Love: Me And You

CAPITOLO 8

BRYAN'S POV.

Oggi gli allenamenti di football sono saltati così ho deciso di tornarmene a casa.

Appena apro la porta la vedo arrivare verso di me.

Ma è mai possibile?
Più la gente mi sta sul cazzo e più la incontro ?

Appena finisce di dire quello che stava dicendo non posso fare a meno di ridere.
Mi ha scambiato per Sophia.

Vedo che è completamente impedita per quanto riguarda la cucina così decido di darle una mano.

Le monto tutti i pezzi di cui aveva bisogno e quando la vedo avvicinarsi di più a me il mio cuore inizia a battere.

Cosa mi sta succedendo ?
Sto con molte ragazze eppure nessuna mi aveva fatto questo effetto prima d'ora, solo Michelle.

Mentre mi parla non posso far a meno di notare quegli occhioni verdi e quelle labbra così fottutamente perfette.

È quando mi sporca di panna che rimango un po' sorpreso.

" Bene... vuoi la guerra " le dico mettendomi la panna nella mano.

Cerca di scappare ma sfortunatamente per lei sono più veloce e riesco ad avvolgerla con le mie braccia.

La faccio girare verso di me e la sporco tutta.

Vedo che non ce la fa ad usare quei cosi così l'aiuto.

Vado dietro di lei e faccio intrecciare le nostre mani per poter decorare la torta.

Quando finiamo di fare tutto sento il bisogno di entrare in contatto con lei.

Così mi invento la scusa più banale del mondo.

" Aspetta sei ancora sporca qui " le dico.

" Dove? " mi chiede.

Mi avvicino e la bacio.

" Ecco, ora sei pulita " rispondo mordendomi il labbro inferiore.

Si avvicina a me e con grande sorpresa ricambia il bacio e mi ribacia.

Il momento è bellissimo ma viene interrotto da Sophia che entra in casa.
Maledetta...

" Grazie Bryan per avermi aiutato " mi dice tutta agitata.

" Prego " le rispondo con tono duro ma facendole l'occhiolino mentre me ne ritorno in camera mia.

Dopo che Nicole va via mia sorella si fionda in camera mia.

" Cos'è successo ? " chiede tutta emozionata.

" Cioè ? " chiedo facendo il finto tonto.

" Daiii " mi incita.

" Non ti comporti così nervosamente da quando non stai più con quella " mi dice sottintendendo Michelle.

Effettivamente ha ragione.
Quella ragazza mi ha trasmesso qualcosa che fin ora solo lei era riuscita a fare.

E pensare che io l'ho anche minacciata.

Che coglione! 

Devo assolutamente rimediare a tutto ciò.

" Non è successo nulla ti ho detto, tranquilla " le dico cercando di essere il più convincente possibile.

" Va bene " dice lei per poi uscire dalla stanza.

Tiro un sospiro di sollievo e mi addormento pensando a quello che è successo con la ragazza dagli occhi verdi e profondi.