Cheryl sbuffò pesantemente, avrebbe voluto strangolarsi e soprattutto strangolare Jerry per averle fatto conoscere Amelia. Peter e Amy erano ingestibili quando discutevano, infatti si ritrovava sempre in mezzo e non poteva prendere le parti di nessuno dei due perché avrebbe creato solo casino.
Prese il telefono e decise di chiamare l'amica. Il telefono squillava e solo dopo parecchi minuti ricevette risposta.
<<Ehi, tesoro, come stai?>> domandò la ginger con voce affannata.
<<Bene e tu? Mi sembri affannata che succede?>> domandò Cher voltandosi a mettere la tazza di Peter nel lavandino.
<<Bene. Oh tesoro, ho appena finito di fare sesso!>> Cheryl arrossì a quella risposta, quella ragazza era imprevedibile. <<Con chi?>>
<<Con me stessa, con chi senno?!>> Amy rise non sentendo più parlare l'amica e sapendo che avrebbe dovuto cogliere quella risposta.
<<Con te stessa?! Oh... capisco>> Cheryl si grattò la testa imbarazzata, era decisamente imprevedibile. <<Senti Amy, Peter vuole che torni a casa e mi ha detto che si scusa.>> Cher mentii all'amica ma sapeva benissimo che dicendole così lei sarebbe tornata subito a casa e avrebbe fatto del sesso riparatorio con Peter. Perché Cheryl sapeva bene che Amelia non avrebbe mai e poi mai chiesto scusa perché lei deve sempre avere sempre ragione.
<<Davvero si è scusato?>> domandò incredula, era impossibile Peter aveva il suo stesso carattere e non si scusavano mai. Quando facevano pace, la facevano con il sesso senza darsi spiegazioni a vicenda.
<<Seriamente, Amy. Vai da lui, ora>>
Amy spense subito la telefonata e Cheryl, sorrise fra sé. Alla fine, mentire a volte fa bene.
*
Amelia si recò subito al teatro in cui Peter lavorava, appena entrò lo vide circondato da ragazze e si sentì mancare il respiro. Sapeva benissimo che era per lavoro, ma certe scene poteva risparmiarsele. Peter la vide in fondo all'ingresso e fece cenno a tutti di andarsene. Amelia lo raggiunse sul palcoscenico e avrebbe voluto baciarlo, dicendogli quanto lo amasse ma qualcosa la bloccava.
<<Ma guarda chi si rivede!>> esclamò lui sedendosi sul letto di scena e bevendo il suo whiskey.
<<Ciao, Peter>> la ragazza rimase immobile stringendo la borsa a sé e aspettando che il suo amato disse qualcosa.
<<Con chi sei stata?>> domandò lui sorseggiando il suo bicchiere di alcool e accendendosi una sigaretta.
<<Con uno>> mentii, non era stata con nessuno e vedendo Peter fumare sapeva benissimo che era arrabbiato. Di solito fumava quando era triste oppure quando era arrabbiato.
<<Bene!>> si alzò grattandosi la nuca e scompigliandosi i capelli, a quella vista Amy si senti male. In quell'istante si rese conto di essere innamorata di Peter e che avrebbe voluto vivere una vita solo con lui.
<<Ho saputo da Cheryl che mi cercavi e che volevi chiedermi scusa.>> Amy si sedette sul letto, aspettando una risposta.
<<Cosa? Scusarmi di cosa? Non l'ho mai detto.>> disse Peter rivolgendo uno sguardo arrabbiato ad Amelia. I loro occhi si incontrarono, questa volta sarebbe stato diverso e soprattutto il rapporto tra i due si stava rompendo per colpa delle menzogne e dei comportamenti di entrambi.
<<D'accordo. Quindi solo sesso e tutto come prima?>> domandò Amy sperando una risposta positiva.
<<Scordatelo.. Amy non posso continuare così, una volta ci sei e quella dopo sparisci per giorni. Il pensiero di te con un altro uomo che non sia io, mi disgusta.>> Peter guardò quella ragazza, che aveva sempre amato dall'età di vent'anni e che non si erano mai separati nonostante tutto.
<<Tu puoi farlo e io no?>> domandò Amy, alzandosi in piedi e trattenendo le lacrime.
<<Non ho mai detto questo.>> Peter bevve ancora dal suo bicchiere ed inspirò profondamente cercando di calmarsi.
<<Vaffanculo, Peter! Ho passato anni della mia vita a sopportare che tu andavi con altre tornando tardi e ora che lo faccio io, mi fai una scenata?>> domandò la ragazza spostandosi i capelli dietro la schiena. La voce era spezzata e avrebbe voluto picchiarlo. Non sapeva cosa aveva fatto per lui, che pericolo aveva corso conoscendo Jerry per vendicare la morte dei suoi genitori e gli anni di dolore che aveva provato. Sapeva solo che lui era un ingrato.
<<Mi spiace, Amy. La nostra relazione non può continuare. Ho deciso di lasciarti.>> Peter aveva gli occhi lucidi e Amy si senti male a quelle parole, non poteva essere vero.
<<No, non é vero!>> iniziò a singhiozzare. <<Come faccio con il lavoro? E dove trovo i soldi per comprarmi una casa?>> Peter guardava la donna che amava piangere. Alla fine si era comportato come tutti gli altri uomini con lei. Si faceva schifo.
<<Il lavoro puoi tenertelo, non mi vedrai mai. La casa non lo so, chiederò a qualche amico in giro!>> esclamò lui buttando la sigaretta spenta sul palco.
<<Lascia stare! Me la cercherò io. Peter Vincent, ti odio davvero>> dopo aver detto queste ultime parole, Amy guardò ancora negli occhi dell'amato. Possibile che tutto il tempo che avevano passato insieme non significasse nulla per lui? Che forse era ora di dirsi che si amavano? A quanto pare, i sentimenti che Amy provava per quell'uomo non erano gli stessi.
Se ne andò da quel maledetto teatro e da Peter pensando a cosa avrebbe dovuto fare per avere un tetto sopra la testa.
Peter vendendola andare via si diresse nel suo camerino, iniziò a piangere e prese dal suo cassetto la scorta di cocaina. Iniziò a fare diverse strisce e a sniffare, una dopo l'altra. Sentiva il petto andargli a fuoco ma ormai la sua vita senza Amy non era nulla. L'aveva lasciata ma sapeva che avrebbe trovato un uomo migliore di lui e soprattutto si sarebbe trovata un lavoro decente. Sniffò ancora per poi bere la bottiglia di Jack Daniels e coricarsi sul divanetto. Aveva preso una dose eccessiva ma non gli importava. Tutto ciò che gli importava era quella ragazza per cui aveva perso la testa e che ora l'aveva perduta.Chiedo veramente perdono per non aver aggiornato la storia e averla lasciata in sospeso, ma davvero è un periodo non molto bello e soprattutto, trovo difficoltà a scrivere.
Spero possiate perdonarmi e cercherò di aggiornare il più presto possibile.
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo. 😘

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Welcome to the Hell
VampireLa vita di Cheryl Doyle è sempre stata incasinata. Fin da bambina sia lei che sua madre hanno sempre subito violenze da parte del padre e per questo decisero di fuggire ed, insieme alla nonna, vanno a vivere in una piccola cittadina del Nevada. L...