CAPITOLO 6

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Dopo aver risposto a tutte le domande di mia madre sulla scuola decido di sdraiarmi sul mio letto.

Spero veramente che gli scatoloni arrivino il più presto possibile.

Sono le 16 così decido di iniziare a prepararmi per l'uscita di stasera.

I miei erano molto entusiasti del fatto che avessimo già iniziato a fare amicizia con qualcuno.
La trovano ' una buona occasione per farsi nuove amicizie e conoscere meglio la città " e anche io e Alex la pensiamo allo stesso modo.

Alle 16:45 qualcuno bussa alla porta.

" avanti " dico.

Vedo entrare Alessandro.

" Sei pronta ? " mi chiede curioso.

" Si, tu ? " rispondo.

" Si, allora andiamo o faremo tardi " risponde.

Usciamo di casa e ci dirigiamo verso la scuola con l'auto di mio fratello.

Intravedo 3 macchine.

Una Jeep blu, una bianca e una Bugatti nera.

Arrivati a scuola troviamo tutti già pronti.

" Eccoli " escalma Amily.

" Ciao a tutti " diciamo io e mio fratello.

" Bene ragazzi, essendo arrivati ieri non penso che conosciate Miami quindi che ne dite se andiamo a fare un giro ? Vi portiamo in qualche centro commerciale e un po' per le vie principali della città " ci propone Caleb.

Decidiamo di accettare.

Appena arriviamo in un gigantesco negozio ci fiondiamo subito sulle vetrine dei negozi che vi ha al suo interno.

Sentiamo i ragazzi richiamarci.

" Dai ragazze, andrete dopo a vedere e misurarvi i vestiti " ci dice Caleb.

" Si possibilmente con noi che vi giudichiamo " aggiunge mio fratello.

Mi giro per lanciargli un occhiataccia ma a lui non sembra importare visto che mi risponde facendo spallucce.

Girovaghiamo all'interno dell'edificio per più di tre ore.

Noi ragazze abbiamo gli occhi che brillano per tutti i negozi, mentre i ragazzi inizio a pensare che si siano pentiti della proposta fatta in precedenza.

" Ragazzeeee daii, state guardando le vetrine da più di due ore " ci dice scocciato Nicholas.

" Nico, tu zitto " Lo rimprovera Carol.

" Io concordo con Nicholas " Si aggiunge Isaac.

" Non ci importa " risponde molto tranquillamente Sophia mentre Anthony inizia a sbuffare.

" Ragazzi " gli interrompo.

" Mi venuta fame " dico.

A questa mia affermazione gli occhi di tutti sembrano brillare.

" Tutti al Mc !!!! " escalma Caleb urlando e facendo girare gran parte delle persone verso di noi.

Caleb a dire la verità è un tipo abbastanza strano.

" Caleb !! " Lo rimprovera Amily.

" Dimmi " risponde con molta nonchalance.

" Nulla nulla... sei un caso perso " risponde Amily scuotendo la testa.

Camminando vado a risbattere contro qualcuno, e quel qualcuno chiaramente è Bryan.

Questa volta sono più che sicura che l'abbia fatto apposta.

Infatti, appena alzo lo sguardo lo vedo ridere.

" Guarda dove metti i piedi ti ho già detto " mi dice ridendo.

" Guarda dove puoi conservare quel briciolo di cervello che ti è rimasto " gli rispondo con tono arrogante.

" Uhh " risponde lui facendomi subito voltare.

" La ragazza ha la risposta pronta a tutto " dice continuando a ridere.

" A differenza tua si " dico in modo arrogante .

Mi si avvicina lentamente e poi mi afferra il polso.

" Stammi a sentire bene ragazzina " inizia ma lo interrompo subito.

" Ho un nome " dico.

" Per me ancora no " risponde.

" Non mi piace che tu abbia questo atteggiamento nei miei confronti.
Non sai contro chi ti stai mettendo. Stai attenta " mi dice.

" Sennò? " Lo stuzzico.

" Sennò te la vedrai con me " mi dice guardandomi dritta negli occhi.

" Uhh che paura " gli dico prendendolo in giro.

Proprio quando mi sta per rispondere interviene Alex.

" Che Cazzo le stai facendo ? " gli dice incazzato.

" Oh no nulla Alex, aspetto che finisca la sua minaccia " dico ridendo.

" Stai tranquillo non è successo niente " Lo rassicuro.

" Sto parlando con tua sorella che Cazzo c'entri tu ? " gli chiede Bryan.

Prevedo già una lite quindi decido di mettermi in mezzo.

" Ale davvero non è successo nulla, mi stava solo chiedendo una mano per storia " cerco di inventarmi una scusa plausibile.

" Lo spero per lui " dice per poi voltarsi.

" Ti ho salvato il culo una volta, ma non ce ne sarà anche una seconda " dico al brunetto per poi liberarmi dalla sua presa e raggiungere il resto del gruppo.

Dopo aver visitato una buona parte di Miami decidiamo di tornare a casa.

" Bene quindi se volete siete tutti invitati a casa mia per vedere un film questo Week end. " ci propone Sophia.

Decidiamo di accettare l'invito per poi tornarcene a casa.

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