Mistake

chapter 9

*2 settimane dopo*
Inspirai il dolce profumo di casa mia per poi espirare. Ero finalmente a casa. Mi era mancata cosi tanto.
Con mia madre instaurai un rapporto migliore,ma ancora c'erano dei problemi. Lei era molto più attenta e premurosa e io cercavo di non essere troppo scorbutica.
In quanto a Nash,beh, stavamo insieme.
Dopo essere uscita dall'ospedale,mi portò in vari posti:all'acquario,allo zoo,al cinema,da starbucks. Era sempre dolce e premuroso con me e non faceva altro che coccolarmi.
Anche gli altri avevano capito ciò che stava succedendo. Le mie migliori amiche non facevano altro che fare cori e ship e scleravano ogni volta che Nash mi chiamava con nomiglioli come"piccola".
Prima di lui,non facevo altro che respingere chiunque volesse instaurare un rapporto con me. Con lui fu diverso. Lui riuscì a rompere la corazza che avevo intorno e non fece altro che donarmi amore. È stato la mia salvezza e lo sarà per sempre.

Ero a casa di Nash e stavamo guardando la tv. Avevo la testa sulle sue gambe e lui mi accarezzava i capelli.
Ad un tratto si fermò e iniziò a guardarmi.
"Cosa c'è?" gli chiesi sorridendo.
"Niente,sto pensando. Sto pensando a me e te insieme. Sto pensando a tutti i momenti passati insieme,dal nostro primo incontro ad oggi. Sto pensando a quando saremo adulti,a quando avremo dei bambini. Sai,vorrei tanto avere una femmina,cosi da avere due principesse in casa. Voglio averti sempre al mio fianco,perchè io ho bisogno di te e non posso perderti. Ti amo troppo per lasciarti andare."
In quel momento, piansi.
Piansi per la gioia.
Piansi perchè ero felice di aver conosciuto una persona come lui,di avere al mio fianco una persona come lui.
Piansi perchè anche io volevo tutto quello.
Lo abbraccia forte, così forte da fargli del male.
"Ti amo" gli sussurai, mentre lui mi accarezzava la schiena per consolarmi.
"Ti amo anche io".