Litigi

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Kendall

Sistemo la mia valigia in una delle camere degli ospiti. Logan ne ha quattro in casa sua! Ogni volta che vengo da lui rimango meravigliato da quanto sia enorme questo posto, nonostante lo conosca come il palmo delle mie mani!
Uso quella che, praticamente, è camera mia a tutti gli effetti. È la stanza accanto a quella di Logan. Sono molto contento di essermela, diciamo, "aggiudicata".
Volevano usarla anche Jamie e Los perché è quella con la vista migliore e la più grande (dopo quella del padrone di casa, ovviamente), ma abbiamo fatto una gara e io ho vinto. In realtà, io ho voluto questa perché in quella vicino c'è Logie. L'idea di averlo a poca distanza da me mi piace troppo. A volte, quando non riesco a dormire, attacco l'orecchio al muro e provo a sentire se dice qualcosa. Succede spesso, perché lui ha l'adorabile abitudine di parlare nel sonno! Certe volte, l'ho anche sentito dire il mio nome. È così che mi sono innamorato di lui: non ero riuscito a prendere sonno e, più o meno verso le due di notte, ho sentito un rumore leggerissimo provenire dalla sua camera. Mi sono avvicinato al muro, ma ancora non riuscivo a sentire bene. Andai in camera sua cercando di non svegliarlo. Quando entrai e lo vidi, la prima cosa che mi venne in mente è stata che ero fottutamente dipendente dal suo viso addormentato, dalle fossette che gli si formavano sulle guance mentre sorrideva. Dio, quei piccoli e adorabili solchi erano proprio la ciliegina sulla torta!
Poi, ho finalmente cosa stesse dicendo: Kendall, diceva Kendall, il mio nome. Appena me ne sono accorto, ho sentito qualcosa di strano nello stomaco, come uno sfarfallio. Già, sentivo le farfalle nello stomaco. Ed era una sensazione fantastica. E la sua voce era suono angelico, dolce e melodioso.
A pensarci ora mi viene automatico sorridere.

Mentre sto piegando una maglietta per metterla nell'armadio in fondo alla camera, sento bussare alla porta e dico a Logan che può entrare.
Sembra molto stanco, come se avesse affrontato o dovesse ancora affrontare qualcosa di difficile.
Comincio a pensare che l'idea di venire qui, su due piedi, sia stata un po' azzardata. Prima, mi ha scritto che si deve vedere con Mackenzie. Forse la mia presenza è scocciante, per lui.
«Logan... Ti da fastidio che io sia venuto qui all'improvviso?»
«Cosa? Ma no, figurati, anzi mi fa piacere!» mi risponde con un sorriso sincero, ma un po' forzato.
«Devo solo dire a Mackenzie che sei qui.» mi spiega.
«È così complicato?» conosco Mack, so che è una persona difficile, ma lei lo può vedere tutti i giorni! Oltre al fatto che è la ragazza di Logan, mi rende geloso anche tutto il tempo che può passare con lui!
«Beh, non sopporta quando le accade qualcosa che non era in programma, e con me le succede spesso, visto quanto sono distratto!» a fine frase, riesce a fare un piccolo sorriso un po' più spontaneo.
«Però, anche se ci sono io, voi potete vedervi lo stesso, no?» ogni volta che sono costretto a dire qualcosa come questa, cioè se mi comporto da "migliore amico, paziente e gentile" e cose così, mi manderei un fulmine in testa da solo! Vorrei riuscire ad impormi almeno una volta per poter avere ciò che voglio! Non ho mica voglia di fare il terzo in comodo e vedere il ragazzo che amo con la sua fidanzata!
«Sì, certo, ma so già che le darà fastidio.» alla sua affermazione mi sento un po' offeso. A quanto pare lui lo nota.
«Non fraintendermi, non dico che sarà infastidita da te! Lo sarà, più che altro dalla situazione. Se mai la dovesse scocciare la tua presenza, può perfettamente non venire!» sorrido. Logan mi difenderebbe... Queste cose, anche se sembrano da niente, mi rendono sempre allegro!
«Comunque, ora la chiamo e le chiedo se vuole venire o no.» detto questo, prende il telefono dalla tasca dei jeans (per mia fortuna si è vestito e non ha più addosso solo canottiera e boxer) e compone il numero della ragazza.
Io faccio finta di niente e mi giro per continuare a sistemare le mie cose, ma ascolto quello che dice Logan.
«Hey, Mack, amore...» ecco che comincia con gli aggettivi da innamorato «... Volevo solo dirti che è arrivato Kendall, non penso sia un problema, no? L'importante è che lo sai.» un attimo di silenzio in cui percepisco appena la voce di Mackenzie che gli risponde.
«Ma no, dai, tu puoi venire lo stesso! Ma che centra?! Io e te ci vediamo tutti i giorni!» ops... Mi sa che stanno litigando.
«Sì, ok, ma Kendall non lo vedo da tanto! Questo non ha niente a che fare con le volte in cui mi scordo, cazzo!» stanno litigando per me. È colpa mia! Mi sento in colpa. Certo, devo ammettere che se litiga con Mackenzie non mi dispiace, ma non mi va che sia a causa mia!
«Mack? No! Mackenzie! Non riattaccare, non... E ovviamente ha riattaccato!» fantastico, ora si che mi sento davvero in colpa!
Mi giro verso di lui e lo vedo parecchio irritato.
«Amico, scusa, non volevo farvi litigare.» gli dico, sinceramente dispiaciuto.
«No, Ken, non ti devi scusare. È lei che esagera! È sempre così! Avrebbe fatto una scenata anche se fosse stato per qualche altro motivo, tranquillo.» ci provo a tranquillizzarmi, ma qualsiasi cosa lo faccia star male, mi rende triste.
«Comunque è tutto ok, davvero. Ogni tanto ci vuole una pausa dalle ragazze no?» sono contento che riesca a scherzarci sopra, e poi, lei è... la sua... Ehm, ragazza, lui sa come prenderla.
«Sai quando vengono Carlos e James?» mi chiede. Sembra che voglia cambiare discorso.
«Sì, li ho chiamati mentre venivo qui, Los viene domani e Jamie dopodomani.» gli rispondo.
«Ah, a proposito del mio viaggio... Sai mi ha fatto venire una certa fame...» mi accorgo solo ora del mio stomaco che chiede di essere riempito!
«Oh, certo! Provvedo subito! Ehm... Della semplice pasta al pomodoro va bene?»
«Quella va sempre bene!»
«Perfetto!» schiocca le dita e ci dirigiamo di sotto, dove si trova la cucina.

Vorrei porre fine a ciò che fa soffrire Logan, come la litigata di oggi. Lui fa finta di niente, ma è ovvio che ci sta male. Non mi sono mai spaventato per ciò che provo per Logan, anche se è un ragazzo. L'unica cosa che temo è che mi rifiuti, e per far sì che non soffra, dovrei dichiararmi, così, anche se mi rifiutasse, eliminerei molti problemi, ma non riesco proprio a trovare il modo per farlo! A volte ci ho provato, ma c'è sempre stato qualcosa che me lo ha impedito e, spesso, quella cosa ero proprio io.

Stormy Weather || KoganDove le storie prendono vita. Scoprilo ora