-Cosa ne penso io?- nel frattempo avevo chiesto il parere anche di Andrés, perché dopotutto è il mio migliore amico e mi è sempre stato vicino
-Non credo che la mia parola abbia tutto questo valore, ma qualunque sarà la tua scelta, senza alcun dubbio sarà anche quella giusta. Io ti sosterrò in qualsiasi caso, dopotutto tu mi hai sempre ascoltato e accettato per quel che sono, io farò lo stesso con te- mi dice con un sorriso
Forse si riferisce al fatto che gli piace un ragazzo, ma secondo me non è una cosa così strana. Andrés è simpatico e di certo è anche un grande amico!
Io rispondo con un sorriso e un grazie
Arrivati al negozio, do i biglietti a mio fratello, uno per lui, un'altra per Nacchan e l'ultimo per Mei. Dopo ha detto che va dal suo migliore amico per passare il tempo insieme
Mi guardo intorno, ma al di fuori di Daniel non vedo nessuno al bancone, escludendo Logan
-Se cerchi il tuo fidanzato è a casa. Con il braccio in quello stato, non può lavorare. Povero, sicuramente starà soffrendo, segregato a letto tutto solo soletto- dice con tono sarcastico il ragazzo
-Ah ah- mi limo a rispondere
Guardo il biglietto di Nathan e mi sale un leggero senso di colpa... ha il braccio rotto a causa mia e forse ora è veramente solo a casa!
-Già, è da solo- commenta Daniel, come se mi avesse letto nella mente
Io lo guardo sconcertata mentre lui ha un sorriso sulle labbra come se niente fosse. Scrive su un foglietto qualcosa e poi me lo consegna
-È il suo indirizzo, tranquilla c'è sua madre a casa, quindi non sarai da sola con lui- io prendo il foglio e leggo la via, è un po' lontano da casa mia, ma allora perché mi accompagna tutti i giorni?! Lo fa per me...?
Vado da mio fratello e gli do il biglietto in eccesso -Dallo a Yuka... e per intenderci, lo faccio perché mi avanza e non per altri motivi. Ah non osare dire che è da parte mia!-
Detto questo corro fuori dal bar e vado di corsa a casa di Nathan e arrivati, riprendo un po' di fiato e poi suono il campanello, ma non risponde nessuno...
-Forse non è a casa... per sicurezza lo chiamo- e prendo il telefono, vado sul suo numero e lo chiamo, poco dopo risponde
-Cheryl... hai bisogno di qualcosa? Perché questa improvvisa chiamata?- mi chiede
-Avevo voglia di sentire la tua voce...- dico a bassa voce -...- non ricevo nessuna risposta da lui -Ci sei ancora...?-
-...Ah! Scusa, mi hai preso alla sprovvista... ah ah, mi è venuta voglia di vederti proprio adesso, ma credo sia impossibile...- continua lui, così gli chiedo se è a casa -Si, perché?-
-Sono qua fuori...- lui chiude la chiamata e vedo la porta spalancarsi con lui dietro, rosso in volto e vestito con una canotta e un paio di jeans
-Non aspettavo visite... prego entra pure- mi invita in casa e io accetto
Entro nel salotto e mi siedo sul divano, tiro fuori dallo zaino dei fogli e li poso sulle mie gambe insieme al biglietto
Quando torna, mi offre un bicchiere di succo che accetto volentieri. Dopo mi chiede il motivo della visita
-Ti ho portato dei appunti, volevo darteli in classe, ma non ho avuto tempo. Visto che non potevi scrivere, li ho presi io per te- dico dando i fogli che avevo precedentemente tirato fuori
-Non ce n'era bisogno, davvero- dice, ma io insisto, così alla fine cede
-Poi questo, andiamo tutti al luna park e mi hanno detto che tu non hai ancora il biglietto, quindi...- dico consegnandogli quel pezzo di carta
-Ah, mi avevano detto qualcosa a riguardo, se non sbaglio avevano accennato il tuo nome. Ah, si! Avevano detto "Sarà Cheryl a darti il biglietto, ho escogitato un piano perfetto" o roba simile- mi spiega con un sorriso
Dovevo immaginarla, sarà sicuramente opera di Arisa, me lo dice il mio sesto senso...
Sospiro e cambio argomento, chiedo della madre di Nathan e lui sorpreso mi dice che non c'è
-Io vivo da solo in questa casa, Daniel non te l'ha detto? I miei sono rimasti all'estero- mi informa, con tranquillità
-Aspetta, vuoi dire che adesso siamo da soli in casa e che non c'è nessuno al di fuori di noi?!- lui annuisce
Mi alzo di scatto e corro verso l'ingresso, con l'intenzione di andarmene, ma sento qualcuno bloccare la porta da dietro me
-Non te ne andare- sento la sua voce vicino al mio orecchio e poi qualcosa di morbido appoggiarsi sulla mia spalla
Rimaniamo in quella posa per un momento indefinito, ho perso completamente la cognizione del tempo e dello spazio
Sai quando dicono di vedere il mondo brillare, ho sempre creduto fosse una sciocchezza, ma la sto vivendo in questo preciso istante
-Scusami, non sono riuscito a trattenermi, ti avrà sicuramente dato fastidio- dice per poi lasciarmi andare
Io apro la porta e, ancora di spalle, sussurro -non mi ha dato fastidio- mi giro e gli do un bacio, poi scappo a causa dell'imbarazzo
Tornata a casa, me ne restò in camera mia per un bel po', a ripensare sul fatto del bacio -Perché l'ho fatto?! Perché!-
Guardo fuori dalla finestra e noto mio fratello con Mei... che si danno un bacio?!
Rientrato a casa, neanche il tempo di cambiare le scarpe che gli chiedo tutti i dettagli, sembra più un'interrogatorio, il mio
-Oggi mi ha detto che ha deciso di non partire più e che resterà qua... poi abbiamo deciso di tornare insieme. Avevamo deciso di lasciarci perché avevamo paura entrambi della distanza, ma abbiamo capito che anche così era doloroso- mi racconta e io lo ascolto comprensiva
Quindi loro hanno deciso di parlare e si sono messi d'accordo... hanno deciso di tornare insieme
Stasera per miracolo c'è sia mio padre che mia "madre" a casa, domani piove in casa, sicuro!
Poi c'è anche un'altro uomo... a cena con noi-Cheryl, grazie per il biglietto. Sono felice che almeno poco, tu mi abbia perdonata...- dice, io mi limito a guardarla e poi torno al mio piatto
-Vorrei dire una cosa importante: io e tuo padre abbiamo deciso di divorziare una volta per tutte. Andrò a vivere con lui, il padre di Ethan, così vostro padre non dovrà più dormire nei hotel... spero che verrai comunque a trovarmi qualche volta e non odiare il tuo fratellino per una scelta mia- dice.
Poso il mio sguardo prima sull'uomo e poi alla donna, infine al bambino. -Sorellona- dice con un viso angelico e un sorriso
-Come vuoi- risponde e la cena si conclude in questo modo.
Quindi alla fine hanno deciso così... credo sia la scelta migliore per loro. Forse era destinato a andare così o più probabilmente è stato a causa delle scelte che hanno preso.
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||Ribbon|| (Shojo) #Wattys2017
RomanceQuesta è la storia di Cheryl, una ragazza che ha smesso di credere nel destino da tempo a causa di un ragazzo, ma cosa succede se quel ragazzo torna all'improvviso nella sua vita e dice di amarla ancora? Il passato non si può dimenticare, perché fa...