149 12 2
                                        

<<Ehi, Cheryl. Salta su.>> Jerry l'affiancò con la macchina e quest'ultima le venne l'ansia, avrebbero dovuto vedere il film e non sapeva come avrebbe gestito la situazione.
Jerry sorrise maliziosamente e sapeva che da lì a poco sarebbe stata sua per sempre e nessuno ormai poteva ostacolarlo. Arrivarono in pochi minuti, Cheryl scese dalla macchina e volse lo sguardo verso casa sua, era tutto spento probabilmente dormivano giá tutti anche se sua nonna, sospettava fosse in giro con Andy e non poté che sorridere e Jerry notò quel sorriso.
Jerry fece scorrere le chiavi nella toppa di casa sua, facendo entrare la ragazza. Cheryl deglutì e appena entrò le sembrò di sentire un brivido  percorrere la schiena.
<<Che film vuoi guardare?>> domandò Jerry recitando la parte del bravo ragazzo e dirigendosi verso il frigo a prendersi una birra ghiacciata.
<<È uguale, mi va bene tutto.>> Jerry le fece cenno di sedersi sul divano e quest'ultima si accomodò. Si guardava attorno, quella casa era avvolta da un senso di brivido e di mistero. Guardava Jerry mentre metteva il dvd di "Dracula Untold" e deglutì fortemente per quella bellezza.
Si sedette di fianco a lei e Cheryl si sentiva imbarazzata e soprattutto avrebbe voluto che quel film finisse in quell'istante per andarsene.
Durante il film, Jerry spostò il braccio sinistro fino a circondare il collo di Cheryl, odiava essere così romantico avrebbe voluto passare subito al sesso e soprattutto a nutrirsi di lei.
Cheryl trattenne il respiro, imbarazzata per poi alzare lo sguardo verso di lui e quest'ultimo le circondò la vita portandosela stretta al petto e baciandola.
Cheryl cercò  in tutti i modi di liberarsi ma la forza di Jerry era il triplo della sua.
Jerry la baciava con foga ed era affamato. Morse piano il labbro della ragazza, le fece uscire una goccia di sangue e già stava gustando la sua vittima. Si sentiva eccitato a giocare a quel gioco di pura perversione e follia.
Cheryl si staccò da lui, toccandosi il labbro ferito e sedendosi il più lontano possibile.
<<Devi smetterla di giocare con me! Non sono la tua bambola e poi, non ti conosco neanche, non so chi sei e tu mi baci?>> era furiosa, come poteva comportarsi in quel modo? Avrebbe voluto andarsene ma qualcosa la bloccava su quel maledetto divano con lui.
<<Volevo solo divertirmi, niente di serio.>> Jerry si giustificò e al solo pensiero della goccia del suo sangue che aveva assaporato, aveva voglia di aspettare e giocare ancora con lei.
<<Seriamente? Sei come tutti gli altri e oltretutto mi hai anche morso il labbro!>> Cheryl si alzò fronteggiandolo.
<<Non sono come tutti gli altri! Davvero? Non me ne ero accorto.>> sorrise amaramente, gli piaceva prenderla in giro e sapeva, che dopo quello che aveva combinato, avrebbe dovuto riconquistarsi la sua fiducia.
<<Io me ne vado, altrimenti potrei strozzarti!>> Cheryl si avviò verso la porta ma Jerry l'afferrò per il braccio avvicinandola a sè.
<<Strozzarmi è? Provaci se ci riesci. E poi non puoi andartene... non hai ancora finito di vedere il film. Sai è interessante la storia di Dracula!>> Jerry l'osservava   dimenarsi.
<<Non mi interessa del film e della storia di Dracula...i vampiri non esistono e ora, mollami!>> la stava spaventando e oltretutto non voleva mollare  la presa.
Jerry ghignò a quell'affermazione sui vampiri, si stava divertendo troppo.
<<Ci vediamo domani Cheryl.>> lasciò la presa e la baciò sulla fronte sogghignando. Decisamente stava risultando troppo romantico.
Cheryl se ne andò senza dire nulla, entrò in casa e trovò sua madre seduta a tavola aspettandola davanti ad una tazza di tè caldo.

Welcome to the Hell Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora