il viso dal mento Ichiro mi baciò, con molto gentilezza, mentre le sue dita mi accarezzavano le guance.
"Ichiro ti amo anche io..." sussurrai, mentre lui mi guardava negli occhi il mio cuore batteva forte, quasi avevo paura che potesse sentirlo. "Mi chiedo" fece una breve pausa Ichiro per poi continuare "Come finiva quel libro che ti ho prestato?" "Oh..beh, la ragazza ed il ragazzo si sposano alla fine" "capisco, possiamo allora dire che tu sei lei ed io sono lui" un leggero sorriso si formò sul volto di Ichiro, per poi abbracciarmi di nuovo.~~~
Autrice: Ahhh, L'amore l'amore
Sumi: okay io non ho parole. È tutto successo troppo velocemente!!
Autrice: si direi, però siete una splendida coppia~
Sumi: cosa c'è sotto, tu non mi hai mai detto questi bei complimenti ._.
Autrice: che è, adesso non posso più congratularmi
Sumi: non era quello........
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The Girl with a secret
VampireUna casa, tre vampiri, tre demoni ed una comune mortale con un passato che nemmeno lei conosce... E quando lo sapranno i 6 fratelli?! [Spero che dopo aver letto questa piccola trama vi sia già venuta voglia di iniziare a leggerlo! Grazie in anticipo...